filtri attivi
Risultati ricerca
Appunti per "Identificazione di una donna" [1979 - 1982]
archivio
123 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-123. Cc. 1-100 con numerazione originaria, segue numerazione apposta in sede di descrizione b. 8C/7, fasc. 60
Leggi di più
+
+
Quaderno di appunti per la sceneggiatura di "Identificazione di una donna". Gli appunti sembrano far riferimento a una fase avanzata della stesura della sceneggiatura. I personaggi hanno già i nomi che avranno nel film finito, si fa riferimento a delle battute seguite da un numero di pagina (probabilmente relativo a una delle stesure della sceneggiatura). La maggior parte degli appunti, soprattutto nella prima metà del taccuino, riguarda la seconda metà del film, quella incentrata sul rapporto tra Niccolò e Ida. A un certo punto (mancano delle pagine) si passa a un soggetto su un personaggio maschile (Brian) che sta con una donna (Carol) che ha già un figlio, un bambino (Max) fissato con la fantascienza (elemento ripreso nel finale di Identificazione). M.A. sottolinea delle affinità tra questo soggetto e quello di Parlami di Anna. Ipotizza vari finali: in uno di questi l'uomo muore davanti al bambino, come nel finale di "Tecnicamente dolce".
Taccuino di piccolo formato a quadretti blu molto piccoli (dal quale provengono i documenti 8D4, 8D6, 8D7, 8D9, 8D14, 8D24, 8D172j, 8D259, 8D260, 8D261, 8D262, 8D263a-d, 8D264, 8D265, 8D266, 8D267, 8D268, 8D269, 8D274, 8D275, 8D276, 8D277, 8D278). Sulla copertina è presente l'indicazione "Identificazione". Le pagine sono numerate nell'angolo superiore destro. E' numerato solo un verso, l'altro è lasciato intonso o al limite contiene dei commenti a quanto è scritto sul foglio successivo. La numerazione si arresta a 100, a circa 2/3 del taccuino. Il taccuino è manoscritto con penna nera o blu, alcune segnature a penna o pennarello rosso. Diverse pagine sono state strappate o tagliate via. Alcune sono state ridotte a frammenti, e sono state attaccate a un ritaglio di foglio di carta con una graffetta. Mancano la copertina finale. Nell'ultima pagina un numero di telefono ("Balletti") e una scritta in rilievo ("Michelangelo Antonioni"), forse da un timbro.
Taccuino di piccolo formato a quadretti blu molto piccoli (dal quale provengono i documenti 8D4, 8D6, 8D7, 8D9, 8D14, 8D24, 8D172j, 8D259, 8D260, 8D261, 8D262, 8D263a-d, 8D264, 8D265, 8D266, 8D267, 8D268, 8D269, 8D274, 8D275, 8D276, 8D277, 8D278). Sulla copertina è presente l'indicazione "Identificazione". Le pagine sono numerate nell'angolo superiore destro. E' numerato solo un verso, l'altro è lasciato intonso o al limite contiene dei commenti a quanto è scritto sul foglio successivo. La numerazione si arresta a 100, a circa 2/3 del taccuino. Il taccuino è manoscritto con penna nera o blu, alcune segnature a penna o pennarello rosso. Diverse pagine sono state strappate o tagliate via. Alcune sono state ridotte a frammenti, e sono state attaccate a un ritaglio di foglio di carta con una graffetta. Mancano la copertina finale. Nell'ultima pagina un numero di telefono ("Balletti") e una scritta in rilievo ("Michelangelo Antonioni"), forse da un timbro.
Appunti su montaggio e sincronizzazione di "Zabriskie Point" [1969 - 1970]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/6, fasc. 52M
Leggi di più
+
+
Appunti relativi al montaggio del film. Diversi di essi si riferiscono alla sequenza finale delle esplosioni.
5 fogli di quaderno a righe di formato standard con rilegatura a spirale sul lato, manoscritti con pennarello rosso. Sono state effettuate delle ulteriori correzioni a pennarello nero. I fogli sono scritti su di un solo verso e contengono appunti numerati. Il fatto che alcuni numeri siano ripetuti più volte fa pensare si tratti di diverse stesure degli stessi appunti. vedi scheda film
5 fogli di quaderno a righe di formato standard con rilegatura a spirale sul lato, manoscritti con pennarello rosso. Sono state effettuate delle ulteriori correzioni a pennarello nero. I fogli sono scritti su di un solo verso e contengono appunti numerati. Il fatto che alcuni numeri siano ripetuti più volte fa pensare si tratti di diverse stesure degli stessi appunti. vedi scheda film
Traduzione di articoli su M.A. [1957 - 1960]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/5, fasc. 45
Leggi di più
+
+
I documenti presentano due traduzioni da articoli su M.A. Il primo documento non presenta indicazioni che permettano di identificare immediatamente l'articolo, e copre la carriera di Antonioni dalla lavorazione de "Il grido" alla preparazione de "La notte". Il secondo documento è mancante della prima pagina, che è contenuta nel documento 8C38Fi, è relativo a "Il grido" ed è seguito da un'indicazione che identifica lo scritto come una traduzione da un articolo di Jean Carta pubblicato sulla «Révue de la pensée française» dell'aprile 1959.
5 fogli di tipo Fabriano "Extra Strong". Appartengono a due nuclei diversi:
-8C45a-b. Due fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a corpo molto piccolo. I due fogli sono numerati a biro blu da 1 a 2 nell'angolo superiore destro, e anche i singoli capoversi sono numerati. Alcuni refusi sono stati corretti, sempre a biro blu. I fogli originariamente erano spillati in due punti. In uno di essi è rimasto il segno delle graffette; nell'altro, poco sotto, si trova uno strappo
-8C45c-e. Tre fogli dattiloscritti con Olivetti, prosecuzione del documento 8C38Fi. Alcune correzioni a stilografica nera e cancellature a matita.
