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Appunti per "Il colore della gelosia" s.d.
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1 quaderno b. 8C/1, fasc. 4
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Il fascicolo raccoglie:
-8C4a. Quaderno contenente appunti sparsi per il film non realizzato "Il colore della gelosia", per il quale in seconda di copertina sono elencati due titoli alternativi: "Sole di notte" e " Io sono una testa che rotola giù per la collina". Gli appunti appartengono a varie fasi della stesura del soggetto, come si evince dal fatto che i personaggi cambiano spesso nome, e non sono consequenziali. Spesso includono citazioni da altri testi
-8C4b. Cartellina contenente esclusivamente citazioni sulla gelosia, per lo più in francese, da testi di vario tipo (de la Rochefoucauld, Capus, Marivaux, ecc.)
-8C4c. Foglietti contenenti un possibile incipit per il trattamento del film.
Il fascicolo contiene: un quaderno ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto", con sopra manoscritto a pennarello giallo il titolo "Il colore della gelosia" (8C4a), una cartellina gialla con sopra scritto, con pennarelli di vari colori, il titolo "Il colore della gelosia - sole di notte" (8C4b), e tre fogli di taccuino di piccolo formato scritti a pennarello rosso (8C4c). Il quaderno è costituito da 38 cc. (numm. in sede di descrizione) di cui circa 5 intonse. Molte pagine sono manoscritte su un solo verso, altre su entrambi, utilizzando pennarelli o penne di diversi colori, oppure matite. A metà circa del quaderno è incollato un ritaglio di giornale in inglese, che un appunto a penna identifica come un'edizione del New York Herald dell'aprile 1974. Altrove, un'ombreggiatura sulla carta fa pensare che in origine fossero stati posti dei ritagli tra una pagina e l'altra, poi rimossi. La cartellina gialla è diventata marrone nei punti non a contatto con il quaderno, e contiene cinque fogli alti e stretti, manoscritti a stilografica nera su di un solo verso. I tre foglietti di taccuino erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. Il primo foglietto fa da copertina e reca scritto un primo titolo a pennarello verde ("La spirale") poi cancellato a pennarello rosso e sostituito da "Il colore della gelosia".
-8C4a. Quaderno contenente appunti sparsi per il film non realizzato "Il colore della gelosia", per il quale in seconda di copertina sono elencati due titoli alternativi: "Sole di notte" e " Io sono una testa che rotola giù per la collina". Gli appunti appartengono a varie fasi della stesura del soggetto, come si evince dal fatto che i personaggi cambiano spesso nome, e non sono consequenziali. Spesso includono citazioni da altri testi
-8C4b. Cartellina contenente esclusivamente citazioni sulla gelosia, per lo più in francese, da testi di vario tipo (de la Rochefoucauld, Capus, Marivaux, ecc.)
-8C4c. Foglietti contenenti un possibile incipit per il trattamento del film.
Il fascicolo contiene: un quaderno ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto", con sopra manoscritto a pennarello giallo il titolo "Il colore della gelosia" (8C4a), una cartellina gialla con sopra scritto, con pennarelli di vari colori, il titolo "Il colore della gelosia - sole di notte" (8C4b), e tre fogli di taccuino di piccolo formato scritti a pennarello rosso (8C4c). Il quaderno è costituito da 38 cc. (numm. in sede di descrizione) di cui circa 5 intonse. Molte pagine sono manoscritte su un solo verso, altre su entrambi, utilizzando pennarelli o penne di diversi colori, oppure matite. A metà circa del quaderno è incollato un ritaglio di giornale in inglese, che un appunto a penna identifica come un'edizione del New York Herald dell'aprile 1974. Altrove, un'ombreggiatura sulla carta fa pensare che in origine fossero stati posti dei ritagli tra una pagina e l'altra, poi rimossi. La cartellina gialla è diventata marrone nei punti non a contatto con il quaderno, e contiene cinque fogli alti e stretti, manoscritti a stilografica nera su di un solo verso. I tre foglietti di taccuino erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. Il primo foglietto fa da copertina e reca scritto un primo titolo a pennarello verde ("La spirale") poi cancellato a pennarello rosso e sostituito da "Il colore della gelosia".
Conto Hotel Lutetia di Parigi risalente a epoca della lavorazione de "I vinti" settembre 1952
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1 c. b. 8C/7, c. 58Ad
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Conto dell'Hotel Lutezia dove con ogni probabilità M.A. ha risieduto durante le riprese dell'episodio francese di I vinti.
Ricevuta con intestazione e foto di Hotel Lutetia di Parigi, intestato a M.A. e datato Settembre 1952.
Ricevuta con intestazione e foto di Hotel Lutetia di Parigi, intestato a M.A. e datato Settembre 1952.
Considerazioni sui tre episodi de "I vinti" [1952]
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1 c. b. 8C/7, c. 58Ae
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Il foglio contiene tre considerazioni sugli episodi in cui è suddiviso "I vinti" (riconoscibile dal fatto che vengono menzionati l'episodio inglese, quello italiano e quello francese). A proposito dell'episodio italiano si parla di moventi politici del protagonista: il foglio quindi precede i rimaneggiamenti subiti dal film dopo la presentazione alla Mostra del cinema di Venezia.
Foglio ingiallito di carta velina dattiloscritto con macchina non identificata. vedi scheda film
Foglio ingiallito di carta velina dattiloscritto con macchina non identificata. vedi scheda film
Appunti per incipit e scaletta di una versione del trattamento di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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10 cc.annotazioni: Cc. numm. i-x b. 8C/6, fasc. 52E
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Il fascicolo raccoglie:
-8C52Ei-vi. I primi due fogli presentano due diversi abbozzi di trattamento relativi all'incipit di "Zabriskie Point", nei quali vengono presentati i personaggi di Daria, Lee Allen e la sorella di lui (eliminata nel film finito). Probabilmente versione precedente dell'incipit dei primi due fogli di 8C52C. Il secondo foglio presenta un commento di M.A.: "Il problema è scrivere questo soggetto per un film antitradizionale in forma tradizionale, in modo che TUTTI possano capirlo. --8C52Evii-x. Scaletta del trattamento di "Zabriskie Point", in una versione ancora molto lontana dal film finito. Non c'è nessun furto di aereo, ma un triangolo amoroso tra una segretaria, il suo amante e un giovane, in una città del sud degli USA, sullo sfondo delle rivolte afroamericane.
Due diversi gruppi di fogli:
-8C52Ei-vi. Sei fogli ingialliti 32x20cm, manoscritti a biro nera. I fogli sono numerati nell'angolo superiore destro, da 1 a 3 e poi nuovamente da 1 a 3. Erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato segno di ruggine. Una seconda macchia di ruggine è presente tre centimetri sotto la prima, segno che i documenti in origine sono stati a lungo a contatto con degli altri.
-8C52Evii-x. 4 fogli marchiati in filigrana "Eden Grove Bond" formato 28x21,5cm, manoscritti a biro nera con titoli e commenti a pennarello verde e rosso. I fogli sono scritti su un solo verso e nell'angolo superiore sinistro presentano segni di ruggine lasciati da due diverse graffette metalliche. Il quarto foglio presenta segni di ruggine compatibili con 8C52Ei, segno che i due gruppi di documenti in origine erano vicini e che in mezzo c'era un altro gruppo di fogli di formato più piccolo. vedi scheda film
-8C52Ei-vi. I primi due fogli presentano due diversi abbozzi di trattamento relativi all'incipit di "Zabriskie Point", nei quali vengono presentati i personaggi di Daria, Lee Allen e la sorella di lui (eliminata nel film finito). Probabilmente versione precedente dell'incipit dei primi due fogli di 8C52C. Il secondo foglio presenta un commento di M.A.: "Il problema è scrivere questo soggetto per un film antitradizionale in forma tradizionale, in modo che TUTTI possano capirlo. --8C52Evii-x. Scaletta del trattamento di "Zabriskie Point", in una versione ancora molto lontana dal film finito. Non c'è nessun furto di aereo, ma un triangolo amoroso tra una segretaria, il suo amante e un giovane, in una città del sud degli USA, sullo sfondo delle rivolte afroamericane.
Due diversi gruppi di fogli:
-8C52Ei-vi. Sei fogli ingialliti 32x20cm, manoscritti a biro nera. I fogli sono numerati nell'angolo superiore destro, da 1 a 3 e poi nuovamente da 1 a 3. Erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato segno di ruggine. Una seconda macchia di ruggine è presente tre centimetri sotto la prima, segno che i documenti in origine sono stati a lungo a contatto con degli altri.
-8C52Evii-x. 4 fogli marchiati in filigrana "Eden Grove Bond" formato 28x21,5cm, manoscritti a biro nera con titoli e commenti a pennarello verde e rosso. I fogli sono scritti su un solo verso e nell'angolo superiore sinistro presentano segni di ruggine lasciati da due diverse graffette metalliche. Il quarto foglio presenta segni di ruggine compatibili con 8C52Ei, segno che i due gruppi di documenti in origine erano vicini e che in mezzo c'era un altro gruppo di fogli di formato più piccolo. vedi scheda film
Indagine in borsa preliminare a sceneggiatura de "L'eclisse" [1961 - 1962]
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14 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-14 b. 8C/5, fasc. 43C
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Appunti vari sulla borsa di Milano, relativi in particolare ai procuratori e al loro linguaggio.
14 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 14 (i numeri sono cerchiati). Varie correzioni a biro e cancellature. Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine sul primo foglio. vedi scheda film
14 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 14 (i numeri sono cerchiati). Varie correzioni a biro e cancellature. Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine sul primo foglio. vedi scheda film
Scritti di M.A. su Tonino Guerra e Alberto Moravia s.d.
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2 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati A-B b. 8C/7, fasc. 57
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-8C57A. Appunti per uno scritto su Tonino Guerra, di cui aveva già parlato in 8D35
-8C57B. Il documento passa da riflessioni su un volume di poesie di Guerra, ad altre sul volume "A quale tribù appartieni?" di Alberto Moravia (1972) (non viene nominato ma è desumibile dal contesto.
-8C57A. 5 pagine di taccuino a quadretti di medio formato manoscritto a penna nera, e pagina dattiloscritta con Macchina Olivetti
-8C57B. Due fogli di taccuino di ampio formato con strappo laterale, dello stesso tipo di 8C27 e di 8C12. I fogli sono stati scritti a biro nera, e in seguito delle indicazioni a pennarello fucsia hanno separato i brani indicandone i soggetti.
-8C57B. Il documento passa da riflessioni su un volume di poesie di Guerra, ad altre sul volume "A quale tribù appartieni?" di Alberto Moravia (1972) (non viene nominato ma è desumibile dal contesto.
-8C57A. 5 pagine di taccuino a quadretti di medio formato manoscritto a penna nera, e pagina dattiloscritta con Macchina Olivetti
-8C57B. Due fogli di taccuino di ampio formato con strappo laterale, dello stesso tipo di 8C27 e di 8C12. I fogli sono stati scritti a biro nera, e in seguito delle indicazioni a pennarello fucsia hanno separato i brani indicandone i soggetti.
Nuovo trattamento di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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3 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-3 (numerazione apposta in sede di inventariazione) b. 8C/6, fasc. 51D
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Trattasi di un trattamento alternativo di "Zabriskie Point", probabilmente successivo ai commenti ricevuti nei due documenti precedenti (la scena dell'incontro tra Daria e il fratello è infatti stata tagliata). Il nuovo trattamento è molto simile alla versione definitiva, a parte alcune differenze relative alla dinamica della sparatoria in cui viene coinvolto Mark e al suo rapporto con la propria famiglia d'origine. La scena dell'incontro tra Daria e i ragazzini è più lunga: Daria viene aggredita dai bambini dopo che questi ultimi hanno assistito a una gara di tiro a segno nel deserto.
Tre fogli dattiloscritti con macchina non identificata, intitolati "Zabriskie Point. An alternate outline". vedi scheda film
Tre fogli dattiloscritti con macchina non identificata, intitolati "Zabriskie Point. An alternate outline". vedi scheda film
Appunti di lavorazione per "Le amiche" [1955]
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3 cc.annotazioni: Cc. numm. i-iii b. 8C/5, fasc. 42E
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Il fascicolo raccoglie:
-8C42Ei. bozza di piano di lavorazione per "Le amiche". Sul retro appunti di regia per una scena. -8C42Eii. Appunti poco decifrabili, a fianco di nomi di personaggi secondari di Le amiche sono indicati nomi di possibili interpreti. Sul retro appunto con indirizzo e telefono di tale "Fiamma Selva", preceduto da indicazione tra parentesi: "Zavattini"
-8C42Eiii. Appunti su alcune scene di Le amiche, probabilmente presi durante le riprese.
Tre documenti su supporti molto diversi:
-8C42Ei: cartoncino bianco spesso 16x10cm manoscritto a biro blu
.8C42Eii: pagina di taccuino 17x12cm manoscritto su entrambi i versi con penna blu, un disegnino al centro
-8C42Eiii: lembo di cartone ondulato 30x14cm manoscritto a matita vedi scheda film
-8C42Ei. bozza di piano di lavorazione per "Le amiche". Sul retro appunti di regia per una scena. -8C42Eii. Appunti poco decifrabili, a fianco di nomi di personaggi secondari di Le amiche sono indicati nomi di possibili interpreti. Sul retro appunto con indirizzo e telefono di tale "Fiamma Selva", preceduto da indicazione tra parentesi: "Zavattini"
-8C42Eiii. Appunti su alcune scene di Le amiche, probabilmente presi durante le riprese.
Tre documenti su supporti molto diversi:
-8C42Ei: cartoncino bianco spesso 16x10cm manoscritto a biro blu
.8C42Eii: pagina di taccuino 17x12cm manoscritto su entrambi i versi con penna blu, un disegnino al centro
-8C42Eiii: lembo di cartone ondulato 30x14cm manoscritto a matita vedi scheda film
Materiale relativo a "Cronaca di un amore" e "I vinti" [1949 - 1952; 1975]
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5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/7, fasc. 58A
Osservazioni su laguna e gabbiani s.d.
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1 c. b. 8C/2, c. 14xii
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Sono presenti due brani:
-Osservazione sui gabbiani
-Osservazione su paesaggio lagunare visto dalla finestra.
Frammento di taccuino a quadretti grossi della Cooperativa Lavoratori Grafici di Verona (cfr. 8D4, 8D6 e 2°f.to 8D190, 8D193, 8D200d) manoscritto a biro nera.
-Osservazione sui gabbiani
-Osservazione su paesaggio lagunare visto dalla finestra.
Frammento di taccuino a quadretti grossi della Cooperativa Lavoratori Grafici di Verona (cfr. 8D4, 8D6 e 2°f.to 8D190, 8D193, 8D200d) manoscritto a biro nera.
Versione definitiva della prefazione a "Sei film" 1964
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2 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati A-B b. 8C/8, fasc. 63
Materiale su "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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4 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati a-d b. 8C/6, fasc. 51
Trattamento incompleto de "L'avventura" [1958 - 1960]
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4 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-4 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 38E
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Il trattamento è precedente rispetto ai due soggetti di 8C38B, come dimostra il fatto che il protagonista maschile si chiama Roberto e non Sandro. Il trattamento è incompleto, e si interrompe durante le ricerche di Anna a Lisca Bianca.
Quattro pagine marchiate in filigrana "Extra Strong" e dattiloscritte con Olivetti. vedi scheda film
Quattro pagine marchiate in filigrana "Extra Strong" e dattiloscritte con Olivetti. vedi scheda film
Risultati tornei tennis [1928 - 1929]
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3 cc.annotazioni: Cc. segnate a-c b. 8C/1, fasc. 1
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Il fascicolo che riporta sulla coperta l'indicazione "Cose giovanili" raccoglie due documenti (8C1a e 8C1b) che presentano i risultati di un torneo di tennis, rispettivamente per le categorie "Singolare uomini" e "Doppia mista". Antonioni risulta vincitore in entrambe le categorie, da solo o in coppia con Muratori. Tra i nomi dei partecipanti si riconoscono Giorgio Bassani (presente in entrambe le categorie) e Lanfranco Caretti (solo Singolare maschile). Presente un terzo documento (8C1c) che porta un'indicazione relativa alla collocazione originaria dei documenti, "una cartelletta contenente il giornalino di IV Ragioneria).
La datazione è stata ipotizzata per gli anni 1928/1929, poichè verosimilmente il torneo si è svolto quando M.A. frequentava il IV Ragioneria.
Due fogli A4 marchiati "EXTRA STRONG" in filigrana, manoscritti e dattiloscritti, e un foglio di taccuino ripiegato in quattro e scritto su un solo verso in una delle quattro porzioni (8C1c). I documenti sono contenuti in una cartellina ripiegata al contrario e contrassegnata dalla scritta a pennarello rosso "Cose giovanili". Nella porzione interna altre scritte: "Questionari" (a penna nera, cancellato da matita rossa), e "biografia, filmografia" scritti sul bordo a pennarello rosso.
La datazione è stata ipotizzata per gli anni 1928/1929, poichè verosimilmente il torneo si è svolto quando M.A. frequentava il IV Ragioneria.
Due fogli A4 marchiati "EXTRA STRONG" in filigrana, manoscritti e dattiloscritti, e un foglio di taccuino ripiegato in quattro e scritto su un solo verso in una delle quattro porzioni (8C1c). I documenti sono contenuti in una cartellina ripiegata al contrario e contrassegnata dalla scritta a pennarello rosso "Cose giovanili". Nella porzione interna altre scritte: "Questionari" (a penna nera, cancellato da matita rossa), e "biografia, filmografia" scritti sul bordo a pennarello rosso.