5 fogli di tipo Fabriano "Extra Strong". Appartengono a due nuclei diversi:
-8C45a-b. Due fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a corpo molto piccolo. I due fogli sono numerati a biro blu da 1 a 2 nell'angolo superiore destro, e anche i singoli capoversi sono numerati. Alcuni refusi sono stati corretti, sempre a biro blu. I fogli originariamente erano spillati in due punti. In uno di essi è rimasto il segno delle graffette; nell'altro, poco sotto, si trova uno strappo
-8C45c-e. Tre fogli dattiloscritti con Olivetti, prosecuzione del documento 8C38Fi. Alcune correzioni a stilografica nera e cancellature a matita.
Appunti su trattamento, sceneggiatura e montaggio di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
archivio
12 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati A-N b. 8C/6, fasc. 52
Leggi di più
+
+
Cartella marroncina con sopra scritto a penna "Appunti - Z. P." e il numero "13" cerchiato a pena blu nell'angolo superiore destro, poi cancellato con pennarello blu
Frammenti di interviste e breve dialogo per "L'avventura" [1958 - 1960]
archivio
4 cc.annotazioni: Cc. numm. i-iv b. 8C/4, fasc. 38F
Leggi di più
+
+
Sono presenti quattro brani di natura differente:
-8C38Fi. Scritto su Michelangelo Antonioni, probabile traduzione di un articolo straniero. Inizia presentando il regista e si interrompe raccontando la trama de "Il grido". Il testo prosegue nei documenti 8C45c-e, che permettono di identificare il testo come la traduzione di un articolo di Jean Carta pubblicato sulla «Révue de la pensée française» dell'aprile 1959
-8C38Fii. Pagina finale di un'intervista ad Antonioni, dal tono molto teso
-8C38Fiii. Dialogo a Fregene tra una cameriera e un giovane che tenta di sedurla con l'inganno. Un dialogo molto simile è stato usato ne "L'avventura", nella scena in cui Claudia e Sandro, in treno, assistono al tentativo di un giovane siciliano di sedurre una conterranea
-8C38Fiv. Copia carbone di pagina di sceneggiatura de "L'avventura".
Quattro fogli di tipo diverso:
-8C38Fi. Pagina ingiallita dattiloscritta con Olivetti. Si tratta di prima pagina di documenti 8C45c-e
-8C38Fii. Pagina ingiallita dattiloscritta a Olivetti, ma forse copia carbone. Nell'angolo superiore destro è presente l'indicazione "6"
-8C38Fiii. Foglio di carta azzurra dattiloscritta su entrambi i lati con Olivetti
-8C38Fiv. Copia a carta carbone di 8C38Ci sul quale è stata scritto a penna il titolo "Camera di Patrizia - Interno sera". vedi scheda film
-8C38Fi. Scritto su Michelangelo Antonioni, probabile traduzione di un articolo straniero. Inizia presentando il regista e si interrompe raccontando la trama de "Il grido". Il testo prosegue nei documenti 8C45c-e, che permettono di identificare il testo come la traduzione di un articolo di Jean Carta pubblicato sulla «Révue de la pensée française» dell'aprile 1959
-8C38Fii. Pagina finale di un'intervista ad Antonioni, dal tono molto teso
-8C38Fiii. Dialogo a Fregene tra una cameriera e un giovane che tenta di sedurla con l'inganno. Un dialogo molto simile è stato usato ne "L'avventura", nella scena in cui Claudia e Sandro, in treno, assistono al tentativo di un giovane siciliano di sedurre una conterranea
-8C38Fiv. Copia carbone di pagina di sceneggiatura de "L'avventura".
Quattro fogli di tipo diverso:
-8C38Fi. Pagina ingiallita dattiloscritta con Olivetti. Si tratta di prima pagina di documenti 8C45c-e
-8C38Fii. Pagina ingiallita dattiloscritta a Olivetti, ma forse copia carbone. Nell'angolo superiore destro è presente l'indicazione "6"
-8C38Fiii. Foglio di carta azzurra dattiloscritta su entrambi i lati con Olivetti
-8C38Fiv. Copia a carta carbone di 8C38Ci sul quale è stata scritto a penna il titolo "Camera di Patrizia - Interno sera". vedi scheda film
Quattro canzoni [1961 - 1975]
archivio
2 s.fascc. b. 8C/1, fasc. 2
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie:
-lo spartito di una canzone intitolata "Lost Love", senza testo (8C2a)
-i testi di tre canzoni, intitolate rispettivamente "Non ti parlo più" (8C2b), "Anche di sera c'è il sole" (8C2b) e "Ho una nuvola nel cervello" (8C2b-c).
I testi delle canzoni sono incentrati su coppie in crisi, e il linguaggio utilizzato (viene usata l'espressione "paese sottosviluppato"), i temi (si fa anche riferimento a un "appuntamento mancato") e i supporti utilizzati inducono a pensare che le canzoni siano state scritte da M.A. nel pieno della maturità artistica, tra gli anni '60 e '70.
L'unità si compone di tre elementi. 1) Un foglio pentagrammato, scritto a matita e firmato "M.A." nell'angolo in basso a destra. 2) Una busta di piccolo formato, con su scritto "Testi canzoni" a pennarello e contenente 9 pagine provenienti da un quaderno a quadretti. Le pagine erano tenute insieme da una graffetta metallica (segno di ruggine nell'angolo in alto a sinistra). La prima di esse è il frontespizio del quaderno (il design è moderno, non risale all'epoca in cui M.A. ha frequentato la scuola dell'obbligo) e presenta il titolo "Canzoni" Scritto a matita blu e rossa e sottolineato più volte. Sono state scritte solo le successive tre pagine, e su di un solo verso. 3) Due fogli A4 marchiati in filigrana sul lato "C.P.P. Geisha Papirus", scritti su di un solo verso a pennarello rosso.