"Deserto rosso" [1962 - 1964]
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42 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-42 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 32B
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Il quaderno raccoglie appunti vari di sceneggiatura e di regia per "Deserto rosso". Gli appunti sono in ordine sparso, anche se nella seconda metà del quaderno sono ordinati in base alle scene del film, disposte in ordine cronologico. In apertura si fa riferimento a una scena ambientata davanti a una scuola con dell'immondizia mossa dal vento, che rievoca brani analoghi come 8D91B (M.A. assiste a della spazzatura trasportata dal vento su una statale), 8D93 e 8D233 (osservazioni su spazzatura che vola trasportata dal vento a causa di sciopero dei netturbini). Nel film finito, questi brani sembrano essere confluiti nella prima scena ambientata nel negozio di Giuliana, con i quotidiani portati via dal vento. Sembra che a questo stadio della lavorazione il film prevedesse un altro finale, ambientato nel negozio di Giuliana, con una confessione di Giuliana e Corrado nei confronti di Ugo, e con un liberatorio lancio di barattoli di vernice. In diverse occasioni ci sono riferimenti a un volume intitolato "Vulcano" (prob. Malcolm Lowry, Sotto il vulcano, Milano, Feltrinelli, 1961), assente però dalla biblioteca di M.A. Le pagine numerate con le scene del film contengono vari appunti, ma dopo la scena "X" sono praticamente vuote, ad eccezione della scena "XXIV Casa di Giuliana Malattia bambino" che contiene un ritaglio con la foto di uno spettacolo teatrale con Barbara Mostel. Probabilmente M.A. ha incollato la foto perché desiderava un'interpretazione simile da parte di Monica Vitti. Nell'ultima pagina c'è la bozza di una lettera a Grandi, un giornalista che si era lamentato della scarsa attenzione concessagli da M.A. durante una visita al set di "Deserto rosso"
Quaderno di formato standard con copertina rossa a rombi neri, sulla quale è stato scritto a biro e pennarello nero il titolo Deserto rosso. Le pagine, a righe, sono manoscritti con penne di vari colori su entrambi i versi. A volte ci sono sottolineature a pennarello rosso sui bordi. Nella prima pagina indicazione "NO". Alcune pagine sono state lasciate bianche. Al centro sono state tagliate circa 13 pagine. Le pagine da 22 a 41, scritte su entrambe le facciate sono state numerate con numeri romani da "I" a "XL". Questa numerazione corrisponde a 40 scene del film, come si evince dal fatto che accanto ad ogni numero c'è l'indicazione di un luogo preciso. In corrispondenza della scena "XXIV Casa di Giuliana Malattia bambino" è stato incollato un ritaglio di rivista, in inglese, intitolato "Instant Death" e accompagnato dalla foto di una donna, piangente, seduta su una rampa di scale. L'articolo si riferisce alla cancellazione di uno spettacolo teatrale intitolato "Bycicle Ride to Nevada" e interpretato dall'attrice Barbara Mostel.
Quaderno di formato standard con copertina rossa a rombi neri, sulla quale è stato scritto a biro e pennarello nero il titolo Deserto rosso. Le pagine, a righe, sono manoscritti con penne di vari colori su entrambi i versi. A volte ci sono sottolineature a pennarello rosso sui bordi. Nella prima pagina indicazione "NO". Alcune pagine sono state lasciate bianche. Al centro sono state tagliate circa 13 pagine. Le pagine da 22 a 41, scritte su entrambe le facciate sono state numerate con numeri romani da "I" a "XL". Questa numerazione corrisponde a 40 scene del film, come si evince dal fatto che accanto ad ogni numero c'è l'indicazione di un luogo preciso. In corrispondenza della scena "XXIV Casa di Giuliana Malattia bambino" è stato incollato un ritaglio di rivista, in inglese, intitolato "Instant Death" e accompagnato dalla foto di una donna, piangente, seduta su una rampa di scale. L'articolo si riferisce alla cancellazione di uno spettacolo teatrale intitolato "Bycicle Ride to Nevada" e interpretato dall'attrice Barbara Mostel.
Appunti per "Patire o morire" [1976 - 1979]
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6 cc.annotazioni: Cc. segnate lii-lvii b. 8C/2, cc. 14lii-lvii
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Appunti vari con segnati numeri di pagina, forse di una sceneggiatura. Alcuni degli appunti sembrano riferirsi a "Patire o morire" (il protagonista deve ristrutturare un convento).
Sei foglietti di taccuino a righe di piccolo formato, scritti su entrambi i versi. I primi tre sono ingialliti, gli ultimi tre hanno un bordo rosso (viene da stesso taccuino di 8D138 2°f.to, 8D165a-b e 8D236a-n).
Sei foglietti di taccuino a righe di piccolo formato, scritti su entrambi i versi. I primi tre sono ingialliti, gli ultimi tre hanno un bordo rosso (viene da stesso taccuino di 8D138 2°f.to, 8D165a-b e 8D236a-n).
Appunto per il personaggio del vecchio de "Il grido" s.d.
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1 c. b. 8C/2, c. 14iv
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Considerazioni sulla vecchiaia attribuite a un personaggio identificato come "vecchio". Il brano costituisce un appunto per il personaggio del vecchio padre della benzinaia de "Il grido".
Frammento di taccuino a righe con rilegatura a spirale incollato su foglio A4 e dattiloscritto a penna. Il foglio appartiene alla stessa serie di appunti del documento 8D171c. vedi scheda film
Frammento di taccuino a righe con rilegatura a spirale incollato su foglio A4 e dattiloscritto a penna. Il foglio appartiene alla stessa serie di appunti del documento 8D171c. vedi scheda film
Commenti su sceneggiatura de "L'avventura" [1959]
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2 cc. b. 8C/4, fasc. 37E
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Commenti su sceneggiatura de "L'avventura", relativi ad alcune pagine in particolare e imperniati soprattutto sul personaggio di Claudia.
Due fogli di carta da lettera 20x14cm a grana molto spessa manoscritti su entrambi i lati con penna nera da mano diversa da M.A. e non firmati. Diversi riferimenti a numeri di pagina, probabilmente riferiti a una stesura della sceneggiatura de "L'avventura". vedi scheda film
Due fogli di carta da lettera 20x14cm a grana molto spessa manoscritti su entrambi i lati con penna nera da mano diversa da M.A. e non firmati. Diversi riferimenti a numeri di pagina, probabilmente riferiti a una stesura della sceneggiatura de "L'avventura". vedi scheda film
Appunti per "L'eclisse" (Vittoria e Piero) [1960 - 1962]
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30 cc.annotazioni: Cc. numm. i-xxx b. 8C/3, fasc. 28
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Il fascicolo raccoglie appunti relativi ad alcune scene de "L'eclisse":
-Dialogo tra Vittoria e la madre (8C28i-ii)
-Dialogo tra Piero e un impiegato, dopo il crollo in borsa (8C28iii-iv)
-[scena consecutiva alla precedente] Uscito dall'ufficio, Piero aspetta una ragazza con cui ha un appuntamento, ma la scarica poco dopo (8C28v-vii)
-Incontro di Pero e Vittoria con un globetrotter che parla latino (8C28viii-ix)
-Visita di Vittoria a casa di Piero (8C28x-xi) [il brano si interrompe bruscamente]
-Di notte Piero va a trovare Vittoria nel suo appartamento e subisce il furto della propria auto (8C28xii-xviii)
-Sequenza che va dal ripescaggio della macchina di Piero al primo bacio tra lui e Vittoria (8C28xix-xxx). L'inizio e la fine della sequenza sono simili al film finito, ma la parte centrale è molto differente.
30 fogli dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (8C28i-ii) e rosso (8C28iii-xxx) su carta marchiata in filigrana "EXTRA STRONG". Varie correzioni a penna. Un gruppo di fogli (8C28xix-xxx) era tenuto insieme da una graffetta metallica. Quasi tutti i fogli sono numerati nell'angolo superiore destro: da 2 a 3 (8c28i-ii); da 2 a 5 (8c28iv-vii); da 3 a 7 [manca il numero "5"] (8C28viii-xi); da 1 a 7 (8C28xii-xviii); da 1 a 12 (8C28xix-xxx), il che permette di identificare dei gruppi autonomi. vedi scheda film
-Dialogo tra Vittoria e la madre (8C28i-ii)
-Dialogo tra Piero e un impiegato, dopo il crollo in borsa (8C28iii-iv)
-[scena consecutiva alla precedente] Uscito dall'ufficio, Piero aspetta una ragazza con cui ha un appuntamento, ma la scarica poco dopo (8C28v-vii)
-Incontro di Pero e Vittoria con un globetrotter che parla latino (8C28viii-ix)
-Visita di Vittoria a casa di Piero (8C28x-xi) [il brano si interrompe bruscamente]
-Di notte Piero va a trovare Vittoria nel suo appartamento e subisce il furto della propria auto (8C28xii-xviii)
-Sequenza che va dal ripescaggio della macchina di Piero al primo bacio tra lui e Vittoria (8C28xix-xxx). L'inizio e la fine della sequenza sono simili al film finito, ma la parte centrale è molto differente.
30 fogli dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (8C28i-ii) e rosso (8C28iii-xxx) su carta marchiata in filigrana "EXTRA STRONG". Varie correzioni a penna. Un gruppo di fogli (8C28xix-xxx) era tenuto insieme da una graffetta metallica. Quasi tutti i fogli sono numerati nell'angolo superiore destro: da 2 a 3 (8c28i-ii); da 2 a 5 (8c28iv-vii); da 3 a 7 [manca il numero "5"] (8C28viii-xi); da 1 a 7 (8C28xii-xviii); da 1 a 12 (8C28xix-xxx), il che permette di identificare dei gruppi autonomi. vedi scheda film
Appunti vari per soggetti e aforismi, scritti sul retro di sceneggiatura tratta da "Vittoria" di Joseph Conrad s.d.
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7 cc. b. 8C/2, cc. 14xxxiii-xxxix
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Sono presenti sette brani:
-8C14xxxiii. Appunti su personaggio ozioso
-8Cxxxiv. "Non pensare a niente, non è successo niente. Finisce tutto stasera, capisci?"
-8Cxxxv. Racconto in prima persona relativo al mancato incontro con una donna, che si dice fosse una specie di maga
-8Cxxxvi. Appunti per un soggetto con una donna che si suicida gettandosi in un pozzo, ma prima si toglie una gamba di legno. Affine per contenuto a 8C5
-8Cxxxvii. "Ci sono tante cose delle quali lui non pensa niente. Come si fa ad avere opinioni su tutto e su tutti?"
-8Cxxxviii. Appunti su personaggio che non riesce a ricordare i nomi delle persone
-8Cxxxix. Dialogo con un uomo davanti a una vetrina di articoli in gomma (copia di 8D125). Il monologo dell'uomo verrà inserito in una stesura della sceneggiatura de "L'eclisse", vedi 8C28xxvii. Alcuni di questi materiali sono stati scritti sul retro di una sceneggiatura in inglese, scritta dallo stesso Michelangelo Antonioni, che costituisce un adattamento del romanzo Vittoria di Joseph Conrad.
L'unità contiene 7 documenti di natura differente. 4 documenti (8C14xxxiii,xxxiv, xxxvii e xxxviii) sono dattiloscritti su fogli A4 ingialliti e con perforazioni laterali. Contengono appunti e correzioni manoscritte a penna nera, e sono stati scritti sul verso di alcune sceneggiature: 8C14xxxiii-xxxiv e 8C14xxxvii sono stati dattiloscritti sul verso di due fogli di sceneggiatura in inglese, i cui personaggi principali sono denominati "Heyst", "Mr. Jones" e "Schomberg". Le pagine sono numerate rispettivamente, nell'angolo in alto a sinistra, "97", "80" e "53". Appartengono allo stesso gruppo del secondo frammento di 8D22. Il documento 8C14xxxviii è invece stato scritto sul retro di una stesura della sceneggiatura di "La signora delle camelie". Il documento 8C14xxxv è invece dattilografato con Olivetti su carta bianca. Il documento 8C14xxxvi è dattiloscritto con Olivetti sul verso di una fotocopia da uno dei fogli ingialliti con perforazioni laterali. Le perforazioni sono state praticate anche sulla fotocopia. Sul verso è presente fotocopia di una sceneggiatura, identificabile probabilmente con "Tecnicamente dolce". La fotocopia reca nell'angolo superiore destro l'indicazione "27". L'ultimo documento (8C14xxxix) è dattiloscritto con Olivetti su carta bianca.
Il quinto brano è copia di 8D125. vedi scheda film
-8C14xxxiii. Appunti su personaggio ozioso
-8Cxxxiv. "Non pensare a niente, non è successo niente. Finisce tutto stasera, capisci?"
-8Cxxxv. Racconto in prima persona relativo al mancato incontro con una donna, che si dice fosse una specie di maga
-8Cxxxvi. Appunti per un soggetto con una donna che si suicida gettandosi in un pozzo, ma prima si toglie una gamba di legno. Affine per contenuto a 8C5
-8Cxxxvii. "Ci sono tante cose delle quali lui non pensa niente. Come si fa ad avere opinioni su tutto e su tutti?"
-8Cxxxviii. Appunti su personaggio che non riesce a ricordare i nomi delle persone
-8Cxxxix. Dialogo con un uomo davanti a una vetrina di articoli in gomma (copia di 8D125). Il monologo dell'uomo verrà inserito in una stesura della sceneggiatura de "L'eclisse", vedi 8C28xxvii. Alcuni di questi materiali sono stati scritti sul retro di una sceneggiatura in inglese, scritta dallo stesso Michelangelo Antonioni, che costituisce un adattamento del romanzo Vittoria di Joseph Conrad.
L'unità contiene 7 documenti di natura differente. 4 documenti (8C14xxxiii,xxxiv, xxxvii e xxxviii) sono dattiloscritti su fogli A4 ingialliti e con perforazioni laterali. Contengono appunti e correzioni manoscritte a penna nera, e sono stati scritti sul verso di alcune sceneggiature: 8C14xxxiii-xxxiv e 8C14xxxvii sono stati dattiloscritti sul verso di due fogli di sceneggiatura in inglese, i cui personaggi principali sono denominati "Heyst", "Mr. Jones" e "Schomberg". Le pagine sono numerate rispettivamente, nell'angolo in alto a sinistra, "97", "80" e "53". Appartengono allo stesso gruppo del secondo frammento di 8D22. Il documento 8C14xxxviii è invece stato scritto sul retro di una stesura della sceneggiatura di "La signora delle camelie". Il documento 8C14xxxv è invece dattilografato con Olivetti su carta bianca. Il documento 8C14xxxvi è dattiloscritto con Olivetti sul verso di una fotocopia da uno dei fogli ingialliti con perforazioni laterali. Le perforazioni sono state praticate anche sulla fotocopia. Sul verso è presente fotocopia di una sceneggiatura, identificabile probabilmente con "Tecnicamente dolce". La fotocopia reca nell'angolo superiore destro l'indicazione "27". L'ultimo documento (8C14xxxix) è dattiloscritto con Olivetti su carta bianca.
Il quinto brano è copia di 8D125. vedi scheda film
Appunti per "Professione: reporter" (scambio con Robinson e scene ambientate in Almeria) [1973 - 1974]
archivio
11 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-11 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 54C
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Appunti per "Professione: reporter", relativi prevalentemente a sequenza di sostituzione con Robinson e alle scene girate in Almeria. Alcuni sembrano far riferimento a situazioni non presenti nel film.
11 fogli bianchi di taccuino con rilegatura laterale 21x13,5cm ca., manoscritti a pennarello nero o blu su di un solo verso. Strappati da rilegatura sul lato sinistro. Due fogli sono solo dei frammenti. vedi scheda film
11 fogli bianchi di taccuino con rilegatura laterale 21x13,5cm ca., manoscritti a pennarello nero o blu su di un solo verso. Strappati da rilegatura sul lato sinistro. Due fogli sono solo dei frammenti. vedi scheda film
Materiale sceneggiatura "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
archivio
7 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati a-g b. 8C/5, fasc. 50
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Il fascicolo raccoglie:
-8C50A. Appunti per un dialogo di "Zabriskie Point" tra un businessman e un avvocato, probabilmente negli uffici della Sunnydunes
-8C50B. Relazione in inglese sulle rivolte di New York di Harlem e Bedfort-Stuyvesant del 1964, elaborata riassumendo tre articoli di «Newsweek» e del «New York Times», non firmata
-8C50C. Brani di sceneggiatura in inglese, relativi ad alcune scene di scontri tra poliziotti e cittadini afroamericani, probabilmente ambientati durante gli scontri di Harlem e Bedfort Stuyvesant descritti nel documento precedente
-8C50D. Brano di sceneggiatura simile a quelli del documento precedente, imperniato su di un giovane adolescente afroamericano che viene ucciso dalla polizia
-8C50E. Traduzione/rielaborazione in italiano di uno dei brani di sceneggiatura di 8C50C, originariamente intitolato "Snipers"
-8C50F. L'unità presenta tre brani da una stesura della sceneggiatura di Zabriskie Point. Nei primi tre c'è un monologo di Mark (identificato come "boy") sui nativi americani, che sembra svolgersi poco dopo il primo incontro tra lui e Daria (identificata come "girl".). Nel quarto foglio c'è un monologo del protagonista maschile sull'uso delle armi e sul rapporto tra gli USA e la storia
-8C50G. Appunti per una scena di Zabriskie Point. La scena si svolge negli uffici della Sunnydunes e presenta il personaggio di Lee Allen (qui chiamato semplicemente "L'avvocato") e il suo rapporto con Daria (qui chiamata "Carole"), che apprende essere partita in macchina. La scena è abbastanza simile a quella analoga presente nel film finito, ma secondo un appunto doveva essere seguita da un'altra che mostrava delle rivolte. Alcuni dei dialoghi sono scritti in inglese.
I documenti sono raccolti all'interno di una cartellina di cartoncino arancione con sopra scritto a pennarello rosso "Materiali sceneggiatura 'Z.P.'". Il contenuto è eterogeneo:
-8C50A. Tre fogli manoscritti a penna rossa e numerati da 1 a 3 nell'angolo superiore destro. Dietro al terzo foglio schizzo a matita con indicazioni relative a una scena del film
-8C50B. Fotocopie di 7 fogli dattiloscritti, numerati a partire dalla seconda pagina in alto da 2 a 7 e preceduti dal titolo "Harlem and Bedford-Stuyvesant Riots-New York City-1964"
-8C50C. 9 fogli Fabriano "Extra Strong" dattiloscritti con Lettera 22. I fogli sono numerati nell'angolo inferiore destro, e marchiati con lettere dell'alfabeto nell'angolo superiore destro, sempre a penna blu. La numerazione e le lettere non sono sempre consecutive. I primi 7 fogli vanno da A a G, ma i successivi due sono contrassegnati da una F e da una A, che inducono a pensare che anche l'ordine precedente sia inattendibile. Molte delle pagine hanno in alto un titolo scritto a penna, che identifica l'episodio descritto nel brano di sceneggiatura
-8C50D. 3 fogli 20x333cm dattilografati con Lettera 22 e numerati da 2 a 3 a partire dal secondo foglio
-8C50E. 4 fogli dattiloscritti con Olivetti. Le pagine sono numerate da 13 a 16 nell'angolo superiore destro. La sezione è intitolata "Francotiratori"
-8C50F. 4 fogli, tre dei quali di carta molto spessa, con tre perforazioni praticate sul lato sinistro, dattilografate con macchina non identificata e formattate come sceneggiatura all'americana, e un quarto su carta Fabriano "Extra Strong" dattilografato con Lettera 22. Il quarto foglio presenta alcune macchie marroncine al centro, diverse correzioni e cancellature a penna nera e pennarello rosso e un "2" dattilografato sul bordo superiore. I fogli erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato impronta di ruggine
-8C50G. 7 fogli di carta bianca marchiati in filigrana "Fox River Bond 25% Cotton", manoscritti su di un solo lato con stilografica nera e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 8 (il terzo è numerato "3 e 4"). Erano tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine nell'angolo superiore sinistro. vedi scheda film
-8C50A. Appunti per un dialogo di "Zabriskie Point" tra un businessman e un avvocato, probabilmente negli uffici della Sunnydunes
-8C50B. Relazione in inglese sulle rivolte di New York di Harlem e Bedfort-Stuyvesant del 1964, elaborata riassumendo tre articoli di «Newsweek» e del «New York Times», non firmata
-8C50C. Brani di sceneggiatura in inglese, relativi ad alcune scene di scontri tra poliziotti e cittadini afroamericani, probabilmente ambientati durante gli scontri di Harlem e Bedfort Stuyvesant descritti nel documento precedente
-8C50D. Brano di sceneggiatura simile a quelli del documento precedente, imperniato su di un giovane adolescente afroamericano che viene ucciso dalla polizia
-8C50E. Traduzione/rielaborazione in italiano di uno dei brani di sceneggiatura di 8C50C, originariamente intitolato "Snipers"
-8C50F. L'unità presenta tre brani da una stesura della sceneggiatura di Zabriskie Point. Nei primi tre c'è un monologo di Mark (identificato come "boy") sui nativi americani, che sembra svolgersi poco dopo il primo incontro tra lui e Daria (identificata come "girl".). Nel quarto foglio c'è un monologo del protagonista maschile sull'uso delle armi e sul rapporto tra gli USA e la storia
-8C50G. Appunti per una scena di Zabriskie Point. La scena si svolge negli uffici della Sunnydunes e presenta il personaggio di Lee Allen (qui chiamato semplicemente "L'avvocato") e il suo rapporto con Daria (qui chiamata "Carole"), che apprende essere partita in macchina. La scena è abbastanza simile a quella analoga presente nel film finito, ma secondo un appunto doveva essere seguita da un'altra che mostrava delle rivolte. Alcuni dei dialoghi sono scritti in inglese.
I documenti sono raccolti all'interno di una cartellina di cartoncino arancione con sopra scritto a pennarello rosso "Materiali sceneggiatura 'Z.P.'". Il contenuto è eterogeneo:
-8C50A. Tre fogli manoscritti a penna rossa e numerati da 1 a 3 nell'angolo superiore destro. Dietro al terzo foglio schizzo a matita con indicazioni relative a una scena del film
-8C50B. Fotocopie di 7 fogli dattiloscritti, numerati a partire dalla seconda pagina in alto da 2 a 7 e preceduti dal titolo "Harlem and Bedford-Stuyvesant Riots-New York City-1964"
-8C50C. 9 fogli Fabriano "Extra Strong" dattiloscritti con Lettera 22. I fogli sono numerati nell'angolo inferiore destro, e marchiati con lettere dell'alfabeto nell'angolo superiore destro, sempre a penna blu. La numerazione e le lettere non sono sempre consecutive. I primi 7 fogli vanno da A a G, ma i successivi due sono contrassegnati da una F e da una A, che inducono a pensare che anche l'ordine precedente sia inattendibile. Molte delle pagine hanno in alto un titolo scritto a penna, che identifica l'episodio descritto nel brano di sceneggiatura
-8C50D. 3 fogli 20x333cm dattilografati con Lettera 22 e numerati da 2 a 3 a partire dal secondo foglio
-8C50E. 4 fogli dattiloscritti con Olivetti. Le pagine sono numerate da 13 a 16 nell'angolo superiore destro. La sezione è intitolata "Francotiratori"
-8C50F. 4 fogli, tre dei quali di carta molto spessa, con tre perforazioni praticate sul lato sinistro, dattilografate con macchina non identificata e formattate come sceneggiatura all'americana, e un quarto su carta Fabriano "Extra Strong" dattilografato con Lettera 22. Il quarto foglio presenta alcune macchie marroncine al centro, diverse correzioni e cancellature a penna nera e pennarello rosso e un "2" dattilografato sul bordo superiore. I fogli erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato impronta di ruggine
-8C50G. 7 fogli di carta bianca marchiati in filigrana "Fox River Bond 25% Cotton", manoscritti su di un solo lato con stilografica nera e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 8 (il terzo è numerato "3 e 4"). Erano tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine nell'angolo superiore sinistro. vedi scheda film
Appunti su montaggio e sincronizzazione di "Zabriskie Point" [1969 - 1970]
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6 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-6 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 52L
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Appunti in italiano o inglese su di una versione provvisoria del montaggio di "Zabriskie Point". M.A. indica quali scene vanno spostate, quali rigirate, e segnala degli errori presenti nella colonna sonora.
6 fogli manoscritti provenienti da quaderno a strappo laterale dello stesso tipo di 8C27, 8C12 e 8C50I. I fogli sono manoscritti prevalentemente con pennarello nero, a volte su un solo verso e a volte su entrambi. Alcuni appunti sono stati marchiati a lato con una "x" a pennarello rosso. vedi scheda film
6 fogli manoscritti provenienti da quaderno a strappo laterale dello stesso tipo di 8C27, 8C12 e 8C50I. I fogli sono manoscritti prevalentemente con pennarello nero, a volte su un solo verso e a volte su entrambi. Alcuni appunti sono stati marchiati a lato con una "x" a pennarello rosso. vedi scheda film
Appunti relativi a differenze tra sceneggiatura e girato de "L'eclisse" per sceneggiatura desunta delle Edizioni Cappelli [1962]
archivio
7 cc.annotazioni: Cc. segnate a-h b. 8C/5, fasc. 44
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Il fascicolo raccoglie una scaletta delle scene de "L'eclisse" con appunti, dattiloscritti o manoscritti, relativi alle modifiche effettuate in sede di riprese o montaggio rispetto alla sceneggiatura di lavorazione. Nella penultima carta M.A. si rivolge a Renzo [Renzi], segno che questi appunti sono finalizzati alla pubblicazione della sceneggiatura all'interno della collana "Dal soggetto al film" dell'editore Cappelli, diretta da Renzi. Una nota autografa di M.A. chiarisce che durante le riprese sono stati effettuati diversi cambiamenti ai dialoghi, e che su questi documenti sono stati riportati solamente i più importanti. Sempre nel penultimo documento, viene specificato che la scena 36 deve ancora essere girata, segno che la stesura del volume della Cappelli ha proceduto di pari passo con la lavorazione del film.
7 fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a inchiostro blu dal corpo piccolo e manoscritti a biro blu. La maggior parte dei fogli consiste di frammenti incollati l'uno all'altro o incollati sopra i fogli originari. I fogli sono marchiati in filigrana "Extra Strong Fabriano", e sono contrassegnati nell'angolo superiore sinistro da una lettera dell'alfabeto da una lettera dell'alfabeto, da "a" ad "h". Manca il foglio contrassegnato dalla lettera "d".
Sul retro del primo documento (8C44a-b) c'è un frammento dattiloscritto con Lettera 22, barrato a biro blu e utilizzato per giuntare due sezioni del documento. Il frammento è relativo a una scena tagliata dall'edizione definitiva del film. vedi scheda film
7 fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a inchiostro blu dal corpo piccolo e manoscritti a biro blu. La maggior parte dei fogli consiste di frammenti incollati l'uno all'altro o incollati sopra i fogli originari. I fogli sono marchiati in filigrana "Extra Strong Fabriano", e sono contrassegnati nell'angolo superiore sinistro da una lettera dell'alfabeto da una lettera dell'alfabeto, da "a" ad "h". Manca il foglio contrassegnato dalla lettera "d".
Sul retro del primo documento (8C44a-b) c'è un frammento dattiloscritto con Lettera 22, barrato a biro blu e utilizzato per giuntare due sezioni del documento. Il frammento è relativo a una scena tagliata dall'edizione definitiva del film. vedi scheda film
Appunti per "La notte" [1960 - 1961]
archivio
2 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-2 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 39B
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Appunti per "La notte". I brani dei due fogli non sono consecutivi, iniziano in medias res e si interrompono all'improvviso. Sembrano appunti per lettera in cui M.A. discute il personaggio di Valentina con qualcuno (forse Tonino Guerra) e risponde a delle osservazioni su come ha creato il personaggio.
Pagina di taccuino di medio formato con rilegatura a spirale sul bordo superiore, e foglio A4, entrambi manoscritti a penna blu su entrambi i versi. I fogli erano originariamente tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato impronta di ruggine. Sul foglio più piccolo è presente l'indicazione "Notte" scritta a pennarello viola. vedi scheda film
Pagina di taccuino di medio formato con rilegatura a spirale sul bordo superiore, e foglio A4, entrambi manoscritti a penna blu su entrambi i versi. I fogli erano originariamente tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato impronta di ruggine. Sul foglio più piccolo è presente l'indicazione "Notte" scritta a pennarello viola. vedi scheda film
Materiale diverso su "L'avventura" [1958 - 1960]
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6 s.fascc. b. 8C/4, fasc. 38
Appunti per la scena di un film (forse "L'eclisse"). s.d.
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1 c. b. 8C/2, c. 14xxxii
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Appunto per trattamento che descrive il senso di insicurezza di un personaggio femminile che si trova su di un aereo che sta atterrando. Probabilmente si riferisce al personaggio di Vittoria in "L'eclisse".
Foglio ingiallito manoscritto a matita, incollato su foglio A4. vedi scheda film
Foglio ingiallito manoscritto a matita, incollato su foglio A4. vedi scheda film
Appunti per soggetti (tra cui forse "Cronaca di un amore") [1953]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-5 (numerazione apposta in sede dui descrizione) b. 8C/2, fasc. 11
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Il materiale può essere organizzato in tre nuclei:
-I due fogli ingialliti e uno dei fogli a righe contengono degli appunti per l'incipit di un trattamento cinematografico. La stessa situazione è riscritta più volte, ma si fa riferimento a due scene, probabilmente due alternative per l'inizio del film. In una di esse, un uomo di nome Orazio assiste allo scoppio di una tempesta in un villaggio marittimo, e mentre la moglie Elsa (altrove "Elena") si prepara da mangiare, si reca al molo dove stanno tornando le barche dei pescatori e scopre che due di loro, Gianni e Mirco (altrove "Oddo e Gianni") sono dispersi. Nella seconda il personaggio di Elena alla stazione saluta degli amici che partono su un treno. Si fa riferimento anche a un tabarin e a un giovane muscoloso.
-Incipit per un trattamento che ricorda molto quello di Cronaca di un amore. Un "ometto" (che si scoprirà essere un investigatore privato) viene convocato da un avvocato di nome Enrico Danieli, che intende indagare sul passato della moglie (di nome Elena Cattani).
-Scena di dialogo in ambiente marittimo (forse legata al soggetto dei fogli del primo nucleo) con litigio tra un personaggio maschile ("Bond") e uno femminile ("Flavia").
La scena descritta nel primo e terzo nucleo, che riguarda tra le altre cose un telone che cade per via del vento, riprende un appunto apparso in 8D118, che era datato "1953".
Il materiale può essere diviso in tre gruppi:
1) Due fogli molto ingialliti scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, consecutivi.
2) Due fogli a righe, scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, dal contenuto diverso l'uno dall'altro.
3) Foglio bianco piegato a metà in modo da creare quattro facciate, tutte scritte a matita. Un segno di una graffetta metallica a metà del lato.
-I due fogli ingialliti e uno dei fogli a righe contengono degli appunti per l'incipit di un trattamento cinematografico. La stessa situazione è riscritta più volte, ma si fa riferimento a due scene, probabilmente due alternative per l'inizio del film. In una di esse, un uomo di nome Orazio assiste allo scoppio di una tempesta in un villaggio marittimo, e mentre la moglie Elsa (altrove "Elena") si prepara da mangiare, si reca al molo dove stanno tornando le barche dei pescatori e scopre che due di loro, Gianni e Mirco (altrove "Oddo e Gianni") sono dispersi. Nella seconda il personaggio di Elena alla stazione saluta degli amici che partono su un treno. Si fa riferimento anche a un tabarin e a un giovane muscoloso.
-Incipit per un trattamento che ricorda molto quello di Cronaca di un amore. Un "ometto" (che si scoprirà essere un investigatore privato) viene convocato da un avvocato di nome Enrico Danieli, che intende indagare sul passato della moglie (di nome Elena Cattani).
-Scena di dialogo in ambiente marittimo (forse legata al soggetto dei fogli del primo nucleo) con litigio tra un personaggio maschile ("Bond") e uno femminile ("Flavia").
La scena descritta nel primo e terzo nucleo, che riguarda tra le altre cose un telone che cade per via del vento, riprende un appunto apparso in 8D118, che era datato "1953".
Il materiale può essere diviso in tre gruppi:
1) Due fogli molto ingialliti scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, consecutivi.
2) Due fogli a righe, scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, dal contenuto diverso l'uno dall'altro.
3) Foglio bianco piegato a metà in modo da creare quattro facciate, tutte scritte a matita. Un segno di una graffetta metallica a metà del lato.
Note e appunti per dialoghi, personaggi e scene [1952 - 1979]
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57 cc.annotazioni: Cc. numm. i-lvii b. 8C/2, fasc. 14
Appunti per "L'avventura" [1959]
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4 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-4 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 36C
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Appunti per scene a Messina e Bagheria de "L'avventura"
4 fogli di taccuino di medio formato con bordo tinto di rosso, manoscritti a biro blu su entrambi i versi. In origine erano spillati, e la graffetta ha lasciato segno di ruggine. vedi scheda film
4 fogli di taccuino di medio formato con bordo tinto di rosso, manoscritti a biro blu su entrambi i versi. In origine erano spillati, e la graffetta ha lasciato segno di ruggine. vedi scheda film
Diario dei rapporti con il produttore Hugo Lodrini 1973 - 1975
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25 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-25 (numerazione originaria) b. 8C/2, fasc. 22
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Il quaderno contiene una sorta diario di M.A. relativo ai rapporti con il produttore svizzero Hugo Lodrini. Il diario è stato scritto a più riprese, ma presumibilmente alcuni mesi dopo l'inizio del rapporto tra i due (alcune date molto lontane nel tempo sono scritte con lo stesso pennarello). Il rapporto inizia nell'aprile del 1973 (ma si fa riferimento a dei trascorsi tra i due) e prosegue indicando scrupolosamente le date fino al novembre dello stesso anno. Da questo punto in poi Antonioni cambia registro, e invece di effettuare un resoconto puntuale riassume l'evoluzione del rapporto tra i due. Dal diario si evince che Lodrini sarebbe stato in trattativa con Antonioni per rilevare il soggetto di Tecnicamente dolce (qui indicato col titolo Jungle), un documentario su Mao (apparentemente iniziativa dello stesso Lodrini), un film sul vaticano (che presenta affinità tematiche con Patire o morire) e Il colore della gelosia (ma Lodrini avrebbe rifiutato di acquistare l'opzione del racconto di Calvino da cui è tratta la sceneggiatura). Il resoconto si interrompe bruscamente, presumibilmente tra la fine del 1974 e l'inizio del 1975.
Quaderno di formato standard con scritto in copertina, a pennarello rosso, "Il caso Lodrini" e un ritratto maschile a pennarello giallo. Due titoli precedenti sono stati cancellati e risultano illeggibili. All'interno pagine di diverso tipo sono state assemblate e rilegate con il nastro adesivo (forse dallo stesso M.A.). Le pagine sono tutte scritte su di un solo verso con pennarelli di diversi colori e numerate a matita da "1" a "26" nell'angolo superiore destro. Nell'angolo superiore sinistro sono presenti delle date che vanno da "martedì 10 aprile 1973" a "8 novembre", dopo di che il racconto prosegue trascurando le date.
Quaderno di formato standard con scritto in copertina, a pennarello rosso, "Il caso Lodrini" e un ritratto maschile a pennarello giallo. Due titoli precedenti sono stati cancellati e risultano illeggibili. All'interno pagine di diverso tipo sono state assemblate e rilegate con il nastro adesivo (forse dallo stesso M.A.). Le pagine sono tutte scritte su di un solo verso con pennarelli di diversi colori e numerate a matita da "1" a "26" nell'angolo superiore destro. Nell'angolo superiore sinistro sono presenti delle date che vanno da "martedì 10 aprile 1973" a "8 novembre", dopo di che il racconto prosegue trascurando le date.
Appunti vari (forse per "L'eclisse") s.d.
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2 cc.annotazioni: Cc. segnate xxiv-xxv b. 8C/2, cc. 14xiv-xxv
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Sono presenti dieci brani:
-Considerazioni sui momenti in cui il mondo sembra fermarsi
-Personaggio femminile torna sui luoghi in cui è stata felice con un uomo, ma l'amore è finito. ---Dialogo tra due personaggi su di un taxi. Il dialogo compare anche in 8D153 (dove è identificato come un dialogo per "L'eclisse") e in 8D252
-"Quando è con gli altri si sente mediocre. Migliora a star solo"
-Personaggio afflitto da una patologia psichiatrica che non riesce a disegnare un quadrato
-Appunti per un soggetto con incendio in cui muore una bambina, che diventa un corpo sacrificale
-Bozzetto narrativo su un uomo che importuna una donna e, rincontratala anni dopo, viene da lei importunato
-"C'è sempre un'altra storia"
-Personaggio femminile a cui muore l'amante e che si fa consolare da un amico
-Bozzetto narrativo su uomo che si innamora di una ragazza, la quale a sua volta si innamora di un altro.