-lo spartito di una canzone intitolata "Lost Love", senza testo (8C2a)
-i testi di tre canzoni, intitolate rispettivamente "Non ti parlo più" (8C2b), "Anche di sera c'è il sole" (8C2b) e "Ho una nuvola nel cervello" (8C2b-c).
I testi delle canzoni sono incentrati su coppie in crisi, e il linguaggio utilizzato (viene usata l'espressione "paese sottosviluppato"), i temi (si fa anche riferimento a un "appuntamento mancato") e i supporti utilizzati inducono a pensare che le canzoni siano state scritte da M.A. nel pieno della maturità artistica, tra gli anni '60 e '70.
L'unità si compone di tre elementi. 1) Un foglio pentagrammato, scritto a matita e firmato "M.A." nell'angolo in basso a destra. 2) Una busta di piccolo formato, con su scritto "Testi canzoni" a pennarello e contenente 9 pagine provenienti da un quaderno a quadretti. Le pagine erano tenute insieme da una graffetta metallica (segno di ruggine nell'angolo in alto a sinistra). La prima di esse è il frontespizio del quaderno (il design è moderno, non risale all'epoca in cui M.A. ha frequentato la scuola dell'obbligo) e presenta il titolo "Canzoni" Scritto a matita blu e rossa e sottolineato più volte. Sono state scritte solo le successive tre pagine, e su di un solo verso. 3) Due fogli A4 marchiati in filigrana sul lato "C.P.P. Geisha Papirus", scritti su di un solo verso a pennarello rosso.
Appunti per "L'avventura" [1958 - 1960]
archivio
15 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-15 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 33A
Leggi di più
+
+
Appunti vari per la sceneggiatura de "L'avventura". Le prime sono osservazioni numerate, probabili correzioni a una delle stesure della sceneggiatura del film. Un secondo gruppo è composto da pagine dedicate ciascuna a uno dei personaggi, nelle quali viene delineato il loro carattere.
Appunti manoscritti su 15 pagine a righe strappate da un quadernone. Le pagine sono scritte su entrambi i versi con penne di vario tipo e colore. Segno di graffetta metallica nell'angolo superiore sinistro. Su una delle pagine c'è un profilo maschile disegnato a penna da M.A. vedi scheda film
Appunti manoscritti su 15 pagine a righe strappate da un quadernone. Le pagine sono scritte su entrambi i versi con penne di vario tipo e colore. Segno di graffetta metallica nell'angolo superiore sinistro. Su una delle pagine c'è un profilo maschile disegnato a penna da M.A. vedi scheda film
Appunti per "Identificazione di una donna" [1979 - 1982]
archivio
2 quaderniannotazioni: Quadd. segnati a-b b. 8C/2, quadd. 15a-b
Leggi di più
+
+
Il primo quaderno (8C15a) è più recente: i personaggi hanno già il nome definitivo, ci sono rimandi alle pagine di una stesura della sceneggiatura e addirittura una lista di possibili interpreti per i ruoli principali, tra cui Silvia Dioniso e Tomas Milian. La maggior parte degli appunti riguarda la fase terminale del rapporto tra Niccolò e Ida. Nel quaderno sono presenti anche appunti per altri soggetti.
Nel secondo quaderno (8C15b) il soggetto è descritto in modo molto vago, e nella prima pagina è intitolato semplicemente "secondo film". Il soggetto è incentrato soprattutto sulla prima parte. M.A. a metà circa include una lista di possibili nomi per i personaggi e di possibili titoli. Integra diversi appunti relativi a "Tecnicamente dolce", che probabilmente intende utilizzare per questo film.
Due quaderni ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto". Il primo (8C15a) è molto sottile, sembra siano state strappate diverse pagine. Prevalentemente manoscritto a penna blu o nera, contiene appunti anche in seconda e terza di copertina e un ritaglio di giornale (prob. "Paese sera") riguardante un fatto di cronaca (indagini su omicidio Ida Pischedda, avvenuto nel 1977). Il secondo quaderno (8C15b) reca il titolo "Identificazione di una donna" scritto a penna nera. In seconda di copertina è incollato trafiletto di giornale americano su di un nuovo tipo di telecamere a nastro magnetico utilizzate per i telegiornali. Sul trafiletto c'è un appunto a matita: "26 nov. '74". Il quaderno è scritto con penne e pennarelli di vari colori, alcune pagine sono state lasciate vuote. vedi scheda film
Nel secondo quaderno (8C15b) il soggetto è descritto in modo molto vago, e nella prima pagina è intitolato semplicemente "secondo film". Il soggetto è incentrato soprattutto sulla prima parte. M.A. a metà circa include una lista di possibili nomi per i personaggi e di possibili titoli. Integra diversi appunti relativi a "Tecnicamente dolce", che probabilmente intende utilizzare per questo film.
Due quaderni ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto". Il primo (8C15a) è molto sottile, sembra siano state strappate diverse pagine. Prevalentemente manoscritto a penna blu o nera, contiene appunti anche in seconda e terza di copertina e un ritaglio di giornale (prob. "Paese sera") riguardante un fatto di cronaca (indagini su omicidio Ida Pischedda, avvenuto nel 1977). Il secondo quaderno (8C15b) reca il titolo "Identificazione di una donna" scritto a penna nera. In seconda di copertina è incollato trafiletto di giornale americano su di un nuovo tipo di telecamere a nastro magnetico utilizzate per i telegiornali. Sul trafiletto c'è un appunto a matita: "26 nov. '74". Il quaderno è scritto con penne e pennarelli di vari colori, alcune pagine sono state lasciate vuote. vedi scheda film
Appunti sparsi relativi al periodo 1952-1958 [1952 - 1958]
archivio
2 cc. b. 8C/2, cc. 14v-vi
Leggi di più
+
+
Presenti brani dal contenuto differente:
-Appunto su un omicidio avvenuto vicino a Ferrara, con modalità simili al delitto di "Ossessione" -Appunti su un annuncio trovato su un quotidiano di Siena, relativo a un raduno di militari classe 1872. L'annuncio a cui si riferisce l'appunto era stato incollato nel documento 8D196, ed era apparso nel 1952. È stato successivamente integrato nel racconto "Report about myself" di Quel bowling sul Tevere, alle pagg. 109-110
-Osservazioni su due carabinieri che passeggiano in via Veneto
-Appunti su ragazzi che suonano fisarmonica su muretto a Primavalle
-Descrizione su pubblicità di polli ungheresi, del settembre 1958
-Descrizione di un uomo incontrato alla stazione con un occhio finto disegnato sugli occhiali
-Descrizione di una donna goffa e sgraziata.