Due ritagli di pagine a righe, probabilmente provenienti da un'agenda, liberi e scritti su entrambi i versi con un pennarello rosso. vedi scheda film
-Considerazioni sui momenti in cui il mondo sembra fermarsi
-Personaggio femminile torna sui luoghi in cui è stata felice con un uomo, ma l'amore è finito. ---Dialogo tra due personaggi su di un taxi. Il dialogo compare anche in 8D153 (dove è identificato come un dialogo per "L'eclisse") e in 8D252
-"Quando è con gli altri si sente mediocre. Migliora a star solo"
-Personaggio afflitto da una patologia psichiatrica che non riesce a disegnare un quadrato
-Appunti per un soggetto con incendio in cui muore una bambina, che diventa un corpo sacrificale
-Bozzetto narrativo su un uomo che importuna una donna e, rincontratala anni dopo, viene da lei importunato
-"C'è sempre un'altra storia"
-Personaggio femminile a cui muore l'amante e che si fa consolare da un amico
-Bozzetto narrativo su uomo che si innamora di una ragazza, la quale a sua volta si innamora di un altro.
Due ritagli di pagine a righe, probabilmente provenienti da un'agenda, liberi e scritti su entrambi i versi con un pennarello rosso. vedi scheda film
Appunti per un soggetto s.d.
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1 quadernoannotazioni: Cc. numm. 1-23 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/1, fasc. 6
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Il quaderno raccoglie appunti vari per un soggetto riguardante una relazione tra un uomo politico e un'attrice teatrale. Gli appunti contengono delle citazioni da "Requiem per una Monaca" di William Faulkner, dai 49 racconti di Hemingway e da altri testi. Non è possibile stabilire se si tratta di una prima stesura del soggetto di uno dei film realizzati, ma la professione e l'età della protagonista presentano delle affinità con "Identificazione di una donna".
Quaderno a righe con copertina a quadretti bianchi e azzurri, manoscritto a penna nera e blu. Diverse pagine sono state strappate, e la rilegatura rinforzata con il nastro adesivo. Le pagine sono scritte su di un solo verso, e un blocco di cinque pagine si è staccato dal resto.
Quaderno a righe con copertina a quadretti bianchi e azzurri, manoscritto a penna nera e blu. Diverse pagine sono state strappate, e la rilegatura rinforzata con il nastro adesivo. Le pagine sono scritte su di un solo verso, e un blocco di cinque pagine si è staccato dal resto.
Appunti per conferenze stampa [1954 - 1961]
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5 cc.annotazioni: Cc. segnate i-v b. 8C/4, cc. 35Ai-v
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Sono presenti tre nuclei distinti:
-8C35Ai. Appunti in francese per una conferenza stampa. Anche se nell'angolo superiore sinistro c'è il titolo "L'avventura", il contenuto fa invece riferimento a "La notte".
-8C35Aii. Appunti per il personaggio di un rappresentante, probabilmente per "L'avventura"
-8C35iii-v. Appunti per una conferenza stampa o intervista, a proposito di "La signora senza camelie". M.A. scrive in Italiano ma ogni tanto passa al francese senza soluzione di continuità, e racconta dei problemi avuti con Gina Lollobrigida.
Il contenuto della sezione è composito: 1) (8C35Ai) Pagina di taccuino azzurrino con intestazione dell'Hotel George V di Parigi. Manoscritto a penna blu su di un solo lato, presenta nell'angolo superiore sinistro il titolo "L'avventura". Il foglio è scritto in francese. 2) (8C35Aii) Ritaglio da pagina di agenda (o calendario) con su un lato l'indicazione "Gennaio" (e sull'altro l'indicazione Domenica 12), manoscritto a penna nera e intitolato "Personaggi". Sulla base della data si può supporre che il foglio sia del 1958, e che gli appunti siano relativi a un personaggio di L'avventura. In basso è appuntato un numero di telefono con l'indicazione "Pierangeli" (forse l'attrice Anna Maria Pierangeli), seguito da altro appunto poco leggibile (forse: "Strini. Sopra il Brasil"). 3) (8C35iii-v) Frammento di foglio e altri due fogli manoscritti a penna blu, consecutivi. I fogli erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. vedi scheda film
-8C35Ai. Appunti in francese per una conferenza stampa. Anche se nell'angolo superiore sinistro c'è il titolo "L'avventura", il contenuto fa invece riferimento a "La notte".
-8C35Aii. Appunti per il personaggio di un rappresentante, probabilmente per "L'avventura"
-8C35iii-v. Appunti per una conferenza stampa o intervista, a proposito di "La signora senza camelie". M.A. scrive in Italiano ma ogni tanto passa al francese senza soluzione di continuità, e racconta dei problemi avuti con Gina Lollobrigida.
Il contenuto della sezione è composito: 1) (8C35Ai) Pagina di taccuino azzurrino con intestazione dell'Hotel George V di Parigi. Manoscritto a penna blu su di un solo lato, presenta nell'angolo superiore sinistro il titolo "L'avventura". Il foglio è scritto in francese. 2) (8C35Aii) Ritaglio da pagina di agenda (o calendario) con su un lato l'indicazione "Gennaio" (e sull'altro l'indicazione Domenica 12), manoscritto a penna nera e intitolato "Personaggi". Sulla base della data si può supporre che il foglio sia del 1958, e che gli appunti siano relativi a un personaggio di L'avventura. In basso è appuntato un numero di telefono con l'indicazione "Pierangeli" (forse l'attrice Anna Maria Pierangeli), seguito da altro appunto poco leggibile (forse: "Strini. Sopra il Brasil"). 3) (8C35iii-v) Frammento di foglio e altri due fogli manoscritti a penna blu, consecutivi. I fogli erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. vedi scheda film
Riflessioni sugli elementi autobiografici presenti nei propri film s.d.
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2 cc.annotazioni: Cc. segnate a-b con numerazione originaria 14-15 b. 8C/2, fasc. 17
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Il fascicolo raccoglie appunti in cui M.A. racconta di alcune difficoltà avute nel proprio lavoro in seguito all'abbandono di una donna (non nominata) con cui aveva una relazione, e parla degli elementi autobiografici presenti nei propri film (sembra infatti esserci un parallelo tra l'aneddoto raccontato e la sparizione di Mavi in "Identificazione di una donna") e per questo afferma che il proprio film migliore è stato "L'eclisse", perché mentre lo girava il rapporto con Monica Vitti gli impediva di uscire da se stesso.
Due pagine di quaderno a righe con margini viola e perforazioni laterali, manoscritte su di un solo verso con stilografica nera. Nell'angolo superiore destro delle due pagine sono presenti rispettivamente i numeri "14" e "15".
Due pagine di quaderno a righe con margini viola e perforazioni laterali, manoscritte su di un solo verso con stilografica nera. Nell'angolo superiore destro delle due pagine sono presenti rispettivamente i numeri "14" e "15".
Bozza di lettera per materiale preparatorio de "Lo sceicco bianco" [1948 - 1950]
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3 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-3 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/7, fasc. 58B
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Il fascicolo raccoglie la bozza di una lettera indirizzata a una persona di sesso femminile, identificata. Nel testo, M.A. afferma di aver letto una lettera di questa persona, pubblicata sul settimanale "Sogno" del 19 luglio 1948 e indirizzata a un certo Ivan, che l'ha molto colpito e alla quale si è ispirato per una sceneggiatura che sta scrivendo, intitolata "Caro Ivan", con la quale intende esordire come regista cinematografico. M.A. chiede perciò alla destinataria della lettera di scrivergli un resoconto dettagliato della propria relazione con questo Ivan, affinché lui possa utilizzarla per dare una maggiore verosimiglianza al proprio lavoro. Il soggetto di cui parla M.A. è Lo sceicco bianco, che è stato depositato proprio con il sottotitolo Caro Ivan, con il quale avrebbe dovuto esordire nel lungometraggio.
Tre fogli ingialliti manoscritti a matita, che recano sul verso l'intestazione "Lo Schermo - Rassegna della cinematografia / Lo Sport Fascista - Rassegna di tutti gli sport". Dietro uno dei tre fogli è presente su un lato appunto a matita poco leggibile (forse "Diavoletto nero"). I tre fogli sono stati tenuti insieme da tre graffette metalliche di misure diverse, una delle quali ha lasciato segni di ruggine sul primo e sull'ultimo foglio.
Tre fogli ingialliti manoscritti a matita, che recano sul verso l'intestazione "Lo Schermo - Rassegna della cinematografia / Lo Sport Fascista - Rassegna di tutti gli sport". Dietro uno dei tre fogli è presente su un lato appunto a matita poco leggibile (forse "Diavoletto nero"). I tre fogli sono stati tenuti insieme da tre graffette metalliche di misure diverse, una delle quali ha lasciato segni di ruggine sul primo e sull'ultimo foglio.
Versione manoscritta della prima versione del trattamento di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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35 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-35 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 52F
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Il fascicolo raccoglie nuclei documentari relativamente coerenti, ma risulta evidente che le carte che lo costituiscono sono state rimescolate ed è difficile stabilirne l'ordine. Si riferiscono a diversi nuclei di un trattamento di Zabriskie Point, ma spesso si cambia scena bruscamente, e perciò non è possibile stabilire se manchi qualcosa, o se semplicemente si tratti di appunti sparsi. Sono comunque stati individuati i seguenti nuclei:
-I primi sei fogli presentano un incipit che costituisce una variazione di quello presente in 8C52Ei-vi
-A metà del sesto foglio il discorso cambia bruscamente. La ragazza sola sta girando di sera in macchina e rimane coinvolta nei riot in un quartiere afroamericano. Fa salire un giovane sconosciuto armato di pistola e insieme si rifugiano a casa di lei, dove si addormentano. Passa la sorella dell'industriale e li vede. Avvisa il fratello che telefona alla ragazza, la quale decide di rompere con lui e parte con il giovane verso il deserto
-Un nucleo di fogli relativi a scene tra i due giovani in viaggio a "Zabriskie Point", abbastanza vicine ad alcune presenti nel film finito ma con significative differenze
-Alcune scene, simili ad altre presenti in 8C52B e C, nelle quali i due sono soli in un bar e il giovane racconta del proprio passato in una grande azienda. Il brano, probabilmente lacunoso, continua con il giovane che improvvisamente fugge dal bar rubando la macchina della ragazza, che è costretta a tornare a piedi. Il mattino dopo la ragazza ritrova la macchina davanti a casa con dentro un pacco che contiene alcuni effetti personali e la pistola del giovane. Sembra che da questo momento il trattamento debba continuare con la scena presente in 8C52A e 8C52D
-Un ultimo nucleo è costituito da una versione manoscritta, probabilmente precedente, dell'incipit di trattamento che si trova in versione dattiloscritta nei primi due fogli di 8D52C. Da un riscontro incrociato con le versioni dattiloscritte presenti in 8C53B è possibile stabilire che questi appunti contengono quasi l'intero trattamento della prima versione del film, con alcune lacune. Sembra anche possibile affermare che il primo e l'ultimo nucleo, così come 8D52C, costituiscano una versione precedente, nel quale è presente il personaggio di un impiegato che sarà poi eliminato dalle versioni successive.
35 fogli 32x20cm manoscritti a penna blu o nera, a volte su un solo verso, a volte su entrambi. vedi scheda film
-I primi sei fogli presentano un incipit che costituisce una variazione di quello presente in 8C52Ei-vi
-A metà del sesto foglio il discorso cambia bruscamente. La ragazza sola sta girando di sera in macchina e rimane coinvolta nei riot in un quartiere afroamericano. Fa salire un giovane sconosciuto armato di pistola e insieme si rifugiano a casa di lei, dove si addormentano. Passa la sorella dell'industriale e li vede. Avvisa il fratello che telefona alla ragazza, la quale decide di rompere con lui e parte con il giovane verso il deserto
-Un nucleo di fogli relativi a scene tra i due giovani in viaggio a "Zabriskie Point", abbastanza vicine ad alcune presenti nel film finito ma con significative differenze
-Alcune scene, simili ad altre presenti in 8C52B e C, nelle quali i due sono soli in un bar e il giovane racconta del proprio passato in una grande azienda. Il brano, probabilmente lacunoso, continua con il giovane che improvvisamente fugge dal bar rubando la macchina della ragazza, che è costretta a tornare a piedi. Il mattino dopo la ragazza ritrova la macchina davanti a casa con dentro un pacco che contiene alcuni effetti personali e la pistola del giovane. Sembra che da questo momento il trattamento debba continuare con la scena presente in 8C52A e 8C52D
-Un ultimo nucleo è costituito da una versione manoscritta, probabilmente precedente, dell'incipit di trattamento che si trova in versione dattiloscritta nei primi due fogli di 8D52C. Da un riscontro incrociato con le versioni dattiloscritte presenti in 8C53B è possibile stabilire che questi appunti contengono quasi l'intero trattamento della prima versione del film, con alcune lacune. Sembra anche possibile affermare che il primo e l'ultimo nucleo, così come 8D52C, costituiscano una versione precedente, nel quale è presente il personaggio di un impiegato che sarà poi eliminato dalle versioni successive.
35 fogli 32x20cm manoscritti a penna blu o nera, a volte su un solo verso, a volte su entrambi. vedi scheda film
Indagine in borsa, appunti su Paolo Vassallo e appunti per due scene de "L'eclisse" [1961 - 1962]
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12 cc.annotazioni: Cc. numm. 15-21. Seguono cc. numm 1-5 (ultimo blocco numerato in sede di descrizione) b. 8C/5, fasc. 43D
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Il fascicolo raccoglie tre nuclei documentari. Il primo, costituito dai sei fogli numerati, prosegue l'indagine sulla borsa di Milano concentrandosi sulle figure femminili che la frequentano. Il secondo gruppo, formato dai successivi quattro fogli, descrive Paolo Vassallo al lavoro durante una giornata in borsa. Gli ultimi due sono appunti relativi a due scene. Nel primo c'è ingresso femminile in borsa di protagonista femminile, che qui si chiama "Carla" e non ancora "Vittoria". Il secondo è scena con Piero in ufficio.
12 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti o altra Olivetti dal carattere molto piccolo. I primi sei fogli sono numerati nell'angolo superiore destro e proseguono numerazione di documento precedente (vanno da 15 a 21, i numeri sono cerchiati). Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica. Le prime sei probabilmente erano raccolte insieme a quelle del documento precedente, mentre le successive formavano un gruppo a parte, tanto, che sulla prima pagina del gruppo non numerato c'è macchia di ruggine lasciata da graffetta. Sul retro dell'ultimo dei fogli numerati c'è timbro con intestazione "Massimo Casolaro. Via Forze Armate 6, Milano", seguito da numero di telefono. Sul retro del terzultimo foglio vari disegni a matita e penna rossa e blu, con alcuni appunti: "Certificato di residenza"; "Edoardina"; altre scritte poco leggibili e un numero di telefono. vedi scheda film
12 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti o altra Olivetti dal carattere molto piccolo. I primi sei fogli sono numerati nell'angolo superiore destro e proseguono numerazione di documento precedente (vanno da 15 a 21, i numeri sono cerchiati). Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica. Le prime sei probabilmente erano raccolte insieme a quelle del documento precedente, mentre le successive formavano un gruppo a parte, tanto, che sulla prima pagina del gruppo non numerato c'è macchia di ruggine lasciata da graffetta. Sul retro dell'ultimo dei fogli numerati c'è timbro con intestazione "Massimo Casolaro. Via Forze Armate 6, Milano", seguito da numero di telefono. Sul retro del terzultimo foglio vari disegni a matita e penna rossa e blu, con alcuni appunti: "Certificato di residenza"; "Edoardina"; altre scritte poco leggibili e un numero di telefono. vedi scheda film
Osservazioni sulla sceneggiatura di "Zabriskie Point" del produttore esecutivo Harrison Starr [1968 - 1970]
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2 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-2 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 51B
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Commenti e richieste di modifica del produttore esecutivo di "Zabriskie Point", Harrison Starr, a una stesura della sceneggiatura del film. Le richieste di modifica sono soprattutto relative ai dialoghi e al personaggio di Mark. L'aspetto più interessante è relativo al fatto che i personaggi dei protagonisti si chiamano già "Mark" e "Daria", come i due interpreti, ma il produttore esecutivo ha dei dubbi sul casting del protagonista maschile, il che sembra suggerire che la scrittura di Mark Frechette non fosse ancora definitiva, e che i personaggi non dovessero per forza prendere il nome degli attori. Viene menzionata anche una scena con delle persone che sparano per divertimento e che dovrebbe preludere tragicamente alla morte di Mark, ma che il produttore critica paragonandola a un'altra analoga di Gangster Story di Arthur Penn.
Due fotocopie di fogli dattiloscritti con macchina non identificata, preceduti nell'angolo superiore a destra dall'appunto a penna "Harrison Starr", sottolineato. I fogli presentano alcuni blocchi di testo preceduti da riferimenti a scene e pagine di una sceneggiatura, e sono perciò identificabili come commenti del produttore esecutivo a una stesura della sceneggiatura. I fogli erano originariamente spillati, ed è probabile che manchi il primo di essi, dal momento che i commenti, privi di intestazione, partono dalla scena nr. 27. vedi scheda film
Due fotocopie di fogli dattiloscritti con macchina non identificata, preceduti nell'angolo superiore a destra dall'appunto a penna "Harrison Starr", sottolineato. I fogli presentano alcuni blocchi di testo preceduti da riferimenti a scene e pagine di una sceneggiatura, e sono perciò identificabili come commenti del produttore esecutivo a una stesura della sceneggiatura. I fogli erano originariamente spillati, ed è probabile che manchi il primo di essi, dal momento che i commenti, privi di intestazione, partono dalla scena nr. 27. vedi scheda film
Appunti per "Deserto rosso" [1962 - 1964]
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2 quaderni b. 8C/4, fasc. 32
Appunti per "Il colore della gelosia" s.d.
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1 quaderno b. 8C/1, fasc. 4
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Il fascicolo raccoglie:
-8C4a. Quaderno contenente appunti sparsi per il film non realizzato "Il colore della gelosia", per il quale in seconda di copertina sono elencati due titoli alternativi: "Sole di notte" e " Io sono una testa che rotola giù per la collina". Gli appunti appartengono a varie fasi della stesura del soggetto, come si evince dal fatto che i personaggi cambiano spesso nome, e non sono consequenziali. Spesso includono citazioni da altri testi
-8C4b. Cartellina contenente esclusivamente citazioni sulla gelosia, per lo più in francese, da testi di vario tipo (de la Rochefoucauld, Capus, Marivaux, ecc.)
-8C4c. Foglietti contenenti un possibile incipit per il trattamento del film.
Il fascicolo contiene: un quaderno ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto", con sopra manoscritto a pennarello giallo il titolo "Il colore della gelosia" (8C4a), una cartellina gialla con sopra scritto, con pennarelli di vari colori, il titolo "Il colore della gelosia - sole di notte" (8C4b), e tre fogli di taccuino di piccolo formato scritti a pennarello rosso (8C4c). Il quaderno è costituito da 38 cc. (numm. in sede di descrizione) di cui circa 5 intonse. Molte pagine sono manoscritte su un solo verso, altre su entrambi, utilizzando pennarelli o penne di diversi colori, oppure matite. A metà circa del quaderno è incollato un ritaglio di giornale in inglese, che un appunto a penna identifica come un'edizione del New York Herald dell'aprile 1974. Altrove, un'ombreggiatura sulla carta fa pensare che in origine fossero stati posti dei ritagli tra una pagina e l'altra, poi rimossi. La cartellina gialla è diventata marrone nei punti non a contatto con il quaderno, e contiene cinque fogli alti e stretti, manoscritti a stilografica nera su di un solo verso. I tre foglietti di taccuino erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. Il primo foglietto fa da copertina e reca scritto un primo titolo a pennarello verde ("La spirale") poi cancellato a pennarello rosso e sostituito da "Il colore della gelosia".
-8C4a. Quaderno contenente appunti sparsi per il film non realizzato "Il colore della gelosia", per il quale in seconda di copertina sono elencati due titoli alternativi: "Sole di notte" e " Io sono una testa che rotola giù per la collina". Gli appunti appartengono a varie fasi della stesura del soggetto, come si evince dal fatto che i personaggi cambiano spesso nome, e non sono consequenziali. Spesso includono citazioni da altri testi
-8C4b. Cartellina contenente esclusivamente citazioni sulla gelosia, per lo più in francese, da testi di vario tipo (de la Rochefoucauld, Capus, Marivaux, ecc.)
-8C4c. Foglietti contenenti un possibile incipit per il trattamento del film.
Il fascicolo contiene: un quaderno ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto", con sopra manoscritto a pennarello giallo il titolo "Il colore della gelosia" (8C4a), una cartellina gialla con sopra scritto, con pennarelli di vari colori, il titolo "Il colore della gelosia - sole di notte" (8C4b), e tre fogli di taccuino di piccolo formato scritti a pennarello rosso (8C4c). Il quaderno è costituito da 38 cc. (numm. in sede di descrizione) di cui circa 5 intonse. Molte pagine sono manoscritte su un solo verso, altre su entrambi, utilizzando pennarelli o penne di diversi colori, oppure matite. A metà circa del quaderno è incollato un ritaglio di giornale in inglese, che un appunto a penna identifica come un'edizione del New York Herald dell'aprile 1974. Altrove, un'ombreggiatura sulla carta fa pensare che in origine fossero stati posti dei ritagli tra una pagina e l'altra, poi rimossi. La cartellina gialla è diventata marrone nei punti non a contatto con il quaderno, e contiene cinque fogli alti e stretti, manoscritti a stilografica nera su di un solo verso. I tre foglietti di taccuino erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. Il primo foglietto fa da copertina e reca scritto un primo titolo a pennarello verde ("La spirale") poi cancellato a pennarello rosso e sostituito da "Il colore della gelosia".
Conto Hotel Lutetia di Parigi risalente a epoca della lavorazione de "I vinti" settembre 1952
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1 c. b. 8C/7, c. 58Ad
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Conto dell'Hotel Lutezia dove con ogni probabilità M.A. ha risieduto durante le riprese dell'episodio francese di I vinti.
Ricevuta con intestazione e foto di Hotel Lutetia di Parigi, intestato a M.A. e datato Settembre 1952.
Ricevuta con intestazione e foto di Hotel Lutetia di Parigi, intestato a M.A. e datato Settembre 1952.
Considerazioni sui tre episodi de "I vinti" [1952]
archivio
1 c. b. 8C/7, c. 58Ae
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Il foglio contiene tre considerazioni sugli episodi in cui è suddiviso "I vinti" (riconoscibile dal fatto che vengono menzionati l'episodio inglese, quello italiano e quello francese). A proposito dell'episodio italiano si parla di moventi politici del protagonista: il foglio quindi precede i rimaneggiamenti subiti dal film dopo la presentazione alla Mostra del cinema di Venezia.
Foglio ingiallito di carta velina dattiloscritto con macchina non identificata. vedi scheda film
Foglio ingiallito di carta velina dattiloscritto con macchina non identificata. vedi scheda film
Appunti per incipit e scaletta di una versione del trattamento di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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10 cc.annotazioni: Cc. numm. i-x b. 8C/6, fasc. 52E
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Il fascicolo raccoglie:
-8C52Ei-vi. I primi due fogli presentano due diversi abbozzi di trattamento relativi all'incipit di "Zabriskie Point", nei quali vengono presentati i personaggi di Daria, Lee Allen e la sorella di lui (eliminata nel film finito). Probabilmente versione precedente dell'incipit dei primi due fogli di 8C52C. Il secondo foglio presenta un commento di M.A.: "Il problema è scrivere questo soggetto per un film antitradizionale in forma tradizionale, in modo che TUTTI possano capirlo. --8C52Evii-x. Scaletta del trattamento di "Zabriskie Point", in una versione ancora molto lontana dal film finito. Non c'è nessun furto di aereo, ma un triangolo amoroso tra una segretaria, il suo amante e un giovane, in una città del sud degli USA, sullo sfondo delle rivolte afroamericane.
Due diversi gruppi di fogli:
-8C52Ei-vi. Sei fogli ingialliti 32x20cm, manoscritti a biro nera. I fogli sono numerati nell'angolo superiore destro, da 1 a 3 e poi nuovamente da 1 a 3. Erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato segno di ruggine. Una seconda macchia di ruggine è presente tre centimetri sotto la prima, segno che i documenti in origine sono stati a lungo a contatto con degli altri.
-8C52Evii-x. 4 fogli marchiati in filigrana "Eden Grove Bond" formato 28x21,5cm, manoscritti a biro nera con titoli e commenti a pennarello verde e rosso. I fogli sono scritti su un solo verso e nell'angolo superiore sinistro presentano segni di ruggine lasciati da due diverse graffette metalliche. Il quarto foglio presenta segni di ruggine compatibili con 8C52Ei, segno che i due gruppi di documenti in origine erano vicini e che in mezzo c'era un altro gruppo di fogli di formato più piccolo. vedi scheda film
-8C52Ei-vi. I primi due fogli presentano due diversi abbozzi di trattamento relativi all'incipit di "Zabriskie Point", nei quali vengono presentati i personaggi di Daria, Lee Allen e la sorella di lui (eliminata nel film finito). Probabilmente versione precedente dell'incipit dei primi due fogli di 8C52C. Il secondo foglio presenta un commento di M.A.: "Il problema è scrivere questo soggetto per un film antitradizionale in forma tradizionale, in modo che TUTTI possano capirlo. --8C52Evii-x. Scaletta del trattamento di "Zabriskie Point", in una versione ancora molto lontana dal film finito. Non c'è nessun furto di aereo, ma un triangolo amoroso tra una segretaria, il suo amante e un giovane, in una città del sud degli USA, sullo sfondo delle rivolte afroamericane.
Due diversi gruppi di fogli:
-8C52Ei-vi. Sei fogli ingialliti 32x20cm, manoscritti a biro nera. I fogli sono numerati nell'angolo superiore destro, da 1 a 3 e poi nuovamente da 1 a 3. Erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato segno di ruggine. Una seconda macchia di ruggine è presente tre centimetri sotto la prima, segno che i documenti in origine sono stati a lungo a contatto con degli altri.
-8C52Evii-x. 4 fogli marchiati in filigrana "Eden Grove Bond" formato 28x21,5cm, manoscritti a biro nera con titoli e commenti a pennarello verde e rosso. I fogli sono scritti su un solo verso e nell'angolo superiore sinistro presentano segni di ruggine lasciati da due diverse graffette metalliche. Il quarto foglio presenta segni di ruggine compatibili con 8C52Ei, segno che i due gruppi di documenti in origine erano vicini e che in mezzo c'era un altro gruppo di fogli di formato più piccolo. vedi scheda film
Indagine in borsa preliminare a sceneggiatura de "L'eclisse" [1961 - 1962]
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14 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-14 b. 8C/5, fasc. 43C
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Appunti vari sulla borsa di Milano, relativi in particolare ai procuratori e al loro linguaggio.
14 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 14 (i numeri sono cerchiati). Varie correzioni a biro e cancellature. Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine sul primo foglio. vedi scheda film
14 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 14 (i numeri sono cerchiati). Varie correzioni a biro e cancellature. Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine sul primo foglio. vedi scheda film
Scritti di M.A. su Tonino Guerra e Alberto Moravia s.d.
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2 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati A-B b. 8C/7, fasc. 57
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-8C57A. Appunti per uno scritto su Tonino Guerra, di cui aveva già parlato in 8D35
-8C57B. Il documento passa da riflessioni su un volume di poesie di Guerra, ad altre sul volume "A quale tribù appartieni?" di Alberto Moravia (1972) (non viene nominato ma è desumibile dal contesto.
-8C57A. 5 pagine di taccuino a quadretti di medio formato manoscritto a penna nera, e pagina dattiloscritta con Macchina Olivetti
-8C57B. Due fogli di taccuino di ampio formato con strappo laterale, dello stesso tipo di 8C27 e di 8C12. I fogli sono stati scritti a biro nera, e in seguito delle indicazioni a pennarello fucsia hanno separato i brani indicandone i soggetti.
-8C57B. Il documento passa da riflessioni su un volume di poesie di Guerra, ad altre sul volume "A quale tribù appartieni?" di Alberto Moravia (1972) (non viene nominato ma è desumibile dal contesto.
-8C57A. 5 pagine di taccuino a quadretti di medio formato manoscritto a penna nera, e pagina dattiloscritta con Macchina Olivetti
-8C57B. Due fogli di taccuino di ampio formato con strappo laterale, dello stesso tipo di 8C27 e di 8C12. I fogli sono stati scritti a biro nera, e in seguito delle indicazioni a pennarello fucsia hanno separato i brani indicandone i soggetti.
Nuovo trattamento di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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3 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-3 (numerazione apposta in sede di inventariazione) b. 8C/6, fasc. 51D
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Trattasi di un trattamento alternativo di "Zabriskie Point", probabilmente successivo ai commenti ricevuti nei due documenti precedenti (la scena dell'incontro tra Daria e il fratello è infatti stata tagliata). Il nuovo trattamento è molto simile alla versione definitiva, a parte alcune differenze relative alla dinamica della sparatoria in cui viene coinvolto Mark e al suo rapporto con la propria famiglia d'origine. La scena dell'incontro tra Daria e i ragazzini è più lunga: Daria viene aggredita dai bambini dopo che questi ultimi hanno assistito a una gara di tiro a segno nel deserto.
Tre fogli dattiloscritti con macchina non identificata, intitolati "Zabriskie Point. An alternate outline". vedi scheda film
Tre fogli dattiloscritti con macchina non identificata, intitolati "Zabriskie Point. An alternate outline". vedi scheda film
Appunti di lavorazione per "Le amiche" [1955]
archivio
3 cc.annotazioni: Cc. numm. i-iii b. 8C/5, fasc. 42E
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Il fascicolo raccoglie:
-8C42Ei. bozza di piano di lavorazione per "Le amiche". Sul retro appunti di regia per una scena. -8C42Eii. Appunti poco decifrabili, a fianco di nomi di personaggi secondari di Le amiche sono indicati nomi di possibili interpreti. Sul retro appunto con indirizzo e telefono di tale "Fiamma Selva", preceduto da indicazione tra parentesi: "Zavattini"
-8C42Eiii. Appunti su alcune scene di Le amiche, probabilmente presi durante le riprese.
Tre documenti su supporti molto diversi:
-8C42Ei: cartoncino bianco spesso 16x10cm manoscritto a biro blu
.8C42Eii: pagina di taccuino 17x12cm manoscritto su entrambi i versi con penna blu, un disegnino al centro
-8C42Eiii: lembo di cartone ondulato 30x14cm manoscritto a matita vedi scheda film
-8C42Ei. bozza di piano di lavorazione per "Le amiche". Sul retro appunti di regia per una scena. -8C42Eii. Appunti poco decifrabili, a fianco di nomi di personaggi secondari di Le amiche sono indicati nomi di possibili interpreti. Sul retro appunto con indirizzo e telefono di tale "Fiamma Selva", preceduto da indicazione tra parentesi: "Zavattini"
-8C42Eiii. Appunti su alcune scene di Le amiche, probabilmente presi durante le riprese.
Tre documenti su supporti molto diversi:
-8C42Ei: cartoncino bianco spesso 16x10cm manoscritto a biro blu
.8C42Eii: pagina di taccuino 17x12cm manoscritto su entrambi i versi con penna blu, un disegnino al centro
-8C42Eiii: lembo di cartone ondulato 30x14cm manoscritto a matita vedi scheda film
Materiale relativo a "Cronaca di un amore" e "I vinti" [1949 - 1952; 1975]
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5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/7, fasc. 58A
Osservazioni su laguna e gabbiani s.d.
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1 c. b. 8C/2, c. 14xii
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Sono presenti due brani:
-Osservazione sui gabbiani
-Osservazione su paesaggio lagunare visto dalla finestra.
Frammento di taccuino a quadretti grossi della Cooperativa Lavoratori Grafici di Verona (cfr. 8D4, 8D6 e 2°f.to 8D190, 8D193, 8D200d) manoscritto a biro nera.
-Osservazione sui gabbiani
-Osservazione su paesaggio lagunare visto dalla finestra.
Frammento di taccuino a quadretti grossi della Cooperativa Lavoratori Grafici di Verona (cfr. 8D4, 8D6 e 2°f.to 8D190, 8D193, 8D200d) manoscritto a biro nera.
Versione definitiva della prefazione a "Sei film" 1964
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2 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati A-B b. 8C/8, fasc. 63
Materiale su "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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4 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati a-d b. 8C/6, fasc. 51
Trattamento incompleto de "L'avventura" [1958 - 1960]
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4 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-4 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 38E
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Il trattamento è precedente rispetto ai due soggetti di 8C38B, come dimostra il fatto che il protagonista maschile si chiama Roberto e non Sandro. Il trattamento è incompleto, e si interrompe durante le ricerche di Anna a Lisca Bianca.
Quattro pagine marchiate in filigrana "Extra Strong" e dattiloscritte con Olivetti. vedi scheda film
Quattro pagine marchiate in filigrana "Extra Strong" e dattiloscritte con Olivetti. vedi scheda film
Risultati tornei tennis [1928 - 1929]
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3 cc.annotazioni: Cc. segnate a-c b. 8C/1, fasc. 1
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Il fascicolo che riporta sulla coperta l'indicazione "Cose giovanili" raccoglie due documenti (8C1a e 8C1b) che presentano i risultati di un torneo di tennis, rispettivamente per le categorie "Singolare uomini" e "Doppia mista". Antonioni risulta vincitore in entrambe le categorie, da solo o in coppia con Muratori. Tra i nomi dei partecipanti si riconoscono Giorgio Bassani (presente in entrambe le categorie) e Lanfranco Caretti (solo Singolare maschile). Presente un terzo documento (8C1c) che porta un'indicazione relativa alla collocazione originaria dei documenti, "una cartelletta contenente il giornalino di IV Ragioneria).
La datazione è stata ipotizzata per gli anni 1928/1929, poichè verosimilmente il torneo si è svolto quando M.A. frequentava il IV Ragioneria.
Due fogli A4 marchiati "EXTRA STRONG" in filigrana, manoscritti e dattiloscritti, e un foglio di taccuino ripiegato in quattro e scritto su un solo verso in una delle quattro porzioni (8C1c). I documenti sono contenuti in una cartellina ripiegata al contrario e contrassegnata dalla scritta a pennarello rosso "Cose giovanili". Nella porzione interna altre scritte: "Questionari" (a penna nera, cancellato da matita rossa), e "biografia, filmografia" scritti sul bordo a pennarello rosso.
La datazione è stata ipotizzata per gli anni 1928/1929, poichè verosimilmente il torneo si è svolto quando M.A. frequentava il IV Ragioneria.
Due fogli A4 marchiati "EXTRA STRONG" in filigrana, manoscritti e dattiloscritti, e un foglio di taccuino ripiegato in quattro e scritto su un solo verso in una delle quattro porzioni (8C1c). I documenti sono contenuti in una cartellina ripiegata al contrario e contrassegnata dalla scritta a pennarello rosso "Cose giovanili". Nella porzione interna altre scritte: "Questionari" (a penna nera, cancellato da matita rossa), e "biografia, filmografia" scritti sul bordo a pennarello rosso.