Sette frammenti incollati su due fogli A4 e dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (stesso gruppo di 8D73, 8D74(1°f.to), 8D75(1°e2°f.to), 8D76(1°f.to), 8D77(1°f.to), 8D78(1°f.to), 8D79(1°f.to), 8D83, 8D84, 8D85, 8D110a,b,c, 8D 111, 8D114, 8D116, 8D117, 8D118, 8D121, 8D122, 8D123, 8D124a,b, 8D125, 8D126, 8D127, 8D169a, 8D196). Il primo foglio contiene 4 frammenti contrassegnati nell'angolo superiore sinistro con dei numeri scritti a biro blu, rispettivamente: "100", "101", "102" e "29". I tagli tra i primi tre frammenti combaciano, per cui è probabile che in origine si trovassero sulla stessa pagina. Varie correzioni, il secondo brano è barrato. Il secondo foglio contiene tre frammenti, il primo dei quali presenta la segnatura "137" dattiloscritta nell'angolo superiore sinistro, e il secondo dei quali presenta la segnatura "92" a biro blu.
-Appunto su un omicidio avvenuto vicino a Ferrara, con modalità simili al delitto di "Ossessione" -Appunti su un annuncio trovato su un quotidiano di Siena, relativo a un raduno di militari classe 1872. L'annuncio a cui si riferisce l'appunto era stato incollato nel documento 8D196, ed era apparso nel 1952. È stato successivamente integrato nel racconto "Report about myself" di Quel bowling sul Tevere, alle pagg. 109-110
-Osservazioni su due carabinieri che passeggiano in via Veneto
-Appunti su ragazzi che suonano fisarmonica su muretto a Primavalle
-Descrizione su pubblicità di polli ungheresi, del settembre 1958
-Descrizione di un uomo incontrato alla stazione con un occhio finto disegnato sugli occhiali
-Descrizione di una donna goffa e sgraziata.
Sette frammenti incollati su due fogli A4 e dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (stesso gruppo di 8D73, 8D74(1°f.to), 8D75(1°e2°f.to), 8D76(1°f.to), 8D77(1°f.to), 8D78(1°f.to), 8D79(1°f.to), 8D83, 8D84, 8D85, 8D110a,b,c, 8D 111, 8D114, 8D116, 8D117, 8D118, 8D121, 8D122, 8D123, 8D124a,b, 8D125, 8D126, 8D127, 8D169a, 8D196). Il primo foglio contiene 4 frammenti contrassegnati nell'angolo superiore sinistro con dei numeri scritti a biro blu, rispettivamente: "100", "101", "102" e "29". I tagli tra i primi tre frammenti combaciano, per cui è probabile che in origine si trovassero sulla stessa pagina. Varie correzioni, il secondo brano è barrato. Il secondo foglio contiene tre frammenti, il primo dei quali presenta la segnatura "137" dattiloscritta nell'angolo superiore sinistro, e il secondo dei quali presenta la segnatura "92" a biro blu.
Appunti per "Deserto rosso" e materiale diverso [1962 - 1964; 1978 - 1981]
archivio
5 s.fascc. b. 8C/5, fasc. 41
Appunti di Tonino Guerra a montaggio provvisorio de "L'avventura" [1960]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/4, fasc. 38A
Leggi di più
+
+
Commenti di Tonino Guerra sulla prima versione del montaggio del film. Guerra critica alcune scene che propone di eliminare, e sollecita diverse variazioni al montaggio. Critica in particolare la scena delle ricerche a Lisca Bianca, che giudica troppo lunga e noiosa. Il quinto foglio (8C36Ae) è invece indirizzato a Monica Vitti e contiene commenti sulla sua interpretazione.
Cinque fogli dattiloscritti. I primi quattro (8C38Aa-d) sono dattiloscritti con macchina dal corpo più piccolo, mentre il quinto (8C38Ae) usa corpo più grande, e contiene appunti manoscritti sul retro.
Cinque fogli dattiloscritti. I primi quattro (8C38Aa-d) sono dattiloscritti con macchina dal corpo più piccolo, mentre il quinto (8C38Ae) usa corpo più grande, e contiene appunti manoscritti sul retro.
Appunti per "L'eclisse" [1960 - 1962]
archivio
17 cc.annotazioni: Cc. numm. i-xvii b. 8C/3, fasc. 29
Leggi di più
+
+
Appunti relativi ad alcune scene de "L'eclisse", in particolare alla visita di Vittoria a casa di Piero. Le ultime nove pagine presentano due scene compiute: la passeggiata mattutina di Vittoria e Riccardo, che si sono appena lasciati (8C29ix-xii) e la prima sequenza del film (8C29xiii-xvii)
Fogli di vario formato e tipo, per lo più manoscritti, tranne gli ultimi cinque che sono dattiloscritti con Olivetti. Alcuni dei fogli sono su carta marchiata in filigrana "Chinese Paper". Alcuni fogli sono scritti con grafia che non è quella di M.A. Le ultime nove pagine sono numerate, rispettivamente da "1" a "4" (8C29ix-xii, in origine le pagine erano fermate da graffetta metallica) e da "1 a 5" (8C29xiii-xvii - le pagine erano originariamente spillate insieme). vedi scheda film
Fogli di vario formato e tipo, per lo più manoscritti, tranne gli ultimi cinque che sono dattiloscritti con Olivetti. Alcuni dei fogli sono su carta marchiata in filigrana "Chinese Paper". Alcuni fogli sono scritti con grafia che non è quella di M.A. Le ultime nove pagine sono numerate, rispettivamente da "1" a "4" (8C29ix-xii, in origine le pagine erano fermate da graffetta metallica) e da "1 a 5" (8C29xiii-xvii - le pagine erano originariamente spillate insieme). vedi scheda film
Appunti per "Il grido" [1955 - 1957]
archivio
6 cc.annotazioni: Cc. segnate xl-xlv b. 8C/2, cc. 14xl-xlv
Leggi di più
+
+
Vari brani con appunti per il film "Il grido".