"Deserto rosso" [1962 - 1964]
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42 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-42 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 32B
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Il quaderno raccoglie appunti vari di sceneggiatura e di regia per "Deserto rosso". Gli appunti sono in ordine sparso, anche se nella seconda metà del quaderno sono ordinati in base alle scene del film, disposte in ordine cronologico. In apertura si fa riferimento a una scena ambientata davanti a una scuola con dell'immondizia mossa dal vento, che rievoca brani analoghi come 8D91B (M.A. assiste a della spazzatura trasportata dal vento su una statale), 8D93 e 8D233 (osservazioni su spazzatura che vola trasportata dal vento a causa di sciopero dei netturbini). Nel film finito, questi brani sembrano essere confluiti nella prima scena ambientata nel negozio di Giuliana, con i quotidiani portati via dal vento. Sembra che a questo stadio della lavorazione il film prevedesse un altro finale, ambientato nel negozio di Giuliana, con una confessione di Giuliana e Corrado nei confronti di Ugo, e con un liberatorio lancio di barattoli di vernice. In diverse occasioni ci sono riferimenti a un volume intitolato "Vulcano" (prob. Malcolm Lowry, Sotto il vulcano, Milano, Feltrinelli, 1961), assente però dalla biblioteca di M.A. Le pagine numerate con le scene del film contengono vari appunti, ma dopo la scena "X" sono praticamente vuote, ad eccezione della scena "XXIV Casa di Giuliana Malattia bambino" che contiene un ritaglio con la foto di uno spettacolo teatrale con Barbara Mostel. Probabilmente M.A. ha incollato la foto perché desiderava un'interpretazione simile da parte di Monica Vitti. Nell'ultima pagina c'è la bozza di una lettera a Grandi, un giornalista che si era lamentato della scarsa attenzione concessagli da M.A. durante una visita al set di "Deserto rosso"
Quaderno di formato standard con copertina rossa a rombi neri, sulla quale è stato scritto a biro e pennarello nero il titolo Deserto rosso. Le pagine, a righe, sono manoscritti con penne di vari colori su entrambi i versi. A volte ci sono sottolineature a pennarello rosso sui bordi. Nella prima pagina indicazione "NO". Alcune pagine sono state lasciate bianche. Al centro sono state tagliate circa 13 pagine. Le pagine da 22 a 41, scritte su entrambe le facciate sono state numerate con numeri romani da "I" a "XL". Questa numerazione corrisponde a 40 scene del film, come si evince dal fatto che accanto ad ogni numero c'è l'indicazione di un luogo preciso. In corrispondenza della scena "XXIV Casa di Giuliana Malattia bambino" è stato incollato un ritaglio di rivista, in inglese, intitolato "Instant Death" e accompagnato dalla foto di una donna, piangente, seduta su una rampa di scale. L'articolo si riferisce alla cancellazione di uno spettacolo teatrale intitolato "Bycicle Ride to Nevada" e interpretato dall'attrice Barbara Mostel.
Quaderno di formato standard con copertina rossa a rombi neri, sulla quale è stato scritto a biro e pennarello nero il titolo Deserto rosso. Le pagine, a righe, sono manoscritti con penne di vari colori su entrambi i versi. A volte ci sono sottolineature a pennarello rosso sui bordi. Nella prima pagina indicazione "NO". Alcune pagine sono state lasciate bianche. Al centro sono state tagliate circa 13 pagine. Le pagine da 22 a 41, scritte su entrambe le facciate sono state numerate con numeri romani da "I" a "XL". Questa numerazione corrisponde a 40 scene del film, come si evince dal fatto che accanto ad ogni numero c'è l'indicazione di un luogo preciso. In corrispondenza della scena "XXIV Casa di Giuliana Malattia bambino" è stato incollato un ritaglio di rivista, in inglese, intitolato "Instant Death" e accompagnato dalla foto di una donna, piangente, seduta su una rampa di scale. L'articolo si riferisce alla cancellazione di uno spettacolo teatrale intitolato "Bycicle Ride to Nevada" e interpretato dall'attrice Barbara Mostel.
Appunti per "Patire o morire" [1976 - 1979]
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6 cc.annotazioni: Cc. segnate lii-lvii b. 8C/2, cc. 14lii-lvii
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Appunti vari con segnati numeri di pagina, forse di una sceneggiatura. Alcuni degli appunti sembrano riferirsi a "Patire o morire" (il protagonista deve ristrutturare un convento).
Sei foglietti di taccuino a righe di piccolo formato, scritti su entrambi i versi. I primi tre sono ingialliti, gli ultimi tre hanno un bordo rosso (viene da stesso taccuino di 8D138 2°f.to, 8D165a-b e 8D236a-n).
Sei foglietti di taccuino a righe di piccolo formato, scritti su entrambi i versi. I primi tre sono ingialliti, gli ultimi tre hanno un bordo rosso (viene da stesso taccuino di 8D138 2°f.to, 8D165a-b e 8D236a-n).
Appunto per il personaggio del vecchio de "Il grido" s.d.
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1 c. b. 8C/2, c. 14iv
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Considerazioni sulla vecchiaia attribuite a un personaggio identificato come "vecchio". Il brano costituisce un appunto per il personaggio del vecchio padre della benzinaia de "Il grido".
Frammento di taccuino a righe con rilegatura a spirale incollato su foglio A4 e dattiloscritto a penna. Il foglio appartiene alla stessa serie di appunti del documento 8D171c. vedi scheda film
Frammento di taccuino a righe con rilegatura a spirale incollato su foglio A4 e dattiloscritto a penna. Il foglio appartiene alla stessa serie di appunti del documento 8D171c. vedi scheda film
Commenti su sceneggiatura de "L'avventura" [1959]
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2 cc. b. 8C/4, fasc. 37E
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Commenti su sceneggiatura de "L'avventura", relativi ad alcune pagine in particolare e imperniati soprattutto sul personaggio di Claudia.
Due fogli di carta da lettera 20x14cm a grana molto spessa manoscritti su entrambi i lati con penna nera da mano diversa da M.A. e non firmati. Diversi riferimenti a numeri di pagina, probabilmente riferiti a una stesura della sceneggiatura de "L'avventura". vedi scheda film
Due fogli di carta da lettera 20x14cm a grana molto spessa manoscritti su entrambi i lati con penna nera da mano diversa da M.A. e non firmati. Diversi riferimenti a numeri di pagina, probabilmente riferiti a una stesura della sceneggiatura de "L'avventura". vedi scheda film
Appunti per "L'eclisse" (Vittoria e Piero) [1960 - 1962]
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30 cc.annotazioni: Cc. numm. i-xxx b. 8C/3, fasc. 28
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Il fascicolo raccoglie appunti relativi ad alcune scene de "L'eclisse":
-Dialogo tra Vittoria e la madre (8C28i-ii)
-Dialogo tra Piero e un impiegato, dopo il crollo in borsa (8C28iii-iv)
-[scena consecutiva alla precedente] Uscito dall'ufficio, Piero aspetta una ragazza con cui ha un appuntamento, ma la scarica poco dopo (8C28v-vii)
-Incontro di Pero e Vittoria con un globetrotter che parla latino (8C28viii-ix)
-Visita di Vittoria a casa di Piero (8C28x-xi) [il brano si interrompe bruscamente]
-Di notte Piero va a trovare Vittoria nel suo appartamento e subisce il furto della propria auto (8C28xii-xviii)
-Sequenza che va dal ripescaggio della macchina di Piero al primo bacio tra lui e Vittoria (8C28xix-xxx). L'inizio e la fine della sequenza sono simili al film finito, ma la parte centrale è molto differente.
30 fogli dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (8C28i-ii) e rosso (8C28iii-xxx) su carta marchiata in filigrana "EXTRA STRONG". Varie correzioni a penna. Un gruppo di fogli (8C28xix-xxx) era tenuto insieme da una graffetta metallica. Quasi tutti i fogli sono numerati nell'angolo superiore destro: da 2 a 3 (8c28i-ii); da 2 a 5 (8c28iv-vii); da 3 a 7 [manca il numero "5"] (8C28viii-xi); da 1 a 7 (8C28xii-xviii); da 1 a 12 (8C28xix-xxx), il che permette di identificare dei gruppi autonomi. vedi scheda film
-Dialogo tra Vittoria e la madre (8C28i-ii)
-Dialogo tra Piero e un impiegato, dopo il crollo in borsa (8C28iii-iv)
-[scena consecutiva alla precedente] Uscito dall'ufficio, Piero aspetta una ragazza con cui ha un appuntamento, ma la scarica poco dopo (8C28v-vii)
-Incontro di Pero e Vittoria con un globetrotter che parla latino (8C28viii-ix)
-Visita di Vittoria a casa di Piero (8C28x-xi) [il brano si interrompe bruscamente]
-Di notte Piero va a trovare Vittoria nel suo appartamento e subisce il furto della propria auto (8C28xii-xviii)
-Sequenza che va dal ripescaggio della macchina di Piero al primo bacio tra lui e Vittoria (8C28xix-xxx). L'inizio e la fine della sequenza sono simili al film finito, ma la parte centrale è molto differente.
30 fogli dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (8C28i-ii) e rosso (8C28iii-xxx) su carta marchiata in filigrana "EXTRA STRONG". Varie correzioni a penna. Un gruppo di fogli (8C28xix-xxx) era tenuto insieme da una graffetta metallica. Quasi tutti i fogli sono numerati nell'angolo superiore destro: da 2 a 3 (8c28i-ii); da 2 a 5 (8c28iv-vii); da 3 a 7 [manca il numero "5"] (8C28viii-xi); da 1 a 7 (8C28xii-xviii); da 1 a 12 (8C28xix-xxx), il che permette di identificare dei gruppi autonomi. vedi scheda film
Appunti vari per soggetti e aforismi, scritti sul retro di sceneggiatura tratta da "Vittoria" di Joseph Conrad s.d.
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7 cc. b. 8C/2, cc. 14xxxiii-xxxix
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Sono presenti sette brani:
-8C14xxxiii. Appunti su personaggio ozioso
-8Cxxxiv. "Non pensare a niente, non è successo niente. Finisce tutto stasera, capisci?"
-8Cxxxv. Racconto in prima persona relativo al mancato incontro con una donna, che si dice fosse una specie di maga
-8Cxxxvi. Appunti per un soggetto con una donna che si suicida gettandosi in un pozzo, ma prima si toglie una gamba di legno. Affine per contenuto a 8C5
-8Cxxxvii. "Ci sono tante cose delle quali lui non pensa niente. Come si fa ad avere opinioni su tutto e su tutti?"
-8Cxxxviii. Appunti su personaggio che non riesce a ricordare i nomi delle persone
-8Cxxxix. Dialogo con un uomo davanti a una vetrina di articoli in gomma (copia di 8D125). Il monologo dell'uomo verrà inserito in una stesura della sceneggiatura de "L'eclisse", vedi 8C28xxvii. Alcuni di questi materiali sono stati scritti sul retro di una sceneggiatura in inglese, scritta dallo stesso Michelangelo Antonioni, che costituisce un adattamento del romanzo Vittoria di Joseph Conrad.
L'unità contiene 7 documenti di natura differente. 4 documenti (8C14xxxiii,xxxiv, xxxvii e xxxviii) sono dattiloscritti su fogli A4 ingialliti e con perforazioni laterali. Contengono appunti e correzioni manoscritte a penna nera, e sono stati scritti sul verso di alcune sceneggiature: 8C14xxxiii-xxxiv e 8C14xxxvii sono stati dattiloscritti sul verso di due fogli di sceneggiatura in inglese, i cui personaggi principali sono denominati "Heyst", "Mr. Jones" e "Schomberg". Le pagine sono numerate rispettivamente, nell'angolo in alto a sinistra, "97", "80" e "53". Appartengono allo stesso gruppo del secondo frammento di 8D22. Il documento 8C14xxxviii è invece stato scritto sul retro di una stesura della sceneggiatura di "La signora delle camelie". Il documento 8C14xxxv è invece dattilografato con Olivetti su carta bianca. Il documento 8C14xxxvi è dattiloscritto con Olivetti sul verso di una fotocopia da uno dei fogli ingialliti con perforazioni laterali. Le perforazioni sono state praticate anche sulla fotocopia. Sul verso è presente fotocopia di una sceneggiatura, identificabile probabilmente con "Tecnicamente dolce". La fotocopia reca nell'angolo superiore destro l'indicazione "27". L'ultimo documento (8C14xxxix) è dattiloscritto con Olivetti su carta bianca.
Il quinto brano è copia di 8D125. vedi scheda film
-8C14xxxiii. Appunti su personaggio ozioso
-8Cxxxiv. "Non pensare a niente, non è successo niente. Finisce tutto stasera, capisci?"
-8Cxxxv. Racconto in prima persona relativo al mancato incontro con una donna, che si dice fosse una specie di maga
-8Cxxxvi. Appunti per un soggetto con una donna che si suicida gettandosi in un pozzo, ma prima si toglie una gamba di legno. Affine per contenuto a 8C5
-8Cxxxvii. "Ci sono tante cose delle quali lui non pensa niente. Come si fa ad avere opinioni su tutto e su tutti?"
-8Cxxxviii. Appunti su personaggio che non riesce a ricordare i nomi delle persone
-8Cxxxix. Dialogo con un uomo davanti a una vetrina di articoli in gomma (copia di 8D125). Il monologo dell'uomo verrà inserito in una stesura della sceneggiatura de "L'eclisse", vedi 8C28xxvii. Alcuni di questi materiali sono stati scritti sul retro di una sceneggiatura in inglese, scritta dallo stesso Michelangelo Antonioni, che costituisce un adattamento del romanzo Vittoria di Joseph Conrad.
L'unità contiene 7 documenti di natura differente. 4 documenti (8C14xxxiii,xxxiv, xxxvii e xxxviii) sono dattiloscritti su fogli A4 ingialliti e con perforazioni laterali. Contengono appunti e correzioni manoscritte a penna nera, e sono stati scritti sul verso di alcune sceneggiature: 8C14xxxiii-xxxiv e 8C14xxxvii sono stati dattiloscritti sul verso di due fogli di sceneggiatura in inglese, i cui personaggi principali sono denominati "Heyst", "Mr. Jones" e "Schomberg". Le pagine sono numerate rispettivamente, nell'angolo in alto a sinistra, "97", "80" e "53". Appartengono allo stesso gruppo del secondo frammento di 8D22. Il documento 8C14xxxviii è invece stato scritto sul retro di una stesura della sceneggiatura di "La signora delle camelie". Il documento 8C14xxxv è invece dattilografato con Olivetti su carta bianca. Il documento 8C14xxxvi è dattiloscritto con Olivetti sul verso di una fotocopia da uno dei fogli ingialliti con perforazioni laterali. Le perforazioni sono state praticate anche sulla fotocopia. Sul verso è presente fotocopia di una sceneggiatura, identificabile probabilmente con "Tecnicamente dolce". La fotocopia reca nell'angolo superiore destro l'indicazione "27". L'ultimo documento (8C14xxxix) è dattiloscritto con Olivetti su carta bianca.
Il quinto brano è copia di 8D125. vedi scheda film
Appunti per "Professione: reporter" (scambio con Robinson e scene ambientate in Almeria) [1973 - 1974]
archivio
11 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-11 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 54C
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Appunti per "Professione: reporter", relativi prevalentemente a sequenza di sostituzione con Robinson e alle scene girate in Almeria. Alcuni sembrano far riferimento a situazioni non presenti nel film.
11 fogli bianchi di taccuino con rilegatura laterale 21x13,5cm ca., manoscritti a pennarello nero o blu su di un solo verso. Strappati da rilegatura sul lato sinistro. Due fogli sono solo dei frammenti. vedi scheda film
11 fogli bianchi di taccuino con rilegatura laterale 21x13,5cm ca., manoscritti a pennarello nero o blu su di un solo verso. Strappati da rilegatura sul lato sinistro. Due fogli sono solo dei frammenti. vedi scheda film
Materiale sceneggiatura "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
archivio
7 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati a-g b. 8C/5, fasc. 50
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Il fascicolo raccoglie:
-8C50A. Appunti per un dialogo di "Zabriskie Point" tra un businessman e un avvocato, probabilmente negli uffici della Sunnydunes
-8C50B. Relazione in inglese sulle rivolte di New York di Harlem e Bedfort-Stuyvesant del 1964, elaborata riassumendo tre articoli di «Newsweek» e del «New York Times», non firmata
-8C50C. Brani di sceneggiatura in inglese, relativi ad alcune scene di scontri tra poliziotti e cittadini afroamericani, probabilmente ambientati durante gli scontri di Harlem e Bedfort Stuyvesant descritti nel documento precedente
-8C50D. Brano di sceneggiatura simile a quelli del documento precedente, imperniato su di un giovane adolescente afroamericano che viene ucciso dalla polizia
-8C50E. Traduzione/rielaborazione in italiano di uno dei brani di sceneggiatura di 8C50C, originariamente intitolato "Snipers"
-8C50F. L'unità presenta tre brani da una stesura della sceneggiatura di Zabriskie Point. Nei primi tre c'è un monologo di Mark (identificato come "boy") sui nativi americani, che sembra svolgersi poco dopo il primo incontro tra lui e Daria (identificata come "girl".). Nel quarto foglio c'è un monologo del protagonista maschile sull'uso delle armi e sul rapporto tra gli USA e la storia
-8C50G. Appunti per una scena di Zabriskie Point. La scena si svolge negli uffici della Sunnydunes e presenta il personaggio di Lee Allen (qui chiamato semplicemente "L'avvocato") e il suo rapporto con Daria (qui chiamata "Carole"), che apprende essere partita in macchina. La scena è abbastanza simile a quella analoga presente nel film finito, ma secondo un appunto doveva essere seguita da un'altra che mostrava delle rivolte. Alcuni dei dialoghi sono scritti in inglese.