Sette frammenti e tre pagine intere di quaderno a righe con rilegatura laterale a spirale e margini viola, incollati su sei fogli A4. Frammenti e pagine sono tutti manoscritti a biro blu, cancellature a pennarello rosso nell'ultima pagina. Segnature a matita all'inizio di ogni brano. vedi scheda film
Sette frammenti e tre pagine intere di quaderno a righe con rilegatura laterale a spirale e margini viola, incollati su sei fogli A4. Frammenti e pagine sono tutti manoscritti a biro blu, cancellature a pennarello rosso nell'ultima pagina. Segnature a matita all'inizio di ogni brano. vedi scheda film
Appunti per "L'eclisse", "Deserto rosso", "Tecnicamente dolce" [1961 - 1964]
archivio
39 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-39 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/2, fasc. 13
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie appunti vari, relativi alla preparazione di film, a notizie di cronaca o politica, ad aneddoti autobiografici. La maggior parte di essi sembra essere relativa alla preparazione di "L'eclisse", del quale vengono proposte varie scalette, ancora molto lontane dal film finito. Alcuni appunti riguardano il personaggio di Vittoria. Nella parte centrale ci sono alcune citazioni da Oppenheimer, tra cui l'espressione "Technically Sweet" che ha ispirato a M.A. la sceneggiatura di "Tecnicamente dolce". Nella parte finale ci sono alcuni appunti riferibili alla preparazione di "Deserto rosso".
29 fogli di taccuino con perforazioni laterali (lo stesso di 8D57, 8D60, 8D86, 8D87, 8D88, 8D89, 8D90, 8D91a e b, 8D92, 8D93, 8D94, 8D95, 8D96, 8D97, 8D98, 8D99, 8D100, 8D101, 8D102, 8D104, 106a-c, 8D107, 8D152, 8D239a-d, 8D240a-e, 8D241a-e, 8D242, 8D243, 8D244a-b, 8D245, 8D246, 8D247, 8D248, 8D249, 8D250, 8D251, 8D252, 8D253, 8D254, 8D255, 8D256, 8D257). Sul primo e sull'ultimo sono presenti dei segni di colla sul bordo, forse provenienti da rilegatura del taccuino. Sul primo foglio sono presenti macchie rosse. I fogli sono in genere scritti su entrambi i versi ed è presente un numero di pagina scritto a penna nell'angolo superiore destro della facciata dispari di ogni foglio. I numeri non sempre sono consequenziali e ci sono alcuni doppioni, il che induce a pensare che quest'unità contenga, mescolati, fogli provenienti da vari taccuini di identico formato. Sul terzo foglio è incollato un piccolo volantino che reclamizza un volume sui contatti alieni. vedi scheda film
29 fogli di taccuino con perforazioni laterali (lo stesso di 8D57, 8D60, 8D86, 8D87, 8D88, 8D89, 8D90, 8D91a e b, 8D92, 8D93, 8D94, 8D95, 8D96, 8D97, 8D98, 8D99, 8D100, 8D101, 8D102, 8D104, 106a-c, 8D107, 8D152, 8D239a-d, 8D240a-e, 8D241a-e, 8D242, 8D243, 8D244a-b, 8D245, 8D246, 8D247, 8D248, 8D249, 8D250, 8D251, 8D252, 8D253, 8D254, 8D255, 8D256, 8D257). Sul primo e sull'ultimo sono presenti dei segni di colla sul bordo, forse provenienti da rilegatura del taccuino. Sul primo foglio sono presenti macchie rosse. I fogli sono in genere scritti su entrambi i versi ed è presente un numero di pagina scritto a penna nell'angolo superiore destro della facciata dispari di ogni foglio. I numeri non sempre sono consequenziali e ci sono alcuni doppioni, il che induce a pensare che quest'unità contenga, mescolati, fogli provenienti da vari taccuini di identico formato. Sul terzo foglio è incollato un piccolo volantino che reclamizza un volume sui contatti alieni. vedi scheda film
Materiale sceneggiatura "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
archivio
12 cc.annotazioni: Cc. numm. i-xii b. 8C/6, fasc. 51A
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie brani dal contenuto eterogeneo:
-8C51Ai-ii. Appunti per la sceneggiatura di "Zabriskie Point". Scena imperniata su di una rivolta in un quartiere afroamericano, nella quale viene suggerito un montaggio alternato tra la guerriglia urbana e un ricevimento in un hotel lussuoso
-8C51Aiii-v. Versione tradotta in lingua inglese, dattiloscritta e leggermente modificata, di scena abbozzata in 8C50G
-8C51Avi-xii. Tre diverse bozze per una scena che presenta l'incontro tra Daria (qui chiamata "Carol" e il fratello, durante una tappa del viaggio in macchina verso Phoenix. Le tre bozze sono molto diverse soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione del fratello. La scena non è presente nel film finito, e sembra collocarsi al posto della tappa di Daria nella città fantasma e del suo incontro con i ragazzini disadattati.
Materiali eterogenei:
-8C51Ai-ii. Un ritaglio di pagina fotocopiata con perforazione laterale incollato su foglio bianco, e pagina fotocopiata con perforazioni laterali. Entrambi i documenti sono dattiloscritti con macchina non identificata, sono numerati nell'angolo superiore destro rispettivamente con un "4)" e un "5)" (sono consecutivi) e presentano correzioni e cancellature a penna
-8C51Aiii-v. 3 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, numerati da 1 a 3 a pennarello rosso nell'angolo superiore destro. Diverse correzioni a biro blu, stilografica nera e pennarello rosso
-8C51Avi-xii. 7 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, alcune correzioni a pennarello azzurro, viola o blu. Il secondo e il terzo foglio (8C51Avii-viii) e il sesto e il settimo (8C51Axi-xii) hanno una numerazione dattilografata su bordo superiore, il che permette di identificare tre gruppi di fogli: (8C51Avi-viii); (8C51Aix); (8C51Ax-xii). vedi scheda film
-8C51Ai-ii. Appunti per la sceneggiatura di "Zabriskie Point". Scena imperniata su di una rivolta in un quartiere afroamericano, nella quale viene suggerito un montaggio alternato tra la guerriglia urbana e un ricevimento in un hotel lussuoso
-8C51Aiii-v. Versione tradotta in lingua inglese, dattiloscritta e leggermente modificata, di scena abbozzata in 8C50G
-8C51Avi-xii. Tre diverse bozze per una scena che presenta l'incontro tra Daria (qui chiamata "Carol" e il fratello, durante una tappa del viaggio in macchina verso Phoenix. Le tre bozze sono molto diverse soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione del fratello. La scena non è presente nel film finito, e sembra collocarsi al posto della tappa di Daria nella città fantasma e del suo incontro con i ragazzini disadattati.
Materiali eterogenei:
-8C51Ai-ii. Un ritaglio di pagina fotocopiata con perforazione laterale incollato su foglio bianco, e pagina fotocopiata con perforazioni laterali. Entrambi i documenti sono dattiloscritti con macchina non identificata, sono numerati nell'angolo superiore destro rispettivamente con un "4)" e un "5)" (sono consecutivi) e presentano correzioni e cancellature a penna
-8C51Aiii-v. 3 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, numerati da 1 a 3 a pennarello rosso nell'angolo superiore destro. Diverse correzioni a biro blu, stilografica nera e pennarello rosso
-8C51Avi-xii. 7 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, alcune correzioni a pennarello azzurro, viola o blu. Il secondo e il terzo foglio (8C51Avii-viii) e il sesto e il settimo (8C51Axi-xii) hanno una numerazione dattilografata su bordo superiore, il che permette di identificare tre gruppi di fogli: (8C51Avi-viii); (8C51Aix); (8C51Ax-xii). vedi scheda film
Appunti per costumi de "Le amiche" [1955]
archivio
2 cc. b. 8C/5, fasc. 42B
Leggi di più
+
+
Elenco dei costumi necessari per le singole scene riguardanti i personaggi di Clelia, Momina, Nene, Rosetta e Mariella.
Due pagine dattiloscritte (o forse ciclostilate) su carta velina, suddivise in riquadri corrispondenti ciascuno ad un personaggio (rispettivamente: Clelia, Momina, Nene, Rosetta e Mariella). Ciascun riquadro presenta a sinistra un elenco numerato di abiti di scena, e a destra la scena corrispondente. vedi scheda film
Due pagine dattiloscritte (o forse ciclostilate) su carta velina, suddivise in riquadri corrispondenti ciascuno ad un personaggio (rispettivamente: Clelia, Momina, Nene, Rosetta e Mariella). Ciascun riquadro presenta a sinistra un elenco numerato di abiti di scena, e a destra la scena corrispondente. vedi scheda film
Bozze corrette per versione precedente della prefazione al volume "Sei film" [1964]
archivio
33 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-5, 5bis, 6-9, 9bis, 10-20, 20 bis, 21-30 b. 8C/8, fasc. 62
Leggi di più
+
+
Queste bozze corrette appartengono a una stesura precedente della prefazione al volume Sei film, quasi completamente diversa da quella pubblicata in volume. La struttura del testo è molto più libera (sembra quasi un flusso di coscienza). Mancano tutte le parti relative a Il deserto rosso che sono presenti nella versione a stampa, tanto più che a pag. 27 di queste bozze, M.A. parla di "Questi cinque film": probabilmente l'inserimento di Il deserto rosso non era originariamente previsto, forse per la concomitante pubblicazione della sceneggiatura per l'editore Cappelli. Le bozze qui corrette sono state costituite a partire da materiale dattiloscritto da M.A. con macchina Lettera 22 in una serie di fogli poi smembrati e inseriti in 8D, tanto più che le correzioni effettuate a mano su quei documenti risultano applicate in questa versione. I documenti in questione, tutti parte della sezione 8D, sono i seguenti: 2, 7, 10, 21, 31-38, 40-50, 61, 66b, 68-69, 78, 119, 133, 169, 176, 177, 200g, 223, 227, 231, 233, 237a-b. A questi documenti, tutti dattiloscritti con Lettera 22 ne vanno aggiunti altri due, rispettivamente dattiloscritti con altra macchina o manoscritti: 8D76 (fotocopiato in 8D117) e 8D90 (a cui andrebbe aggiungo anche 8C64c). I documenti fin qui riportati non permettono di ricostruire il manoscritto della stesura nella sua interezza, ci sono alcune delle lacune relative soprattutto a brani riportati alle pagine 3, 4 e 5 delle bozze. Un elemento da sottolineare è che nei fogli dattiloscritti con Lettera 22, dai quali proviene il manoscritto sulla base del quale sono state composte queste bozze, si parlava di "sei film" e non di cinque come nelle bozze. Probabilmente M.A. e l'editore hanno cambiato idea più volte sul numero di film da inserire.