I documenti sono raccolti all'interno di una cartellina di cartoncino arancione con sopra scritto a pennarello rosso "Materiali sceneggiatura 'Z.P.'". Il contenuto è eterogeneo:
-8C50A. Tre fogli manoscritti a penna rossa e numerati da 1 a 3 nell'angolo superiore destro. Dietro al terzo foglio schizzo a matita con indicazioni relative a una scena del film
-8C50B. Fotocopie di 7 fogli dattiloscritti, numerati a partire dalla seconda pagina in alto da 2 a 7 e preceduti dal titolo "Harlem and Bedford-Stuyvesant Riots-New York City-1964"
-8C50C. 9 fogli Fabriano "Extra Strong" dattiloscritti con Lettera 22. I fogli sono numerati nell'angolo inferiore destro, e marchiati con lettere dell'alfabeto nell'angolo superiore destro, sempre a penna blu. La numerazione e le lettere non sono sempre consecutive. I primi 7 fogli vanno da A a G, ma i successivi due sono contrassegnati da una F e da una A, che inducono a pensare che anche l'ordine precedente sia inattendibile. Molte delle pagine hanno in alto un titolo scritto a penna, che identifica l'episodio descritto nel brano di sceneggiatura
-8C50D. 3 fogli 20x333cm dattilografati con Lettera 22 e numerati da 2 a 3 a partire dal secondo foglio
-8C50E. 4 fogli dattiloscritti con Olivetti. Le pagine sono numerate da 13 a 16 nell'angolo superiore destro. La sezione è intitolata "Francotiratori"
-8C50F. 4 fogli, tre dei quali di carta molto spessa, con tre perforazioni praticate sul lato sinistro, dattilografate con macchina non identificata e formattate come sceneggiatura all'americana, e un quarto su carta Fabriano "Extra Strong" dattilografato con Lettera 22. Il quarto foglio presenta alcune macchie marroncine al centro, diverse correzioni e cancellature a penna nera e pennarello rosso e un "2" dattilografato sul bordo superiore. I fogli erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato impronta di ruggine
-8C50G. 7 fogli di carta bianca marchiati in filigrana "Fox River Bond 25% Cotton", manoscritti su di un solo lato con stilografica nera e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 8 (il terzo è numerato "3 e 4"). Erano tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine nell'angolo superiore sinistro. vedi scheda film
-8C50A. Appunti per un dialogo di "Zabriskie Point" tra un businessman e un avvocato, probabilmente negli uffici della Sunnydunes
-8C50B. Relazione in inglese sulle rivolte di New York di Harlem e Bedfort-Stuyvesant del 1964, elaborata riassumendo tre articoli di «Newsweek» e del «New York Times», non firmata
-8C50C. Brani di sceneggiatura in inglese, relativi ad alcune scene di scontri tra poliziotti e cittadini afroamericani, probabilmente ambientati durante gli scontri di Harlem e Bedfort Stuyvesant descritti nel documento precedente
-8C50D. Brano di sceneggiatura simile a quelli del documento precedente, imperniato su di un giovane adolescente afroamericano che viene ucciso dalla polizia
-8C50E. Traduzione/rielaborazione in italiano di uno dei brani di sceneggiatura di 8C50C, originariamente intitolato "Snipers"
-8C50F. L'unità presenta tre brani da una stesura della sceneggiatura di Zabriskie Point. Nei primi tre c'è un monologo di Mark (identificato come "boy") sui nativi americani, che sembra svolgersi poco dopo il primo incontro tra lui e Daria (identificata come "girl".). Nel quarto foglio c'è un monologo del protagonista maschile sull'uso delle armi e sul rapporto tra gli USA e la storia
-8C50G. Appunti per una scena di Zabriskie Point. La scena si svolge negli uffici della Sunnydunes e presenta il personaggio di Lee Allen (qui chiamato semplicemente "L'avvocato") e il suo rapporto con Daria (qui chiamata "Carole"), che apprende essere partita in macchina. La scena è abbastanza simile a quella analoga presente nel film finito, ma secondo un appunto doveva essere seguita da un'altra che mostrava delle rivolte. Alcuni dei dialoghi sono scritti in inglese.
I documenti sono raccolti all'interno di una cartellina di cartoncino arancione con sopra scritto a pennarello rosso "Materiali sceneggiatura 'Z.P.'". Il contenuto è eterogeneo:
-8C50A. Tre fogli manoscritti a penna rossa e numerati da 1 a 3 nell'angolo superiore destro. Dietro al terzo foglio schizzo a matita con indicazioni relative a una scena del film
-8C50B. Fotocopie di 7 fogli dattiloscritti, numerati a partire dalla seconda pagina in alto da 2 a 7 e preceduti dal titolo "Harlem and Bedford-Stuyvesant Riots-New York City-1964"
-8C50C. 9 fogli Fabriano "Extra Strong" dattiloscritti con Lettera 22. I fogli sono numerati nell'angolo inferiore destro, e marchiati con lettere dell'alfabeto nell'angolo superiore destro, sempre a penna blu. La numerazione e le lettere non sono sempre consecutive. I primi 7 fogli vanno da A a G, ma i successivi due sono contrassegnati da una F e da una A, che inducono a pensare che anche l'ordine precedente sia inattendibile. Molte delle pagine hanno in alto un titolo scritto a penna, che identifica l'episodio descritto nel brano di sceneggiatura
-8C50D. 3 fogli 20x333cm dattilografati con Lettera 22 e numerati da 2 a 3 a partire dal secondo foglio
-8C50E. 4 fogli dattiloscritti con Olivetti. Le pagine sono numerate da 13 a 16 nell'angolo superiore destro. La sezione è intitolata "Francotiratori"
-8C50F. 4 fogli, tre dei quali di carta molto spessa, con tre perforazioni praticate sul lato sinistro, dattilografate con macchina non identificata e formattate come sceneggiatura all'americana, e un quarto su carta Fabriano "Extra Strong" dattilografato con Lettera 22. Il quarto foglio presenta alcune macchie marroncine al centro, diverse correzioni e cancellature a penna nera e pennarello rosso e un "2" dattilografato sul bordo superiore. I fogli erano tenuti insieme da graffetta metallica che ha lasciato impronta di ruggine
-8C50G. 7 fogli di carta bianca marchiati in filigrana "Fox River Bond 25% Cotton", manoscritti su di un solo lato con stilografica nera e numerati nell'angolo superiore destro da 1 a 8 (il terzo è numerato "3 e 4"). Erano tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato macchia di ruggine nell'angolo superiore sinistro. vedi scheda film
Appunti su montaggio e sincronizzazione di "Zabriskie Point" [1969 - 1970]
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6 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-6 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 52L
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Appunti in italiano o inglese su di una versione provvisoria del montaggio di "Zabriskie Point". M.A. indica quali scene vanno spostate, quali rigirate, e segnala degli errori presenti nella colonna sonora.
6 fogli manoscritti provenienti da quaderno a strappo laterale dello stesso tipo di 8C27, 8C12 e 8C50I. I fogli sono manoscritti prevalentemente con pennarello nero, a volte su un solo verso e a volte su entrambi. Alcuni appunti sono stati marchiati a lato con una "x" a pennarello rosso. vedi scheda film
6 fogli manoscritti provenienti da quaderno a strappo laterale dello stesso tipo di 8C27, 8C12 e 8C50I. I fogli sono manoscritti prevalentemente con pennarello nero, a volte su un solo verso e a volte su entrambi. Alcuni appunti sono stati marchiati a lato con una "x" a pennarello rosso. vedi scheda film
Appunti relativi a differenze tra sceneggiatura e girato de "L'eclisse" per sceneggiatura desunta delle Edizioni Cappelli [1962]
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7 cc.annotazioni: Cc. segnate a-h b. 8C/5, fasc. 44
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Il fascicolo raccoglie una scaletta delle scene de "L'eclisse" con appunti, dattiloscritti o manoscritti, relativi alle modifiche effettuate in sede di riprese o montaggio rispetto alla sceneggiatura di lavorazione. Nella penultima carta M.A. si rivolge a Renzo [Renzi], segno che questi appunti sono finalizzati alla pubblicazione della sceneggiatura all'interno della collana "Dal soggetto al film" dell'editore Cappelli, diretta da Renzi. Una nota autografa di M.A. chiarisce che durante le riprese sono stati effettuati diversi cambiamenti ai dialoghi, e che su questi documenti sono stati riportati solamente i più importanti. Sempre nel penultimo documento, viene specificato che la scena 36 deve ancora essere girata, segno che la stesura del volume della Cappelli ha proceduto di pari passo con la lavorazione del film.
7 fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a inchiostro blu dal corpo piccolo e manoscritti a biro blu. La maggior parte dei fogli consiste di frammenti incollati l'uno all'altro o incollati sopra i fogli originari. I fogli sono marchiati in filigrana "Extra Strong Fabriano", e sono contrassegnati nell'angolo superiore sinistro da una lettera dell'alfabeto da una lettera dell'alfabeto, da "a" ad "h". Manca il foglio contrassegnato dalla lettera "d".
Sul retro del primo documento (8C44a-b) c'è un frammento dattiloscritto con Lettera 22, barrato a biro blu e utilizzato per giuntare due sezioni del documento. Il frammento è relativo a una scena tagliata dall'edizione definitiva del film. vedi scheda film
7 fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a inchiostro blu dal corpo piccolo e manoscritti a biro blu. La maggior parte dei fogli consiste di frammenti incollati l'uno all'altro o incollati sopra i fogli originari. I fogli sono marchiati in filigrana "Extra Strong Fabriano", e sono contrassegnati nell'angolo superiore sinistro da una lettera dell'alfabeto da una lettera dell'alfabeto, da "a" ad "h". Manca il foglio contrassegnato dalla lettera "d".
Sul retro del primo documento (8C44a-b) c'è un frammento dattiloscritto con Lettera 22, barrato a biro blu e utilizzato per giuntare due sezioni del documento. Il frammento è relativo a una scena tagliata dall'edizione definitiva del film. vedi scheda film
Appunti per "La notte" [1960 - 1961]
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2 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-2 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 39B
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Appunti per "La notte". I brani dei due fogli non sono consecutivi, iniziano in medias res e si interrompono all'improvviso. Sembrano appunti per lettera in cui M.A. discute il personaggio di Valentina con qualcuno (forse Tonino Guerra) e risponde a delle osservazioni su come ha creato il personaggio.
Pagina di taccuino di medio formato con rilegatura a spirale sul bordo superiore, e foglio A4, entrambi manoscritti a penna blu su entrambi i versi. I fogli erano originariamente tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato impronta di ruggine. Sul foglio più piccolo è presente l'indicazione "Notte" scritta a pennarello viola. vedi scheda film
Pagina di taccuino di medio formato con rilegatura a spirale sul bordo superiore, e foglio A4, entrambi manoscritti a penna blu su entrambi i versi. I fogli erano originariamente tenuti insieme da graffetta metallica, che ha lasciato impronta di ruggine. Sul foglio più piccolo è presente l'indicazione "Notte" scritta a pennarello viola. vedi scheda film
Materiale diverso su "L'avventura" [1958 - 1960]
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6 s.fascc. b. 8C/4, fasc. 38
Appunti per la scena di un film (forse "L'eclisse"). s.d.
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1 c. b. 8C/2, c. 14xxxii
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Appunto per trattamento che descrive il senso di insicurezza di un personaggio femminile che si trova su di un aereo che sta atterrando. Probabilmente si riferisce al personaggio di Vittoria in "L'eclisse".
Foglio ingiallito manoscritto a matita, incollato su foglio A4. vedi scheda film
Foglio ingiallito manoscritto a matita, incollato su foglio A4. vedi scheda film
Appunti per soggetti (tra cui forse "Cronaca di un amore") [1953]
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5 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-5 (numerazione apposta in sede dui descrizione) b. 8C/2, fasc. 11
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Il materiale può essere organizzato in tre nuclei:
-I due fogli ingialliti e uno dei fogli a righe contengono degli appunti per l'incipit di un trattamento cinematografico. La stessa situazione è riscritta più volte, ma si fa riferimento a due scene, probabilmente due alternative per l'inizio del film. In una di esse, un uomo di nome Orazio assiste allo scoppio di una tempesta in un villaggio marittimo, e mentre la moglie Elsa (altrove "Elena") si prepara da mangiare, si reca al molo dove stanno tornando le barche dei pescatori e scopre che due di loro, Gianni e Mirco (altrove "Oddo e Gianni") sono dispersi. Nella seconda il personaggio di Elena alla stazione saluta degli amici che partono su un treno. Si fa riferimento anche a un tabarin e a un giovane muscoloso.
-Incipit per un trattamento che ricorda molto quello di Cronaca di un amore. Un "ometto" (che si scoprirà essere un investigatore privato) viene convocato da un avvocato di nome Enrico Danieli, che intende indagare sul passato della moglie (di nome Elena Cattani).
-Scena di dialogo in ambiente marittimo (forse legata al soggetto dei fogli del primo nucleo) con litigio tra un personaggio maschile ("Bond") e uno femminile ("Flavia").
La scena descritta nel primo e terzo nucleo, che riguarda tra le altre cose un telone che cade per via del vento, riprende un appunto apparso in 8D118, che era datato "1953".
Il materiale può essere diviso in tre gruppi:
1) Due fogli molto ingialliti scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, consecutivi.
2) Due fogli a righe, scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, dal contenuto diverso l'uno dall'altro.
3) Foglio bianco piegato a metà in modo da creare quattro facciate, tutte scritte a matita. Un segno di una graffetta metallica a metà del lato.
-I due fogli ingialliti e uno dei fogli a righe contengono degli appunti per l'incipit di un trattamento cinematografico. La stessa situazione è riscritta più volte, ma si fa riferimento a due scene, probabilmente due alternative per l'inizio del film. In una di esse, un uomo di nome Orazio assiste allo scoppio di una tempesta in un villaggio marittimo, e mentre la moglie Elsa (altrove "Elena") si prepara da mangiare, si reca al molo dove stanno tornando le barche dei pescatori e scopre che due di loro, Gianni e Mirco (altrove "Oddo e Gianni") sono dispersi. Nella seconda il personaggio di Elena alla stazione saluta degli amici che partono su un treno. Si fa riferimento anche a un tabarin e a un giovane muscoloso.
-Incipit per un trattamento che ricorda molto quello di Cronaca di un amore. Un "ometto" (che si scoprirà essere un investigatore privato) viene convocato da un avvocato di nome Enrico Danieli, che intende indagare sul passato della moglie (di nome Elena Cattani).
-Scena di dialogo in ambiente marittimo (forse legata al soggetto dei fogli del primo nucleo) con litigio tra un personaggio maschile ("Bond") e uno femminile ("Flavia").
La scena descritta nel primo e terzo nucleo, che riguarda tra le altre cose un telone che cade per via del vento, riprende un appunto apparso in 8D118, che era datato "1953".
Il materiale può essere diviso in tre gruppi:
1) Due fogli molto ingialliti scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, consecutivi.
2) Due fogli a righe, scritti a stilografica blu su tutte e quattro le facciate, dal contenuto diverso l'uno dall'altro.
3) Foglio bianco piegato a metà in modo da creare quattro facciate, tutte scritte a matita. Un segno di una graffetta metallica a metà del lato.
Note e appunti per dialoghi, personaggi e scene [1952 - 1979]
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57 cc.annotazioni: Cc. numm. i-lvii b. 8C/2, fasc. 14
Appunti per "L'avventura" [1959]
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4 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-4 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 36C
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Appunti per scene a Messina e Bagheria de "L'avventura"
4 fogli di taccuino di medio formato con bordo tinto di rosso, manoscritti a biro blu su entrambi i versi. In origine erano spillati, e la graffetta ha lasciato segno di ruggine. vedi scheda film
4 fogli di taccuino di medio formato con bordo tinto di rosso, manoscritti a biro blu su entrambi i versi. In origine erano spillati, e la graffetta ha lasciato segno di ruggine. vedi scheda film
Diario dei rapporti con il produttore Hugo Lodrini 1973 - 1975
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25 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-25 (numerazione originaria) b. 8C/2, fasc. 22
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Il quaderno contiene una sorta diario di M.A. relativo ai rapporti con il produttore svizzero Hugo Lodrini. Il diario è stato scritto a più riprese, ma presumibilmente alcuni mesi dopo l'inizio del rapporto tra i due (alcune date molto lontane nel tempo sono scritte con lo stesso pennarello). Il rapporto inizia nell'aprile del 1973 (ma si fa riferimento a dei trascorsi tra i due) e prosegue indicando scrupolosamente le date fino al novembre dello stesso anno. Da questo punto in poi Antonioni cambia registro, e invece di effettuare un resoconto puntuale riassume l'evoluzione del rapporto tra i due. Dal diario si evince che Lodrini sarebbe stato in trattativa con Antonioni per rilevare il soggetto di Tecnicamente dolce (qui indicato col titolo Jungle), un documentario su Mao (apparentemente iniziativa dello stesso Lodrini), un film sul vaticano (che presenta affinità tematiche con Patire o morire) e Il colore della gelosia (ma Lodrini avrebbe rifiutato di acquistare l'opzione del racconto di Calvino da cui è tratta la sceneggiatura). Il resoconto si interrompe bruscamente, presumibilmente tra la fine del 1974 e l'inizio del 1975.
Quaderno di formato standard con scritto in copertina, a pennarello rosso, "Il caso Lodrini" e un ritratto maschile a pennarello giallo. Due titoli precedenti sono stati cancellati e risultano illeggibili. All'interno pagine di diverso tipo sono state assemblate e rilegate con il nastro adesivo (forse dallo stesso M.A.). Le pagine sono tutte scritte su di un solo verso con pennarelli di diversi colori e numerate a matita da "1" a "26" nell'angolo superiore destro. Nell'angolo superiore sinistro sono presenti delle date che vanno da "martedì 10 aprile 1973" a "8 novembre", dopo di che il racconto prosegue trascurando le date.
Quaderno di formato standard con scritto in copertina, a pennarello rosso, "Il caso Lodrini" e un ritratto maschile a pennarello giallo. Due titoli precedenti sono stati cancellati e risultano illeggibili. All'interno pagine di diverso tipo sono state assemblate e rilegate con il nastro adesivo (forse dallo stesso M.A.). Le pagine sono tutte scritte su di un solo verso con pennarelli di diversi colori e numerate a matita da "1" a "26" nell'angolo superiore destro. Nell'angolo superiore sinistro sono presenti delle date che vanno da "martedì 10 aprile 1973" a "8 novembre", dopo di che il racconto prosegue trascurando le date.
Appunti vari (forse per "L'eclisse") s.d.
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2 cc.annotazioni: Cc. segnate xxiv-xxv b. 8C/2, cc. 14xiv-xxv
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Sono presenti dieci brani:
-Considerazioni sui momenti in cui il mondo sembra fermarsi
-Personaggio femminile torna sui luoghi in cui è stata felice con un uomo, ma l'amore è finito. ---Dialogo tra due personaggi su di un taxi. Il dialogo compare anche in 8D153 (dove è identificato come un dialogo per "L'eclisse") e in 8D252
-"Quando è con gli altri si sente mediocre. Migliora a star solo"
-Personaggio afflitto da una patologia psichiatrica che non riesce a disegnare un quadrato
-Appunti per un soggetto con incendio in cui muore una bambina, che diventa un corpo sacrificale
-Bozzetto narrativo su un uomo che importuna una donna e, rincontratala anni dopo, viene da lei importunato
-"C'è sempre un'altra storia"
-Personaggio femminile a cui muore l'amante e che si fa consolare da un amico
-Bozzetto narrativo su uomo che si innamora di una ragazza, la quale a sua volta si innamora di un altro.