33 fogli. Si tratta di bozze di stampa, alle quali M.A. ha applicato diverse correzioni, a volte a penna, altre tagliando e rincollando le pagine, altre ancora inserendo dei materiali eterogenei che vengono incollati con frammenti delle bozze. A pag. 1 M.A. ha inserito una propria mezza pagina dattiloscritta con Lettera 22. Alle pagine contrassegnate come "9", "9bis" e "10" ha operato dei collage su carta bianca mescolando frammenti delle bozze e dei ritagli di un suo articolo già pubblicato, intitolato «La realtà e il cinema diretto» e apparso su «La Stampa» dell'11/07/1963, su «Cinema nuovo» n. 167 del gennaio-febbraio 1964 e che verrà poi inserito nell'antologia Carlo di Carlo, Giorgio Tinazzi (a cura di), Fare un film per me è vivere. Scritti sul cinema, Marsilio, Venezia, 2009, pp.53-55. La versione che è stata qui incollata proviene verosimilmente da «La Stampa». Le pagine erano originariamente tenute insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato segni di ruggine sulla prima e sull'ultima pagina (e anche un buco sull'ultima pagina).
33 fogli. Si tratta di bozze di stampa, alle quali M.A. ha applicato diverse correzioni, a volte a penna, altre tagliando e rincollando le pagine, altre ancora inserendo dei materiali eterogenei che vengono incollati con frammenti delle bozze. A pag. 1 M.A. ha inserito una propria mezza pagina dattiloscritta con Lettera 22. Alle pagine contrassegnate come "9", "9bis" e "10" ha operato dei collage su carta bianca mescolando frammenti delle bozze e dei ritagli di un suo articolo già pubblicato, intitolato «La realtà e il cinema diretto» e apparso su «La Stampa» dell'11/07/1963, su «Cinema nuovo» n. 167 del gennaio-febbraio 1964 e che verrà poi inserito nell'antologia Carlo di Carlo, Giorgio Tinazzi (a cura di), Fare un film per me è vivere. Scritti sul cinema, Marsilio, Venezia, 2009, pp.53-55. La versione che è stata qui incollata proviene verosimilmente da «La Stampa». Le pagine erano originariamente tenute insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato segni di ruggine sulla prima e sull'ultima pagina (e anche un buco sull'ultima pagina).
Appunti per montaggio di "Blow Up" [1965 - 1966]
archivio
4 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-4 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 53A
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie serie di appunti relativi al montaggio di "Blow Up" (come è possibile stabilire dalle situazioni descritte e soprattutto dal fatto che M.A. fa più volte riferimento a "David" [Hemmings] e "Vanessa" [Redgrave]).
4 fogli di carta bianca 25x20cm manoscritti a biro nera con correzioni e cancellature a matita rossa.
4 fogli di carta bianca 25x20cm manoscritti a biro nera con correzioni e cancellature a matita rossa.
Appunti per "Due telegrammi" (titolo alternativo: Tanto per stare insieme). [1985]
archivio
56 cc.annotazioni: Cc. numm. I, 1-55 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/5, fasc. 47
Leggi di più
+
+
Il foglio autografo di Di Carlo specifica che si tratta di fotocopie del quaderno di appunti relativo a "Due telegrammi", film che Antonioni avrebbe dovuto girare nel 1997. In realtà, si tratta di una sceneggiatura che M.A. aveva scritto con lo sceneggiatore americano Rudy Wurlitzer e che avrebbe dovuto girare nel 1983, ma al quale aveva rinunciato e che aveva pubblicato all'interno della raccolta "Quel bowling sul Tevere" nello stesso anno. Nel 1997 M.A. aveva tentato nuovamente di dirigere il film con il titolo "Tanto per stare insieme" e con la collaborazione del regista armeno-canadese Atom Egoyan. Le prime tre pagine dattiloscritte costituiscono una nota (probabilmente indirizzata ai finanziatori) nella quale M.A. chiarisce che nonostante il contenuto erotico della sceneggiatura il film non presenterà immagini pornografiche. Gli appunti che seguono si riferiscono a varie fasi dell'elaborazione della sceneggiatura: nei primi fogli i personaggi sono indicati solo con un'iniziale e la protagonista è indicata dalla lettera "C.". Nei fogli successivi i nomi sono completi e in lingua inglese, e la protagonista si chiama "Louise" come nella nota esplicativa. Da metà in poi riprende l'uso delle iniziali, e la protagonista è identificata dalla lettera "L.". Alcuni appunti sono in inglese, la lingua in cui sarà scritta la sceneggiatura. Molti appunti fanno esplicitamente riferimento ai numeri di alcune scene. I personaggi principali, oltre a Louise, sembrano essere due uomini di nome Nick e Roberto, e un medico (identificato dalla lettera "D.").
52 fotocopie da un taccuino di ampio formato a strappo laterale, precedute dalle fotocopie di tre pagine dattiloscritte e da una nota autografa di Carlo di Carlo, datata febbraio 1997, nella quale egli specifica le motivazioni per cui i documenti originali rimangono presso l'abitazione di M.A. Le tre pagine erano dattilografate con Olivetti a corpo piccolo.
52 fotocopie da un taccuino di ampio formato a strappo laterale, precedute dalle fotocopie di tre pagine dattiloscritte e da una nota autografa di Carlo di Carlo, datata febbraio 1997, nella quale egli specifica le motivazioni per cui i documenti originali rimangono presso l'abitazione di M.A. Le tre pagine erano dattilografate con Olivetti a corpo piccolo.