Due ritagli di pagine a righe, probabilmente provenienti da un'agenda, liberi e scritti su entrambi i versi con un pennarello rosso. vedi scheda film
-Considerazioni sui momenti in cui il mondo sembra fermarsi
-Personaggio femminile torna sui luoghi in cui è stata felice con un uomo, ma l'amore è finito. ---Dialogo tra due personaggi su di un taxi. Il dialogo compare anche in 8D153 (dove è identificato come un dialogo per "L'eclisse") e in 8D252
-"Quando è con gli altri si sente mediocre. Migliora a star solo"
-Personaggio afflitto da una patologia psichiatrica che non riesce a disegnare un quadrato
-Appunti per un soggetto con incendio in cui muore una bambina, che diventa un corpo sacrificale
-Bozzetto narrativo su un uomo che importuna una donna e, rincontratala anni dopo, viene da lei importunato
-"C'è sempre un'altra storia"
-Personaggio femminile a cui muore l'amante e che si fa consolare da un amico
-Bozzetto narrativo su uomo che si innamora di una ragazza, la quale a sua volta si innamora di un altro.
Due ritagli di pagine a righe, probabilmente provenienti da un'agenda, liberi e scritti su entrambi i versi con un pennarello rosso. vedi scheda film
Appunti per un soggetto s.d.
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1 quadernoannotazioni: Cc. numm. 1-23 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/1, fasc. 6
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Il quaderno raccoglie appunti vari per un soggetto riguardante una relazione tra un uomo politico e un'attrice teatrale. Gli appunti contengono delle citazioni da "Requiem per una Monaca" di William Faulkner, dai 49 racconti di Hemingway e da altri testi. Non è possibile stabilire se si tratta di una prima stesura del soggetto di uno dei film realizzati, ma la professione e l'età della protagonista presentano delle affinità con "Identificazione di una donna".
Quaderno a righe con copertina a quadretti bianchi e azzurri, manoscritto a penna nera e blu. Diverse pagine sono state strappate, e la rilegatura rinforzata con il nastro adesivo. Le pagine sono scritte su di un solo verso, e un blocco di cinque pagine si è staccato dal resto.
Quaderno a righe con copertina a quadretti bianchi e azzurri, manoscritto a penna nera e blu. Diverse pagine sono state strappate, e la rilegatura rinforzata con il nastro adesivo. Le pagine sono scritte su di un solo verso, e un blocco di cinque pagine si è staccato dal resto.
Appunti per conferenze stampa [1954 - 1961]
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5 cc.annotazioni: Cc. segnate i-v b. 8C/4, cc. 35Ai-v
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Sono presenti tre nuclei distinti:
-8C35Ai. Appunti in francese per una conferenza stampa. Anche se nell'angolo superiore sinistro c'è il titolo "L'avventura", il contenuto fa invece riferimento a "La notte".
-8C35Aii. Appunti per il personaggio di un rappresentante, probabilmente per "L'avventura"
-8C35iii-v. Appunti per una conferenza stampa o intervista, a proposito di "La signora senza camelie". M.A. scrive in Italiano ma ogni tanto passa al francese senza soluzione di continuità, e racconta dei problemi avuti con Gina Lollobrigida.
Il contenuto della sezione è composito: 1) (8C35Ai) Pagina di taccuino azzurrino con intestazione dell'Hotel George V di Parigi. Manoscritto a penna blu su di un solo lato, presenta nell'angolo superiore sinistro il titolo "L'avventura". Il foglio è scritto in francese. 2) (8C35Aii) Ritaglio da pagina di agenda (o calendario) con su un lato l'indicazione "Gennaio" (e sull'altro l'indicazione Domenica 12), manoscritto a penna nera e intitolato "Personaggi". Sulla base della data si può supporre che il foglio sia del 1958, e che gli appunti siano relativi a un personaggio di L'avventura. In basso è appuntato un numero di telefono con l'indicazione "Pierangeli" (forse l'attrice Anna Maria Pierangeli), seguito da altro appunto poco leggibile (forse: "Strini. Sopra il Brasil"). 3) (8C35iii-v) Frammento di foglio e altri due fogli manoscritti a penna blu, consecutivi. I fogli erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. vedi scheda film
-8C35Ai. Appunti in francese per una conferenza stampa. Anche se nell'angolo superiore sinistro c'è il titolo "L'avventura", il contenuto fa invece riferimento a "La notte".
-8C35Aii. Appunti per il personaggio di un rappresentante, probabilmente per "L'avventura"
-8C35iii-v. Appunti per una conferenza stampa o intervista, a proposito di "La signora senza camelie". M.A. scrive in Italiano ma ogni tanto passa al francese senza soluzione di continuità, e racconta dei problemi avuti con Gina Lollobrigida.
Il contenuto della sezione è composito: 1) (8C35Ai) Pagina di taccuino azzurrino con intestazione dell'Hotel George V di Parigi. Manoscritto a penna blu su di un solo lato, presenta nell'angolo superiore sinistro il titolo "L'avventura". Il foglio è scritto in francese. 2) (8C35Aii) Ritaglio da pagina di agenda (o calendario) con su un lato l'indicazione "Gennaio" (e sull'altro l'indicazione Domenica 12), manoscritto a penna nera e intitolato "Personaggi". Sulla base della data si può supporre che il foglio sia del 1958, e che gli appunti siano relativi a un personaggio di L'avventura. In basso è appuntato un numero di telefono con l'indicazione "Pierangeli" (forse l'attrice Anna Maria Pierangeli), seguito da altro appunto poco leggibile (forse: "Strini. Sopra il Brasil"). 3) (8C35iii-v) Frammento di foglio e altri due fogli manoscritti a penna blu, consecutivi. I fogli erano tenuti insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato un'impronta arrugginita. vedi scheda film
Riflessioni sugli elementi autobiografici presenti nei propri film s.d.
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2 cc.annotazioni: Cc. segnate a-b con numerazione originaria 14-15 b. 8C/2, fasc. 17
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Il fascicolo raccoglie appunti in cui M.A. racconta di alcune difficoltà avute nel proprio lavoro in seguito all'abbandono di una donna (non nominata) con cui aveva una relazione, e parla degli elementi autobiografici presenti nei propri film (sembra infatti esserci un parallelo tra l'aneddoto raccontato e la sparizione di Mavi in "Identificazione di una donna") e per questo afferma che il proprio film migliore è stato "L'eclisse", perché mentre lo girava il rapporto con Monica Vitti gli impediva di uscire da se stesso.
Due pagine di quaderno a righe con margini viola e perforazioni laterali, manoscritte su di un solo verso con stilografica nera. Nell'angolo superiore destro delle due pagine sono presenti rispettivamente i numeri "14" e "15".
Due pagine di quaderno a righe con margini viola e perforazioni laterali, manoscritte su di un solo verso con stilografica nera. Nell'angolo superiore destro delle due pagine sono presenti rispettivamente i numeri "14" e "15".
Bozza di lettera per materiale preparatorio de "Lo sceicco bianco" [1948 - 1950]
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3 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-3 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/7, fasc. 58B
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Il fascicolo raccoglie la bozza di una lettera indirizzata a una persona di sesso femminile, identificata. Nel testo, M.A. afferma di aver letto una lettera di questa persona, pubblicata sul settimanale "Sogno" del 19 luglio 1948 e indirizzata a un certo Ivan, che l'ha molto colpito e alla quale si è ispirato per una sceneggiatura che sta scrivendo, intitolata "Caro Ivan", con la quale intende esordire come regista cinematografico. M.A. chiede perciò alla destinataria della lettera di scrivergli un resoconto dettagliato della propria relazione con questo Ivan, affinché lui possa utilizzarla per dare una maggiore verosimiglianza al proprio lavoro. Il soggetto di cui parla M.A. è Lo sceicco bianco, che è stato depositato proprio con il sottotitolo Caro Ivan, con il quale avrebbe dovuto esordire nel lungometraggio.
Tre fogli ingialliti manoscritti a matita, che recano sul verso l'intestazione "Lo Schermo - Rassegna della cinematografia / Lo Sport Fascista - Rassegna di tutti gli sport". Dietro uno dei tre fogli è presente su un lato appunto a matita poco leggibile (forse "Diavoletto nero"). I tre fogli sono stati tenuti insieme da tre graffette metalliche di misure diverse, una delle quali ha lasciato segni di ruggine sul primo e sull'ultimo foglio.
Tre fogli ingialliti manoscritti a matita, che recano sul verso l'intestazione "Lo Schermo - Rassegna della cinematografia / Lo Sport Fascista - Rassegna di tutti gli sport". Dietro uno dei tre fogli è presente su un lato appunto a matita poco leggibile (forse "Diavoletto nero"). I tre fogli sono stati tenuti insieme da tre graffette metalliche di misure diverse, una delle quali ha lasciato segni di ruggine sul primo e sull'ultimo foglio.
Versione manoscritta della prima versione del trattamento di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
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35 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-35 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 52F
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Il fascicolo raccoglie nuclei documentari relativamente coerenti, ma risulta evidente che le carte che lo costituiscono sono state rimescolate ed è difficile stabilirne l'ordine. Si riferiscono a diversi nuclei di un trattamento di Zabriskie Point, ma spesso si cambia scena bruscamente, e perciò non è possibile stabilire se manchi qualcosa, o se semplicemente si tratti di appunti sparsi. Sono comunque stati individuati i seguenti nuclei:
-I primi sei fogli presentano un incipit che costituisce una variazione di quello presente in 8C52Ei-vi
-A metà del sesto foglio il discorso cambia bruscamente. La ragazza sola sta girando di sera in macchina e rimane coinvolta nei riot in un quartiere afroamericano. Fa salire un giovane sconosciuto armato di pistola e insieme si rifugiano a casa di lei, dove si addormentano. Passa la sorella dell'industriale e li vede. Avvisa il fratello che telefona alla ragazza, la quale decide di rompere con lui e parte con il giovane verso il deserto
-Un nucleo di fogli relativi a scene tra i due giovani in viaggio a "Zabriskie Point", abbastanza vicine ad alcune presenti nel film finito ma con significative differenze
-Alcune scene, simili ad altre presenti in 8C52B e C, nelle quali i due sono soli in un bar e il giovane racconta del proprio passato in una grande azienda. Il brano, probabilmente lacunoso, continua con il giovane che improvvisamente fugge dal bar rubando la macchina della ragazza, che è costretta a tornare a piedi. Il mattino dopo la ragazza ritrova la macchina davanti a casa con dentro un pacco che contiene alcuni effetti personali e la pistola del giovane. Sembra che da questo momento il trattamento debba continuare con la scena presente in 8C52A e 8C52D
-Un ultimo nucleo è costituito da una versione manoscritta, probabilmente precedente, dell'incipit di trattamento che si trova in versione dattiloscritta nei primi due fogli di 8D52C. Da un riscontro incrociato con le versioni dattiloscritte presenti in 8C53B è possibile stabilire che questi appunti contengono quasi l'intero trattamento della prima versione del film, con alcune lacune. Sembra anche possibile affermare che il primo e l'ultimo nucleo, così come 8D52C, costituiscano una versione precedente, nel quale è presente il personaggio di un impiegato che sarà poi eliminato dalle versioni successive.
35 fogli 32x20cm manoscritti a penna blu o nera, a volte su un solo verso, a volte su entrambi. vedi scheda film
-I primi sei fogli presentano un incipit che costituisce una variazione di quello presente in 8C52Ei-vi
-A metà del sesto foglio il discorso cambia bruscamente. La ragazza sola sta girando di sera in macchina e rimane coinvolta nei riot in un quartiere afroamericano. Fa salire un giovane sconosciuto armato di pistola e insieme si rifugiano a casa di lei, dove si addormentano. Passa la sorella dell'industriale e li vede. Avvisa il fratello che telefona alla ragazza, la quale decide di rompere con lui e parte con il giovane verso il deserto
-Un nucleo di fogli relativi a scene tra i due giovani in viaggio a "Zabriskie Point", abbastanza vicine ad alcune presenti nel film finito ma con significative differenze
-Alcune scene, simili ad altre presenti in 8C52B e C, nelle quali i due sono soli in un bar e il giovane racconta del proprio passato in una grande azienda. Il brano, probabilmente lacunoso, continua con il giovane che improvvisamente fugge dal bar rubando la macchina della ragazza, che è costretta a tornare a piedi. Il mattino dopo la ragazza ritrova la macchina davanti a casa con dentro un pacco che contiene alcuni effetti personali e la pistola del giovane. Sembra che da questo momento il trattamento debba continuare con la scena presente in 8C52A e 8C52D
-Un ultimo nucleo è costituito da una versione manoscritta, probabilmente precedente, dell'incipit di trattamento che si trova in versione dattiloscritta nei primi due fogli di 8D52C. Da un riscontro incrociato con le versioni dattiloscritte presenti in 8C53B è possibile stabilire che questi appunti contengono quasi l'intero trattamento della prima versione del film, con alcune lacune. Sembra anche possibile affermare che il primo e l'ultimo nucleo, così come 8D52C, costituiscano una versione precedente, nel quale è presente il personaggio di un impiegato che sarà poi eliminato dalle versioni successive.
35 fogli 32x20cm manoscritti a penna blu o nera, a volte su un solo verso, a volte su entrambi. vedi scheda film
Indagine in borsa, appunti su Paolo Vassallo e appunti per due scene de "L'eclisse" [1961 - 1962]
archivio
12 cc.annotazioni: Cc. numm. 15-21. Seguono cc. numm 1-5 (ultimo blocco numerato in sede di descrizione) b. 8C/5, fasc. 43D
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Il fascicolo raccoglie tre nuclei documentari. Il primo, costituito dai sei fogli numerati, prosegue l'indagine sulla borsa di Milano concentrandosi sulle figure femminili che la frequentano. Il secondo gruppo, formato dai successivi quattro fogli, descrive Paolo Vassallo al lavoro durante una giornata in borsa. Gli ultimi due sono appunti relativi a due scene. Nel primo c'è ingresso femminile in borsa di protagonista femminile, che qui si chiama "Carla" e non ancora "Vittoria". Il secondo è scena con Piero in ufficio.
12 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti o altra Olivetti dal carattere molto piccolo. I primi sei fogli sono numerati nell'angolo superiore destro e proseguono numerazione di documento precedente (vanno da 15 a 21, i numeri sono cerchiati). Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica. Le prime sei probabilmente erano raccolte insieme a quelle del documento precedente, mentre le successive formavano un gruppo a parte, tanto, che sulla prima pagina del gruppo non numerato c'è macchia di ruggine lasciata da graffetta. Sul retro dell'ultimo dei fogli numerati c'è timbro con intestazione "Massimo Casolaro. Via Forze Armate 6, Milano", seguito da numero di telefono. Sul retro del terzultimo foglio vari disegni a matita e penna rossa e blu, con alcuni appunti: "Certificato di residenza"; "Edoardina"; altre scritte poco leggibili e un numero di telefono. vedi scheda film
12 fogli di carta di vario tipo e formato, a volte bianca, a volte ingiallita, dattiloscritti con Olivetti o altra Olivetti dal carattere molto piccolo. I primi sei fogli sono numerati nell'angolo superiore destro e proseguono numerazione di documento precedente (vanno da 15 a 21, i numeri sono cerchiati). Le pagine in origine erano tenute insieme da graffetta metallica. Le prime sei probabilmente erano raccolte insieme a quelle del documento precedente, mentre le successive formavano un gruppo a parte, tanto, che sulla prima pagina del gruppo non numerato c'è macchia di ruggine lasciata da graffetta. Sul retro dell'ultimo dei fogli numerati c'è timbro con intestazione "Massimo Casolaro. Via Forze Armate 6, Milano", seguito da numero di telefono. Sul retro del terzultimo foglio vari disegni a matita e penna rossa e blu, con alcuni appunti: "Certificato di residenza"; "Edoardina"; altre scritte poco leggibili e un numero di telefono. vedi scheda film
Osservazioni sulla sceneggiatura di "Zabriskie Point" del produttore esecutivo Harrison Starr [1968 - 1970]
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2 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-2 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 51B
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Commenti e richieste di modifica del produttore esecutivo di "Zabriskie Point", Harrison Starr, a una stesura della sceneggiatura del film. Le richieste di modifica sono soprattutto relative ai dialoghi e al personaggio di Mark. L'aspetto più interessante è relativo al fatto che i personaggi dei protagonisti si chiamano già "Mark" e "Daria", come i due interpreti, ma il produttore esecutivo ha dei dubbi sul casting del protagonista maschile, il che sembra suggerire che la scrittura di Mark Frechette non fosse ancora definitiva, e che i personaggi non dovessero per forza prendere il nome degli attori. Viene menzionata anche una scena con delle persone che sparano per divertimento e che dovrebbe preludere tragicamente alla morte di Mark, ma che il produttore critica paragonandola a un'altra analoga di Gangster Story di Arthur Penn.
Due fotocopie di fogli dattiloscritti con macchina non identificata, preceduti nell'angolo superiore a destra dall'appunto a penna "Harrison Starr", sottolineato. I fogli presentano alcuni blocchi di testo preceduti da riferimenti a scene e pagine di una sceneggiatura, e sono perciò identificabili come commenti del produttore esecutivo a una stesura della sceneggiatura. I fogli erano originariamente spillati, ed è probabile che manchi il primo di essi, dal momento che i commenti, privi di intestazione, partono dalla scena nr. 27. vedi scheda film
Due fotocopie di fogli dattiloscritti con macchina non identificata, preceduti nell'angolo superiore a destra dall'appunto a penna "Harrison Starr", sottolineato. I fogli presentano alcuni blocchi di testo preceduti da riferimenti a scene e pagine di una sceneggiatura, e sono perciò identificabili come commenti del produttore esecutivo a una stesura della sceneggiatura. I fogli erano originariamente spillati, ed è probabile che manchi il primo di essi, dal momento che i commenti, privi di intestazione, partono dalla scena nr. 27. vedi scheda film
Appunti per "Deserto rosso" [1962 - 1964]
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2 quaderni b. 8C/4, fasc. 32
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