Appunti per "Deserto rosso" e bozza di contratto relativa al controllo del colore di un proprio film. [1963 - 1964]
archivio
8 cc.annotazioni: Cc. numm. i-viii b. 8C/5, fasc. 41B
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie materiale differente:
-8C41Bi-iii. Copie in carta velina di versione dattiloscritta del contratto relativo al controllo del colore di 8C41Avi-viii
-8C41Biv-v. Scena di "Deserto rosso" con bambino e giroscopio. Invece che con Ugo, il bambino gioca con personaggio di nome Franco
-8C41Bvi-viii. Pagine slegate l'una dall'altra con confronto tra Giuliana, Ugo e Corrado, probabili appunti per prima versione del finale di "Deserto rosso"
Due materiali differenti:
-8C41Bi-iii. Tre copie in carta velina di foglio dattiloscritto
-Cinque pagine con dialoghi per Il deserto rosso. Le prime due sono consecutive e dattiloscritte con Olivetti a caratteri piccoli, le successive tre sono dattiloscritte con Lettera 22. Varie correzioni a penna. vedi scheda film
-8C41Bi-iii. Copie in carta velina di versione dattiloscritta del contratto relativo al controllo del colore di 8C41Avi-viii
-8C41Biv-v. Scena di "Deserto rosso" con bambino e giroscopio. Invece che con Ugo, il bambino gioca con personaggio di nome Franco
-8C41Bvi-viii. Pagine slegate l'una dall'altra con confronto tra Giuliana, Ugo e Corrado, probabili appunti per prima versione del finale di "Deserto rosso"
Due materiali differenti:
-8C41Bi-iii. Tre copie in carta velina di foglio dattiloscritto
-Cinque pagine con dialoghi per Il deserto rosso. Le prime due sono consecutive e dattiloscritte con Olivetti a caratteri piccoli, le successive tre sono dattiloscritte con Lettera 22. Varie correzioni a penna. vedi scheda film
Appunti per "Identificazione di una donna" [1979 - 1982]
archivio
123 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-123. Cc. 1-100 con numerazione originaria, segue numerazione apposta in sede di descrizione b. 8C/7, fasc. 60
Leggi di più
+
+
Quaderno di appunti per la sceneggiatura di "Identificazione di una donna". Gli appunti sembrano far riferimento a una fase avanzata della stesura della sceneggiatura. I personaggi hanno già i nomi che avranno nel film finito, si fa riferimento a delle battute seguite da un numero di pagina (probabilmente relativo a una delle stesure della sceneggiatura). La maggior parte degli appunti, soprattutto nella prima metà del taccuino, riguarda la seconda metà del film, quella incentrata sul rapporto tra Niccolò e Ida. A un certo punto (mancano delle pagine) si passa a un soggetto su un personaggio maschile (Brian) che sta con una donna (Carol) che ha già un figlio, un bambino (Max) fissato con la fantascienza (elemento ripreso nel finale di Identificazione). M.A. sottolinea delle affinità tra questo soggetto e quello di Parlami di Anna. Ipotizza vari finali: in uno di questi l'uomo muore davanti al bambino, come nel finale di "Tecnicamente dolce".
Taccuino di piccolo formato a quadretti blu molto piccoli (dal quale provengono i documenti 8D4, 8D6, 8D7, 8D9, 8D14, 8D24, 8D172j, 8D259, 8D260, 8D261, 8D262, 8D263a-d, 8D264, 8D265, 8D266, 8D267, 8D268, 8D269, 8D274, 8D275, 8D276, 8D277, 8D278). Sulla copertina è presente l'indicazione "Identificazione". Le pagine sono numerate nell'angolo superiore destro. E' numerato solo un verso, l'altro è lasciato intonso o al limite contiene dei commenti a quanto è scritto sul foglio successivo. La numerazione si arresta a 100, a circa 2/3 del taccuino. Il taccuino è manoscritto con penna nera o blu, alcune segnature a penna o pennarello rosso. Diverse pagine sono state strappate o tagliate via. Alcune sono state ridotte a frammenti, e sono state attaccate a un ritaglio di foglio di carta con una graffetta. Mancano la copertina finale. Nell'ultima pagina un numero di telefono ("Balletti") e una scritta in rilievo ("Michelangelo Antonioni"), forse da un timbro.
Taccuino di piccolo formato a quadretti blu molto piccoli (dal quale provengono i documenti 8D4, 8D6, 8D7, 8D9, 8D14, 8D24, 8D172j, 8D259, 8D260, 8D261, 8D262, 8D263a-d, 8D264, 8D265, 8D266, 8D267, 8D268, 8D269, 8D274, 8D275, 8D276, 8D277, 8D278). Sulla copertina è presente l'indicazione "Identificazione". Le pagine sono numerate nell'angolo superiore destro. E' numerato solo un verso, l'altro è lasciato intonso o al limite contiene dei commenti a quanto è scritto sul foglio successivo. La numerazione si arresta a 100, a circa 2/3 del taccuino. Il taccuino è manoscritto con penna nera o blu, alcune segnature a penna o pennarello rosso. Diverse pagine sono state strappate o tagliate via. Alcune sono state ridotte a frammenti, e sono state attaccate a un ritaglio di foglio di carta con una graffetta. Mancano la copertina finale. Nell'ultima pagina un numero di telefono ("Balletti") e una scritta in rilievo ("Michelangelo Antonioni"), forse da un timbro.
Appunti su montaggio e sincronizzazione di "Zabriskie Point" [1969 - 1970]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/6, fasc. 52M
Leggi di più
+
+
Appunti relativi al montaggio del film. Diversi di essi si riferiscono alla sequenza finale delle esplosioni.
5 fogli di quaderno a righe di formato standard con rilegatura a spirale sul lato, manoscritti con pennarello rosso. Sono state effettuate delle ulteriori correzioni a pennarello nero. I fogli sono scritti su di un solo verso e contengono appunti numerati. Il fatto che alcuni numeri siano ripetuti più volte fa pensare si tratti di diverse stesure degli stessi appunti. vedi scheda film
5 fogli di quaderno a righe di formato standard con rilegatura a spirale sul lato, manoscritti con pennarello rosso. Sono state effettuate delle ulteriori correzioni a pennarello nero. I fogli sono scritti su di un solo verso e contengono appunti numerati. Il fatto che alcuni numeri siano ripetuti più volte fa pensare si tratti di diverse stesure degli stessi appunti. vedi scheda film
Traduzione di articoli su M.A. [1957 - 1960]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/5, fasc. 45
Leggi di più
+
+
I documenti presentano due traduzioni da articoli su M.A. Il primo documento non presenta indicazioni che permettano di identificare immediatamente l'articolo, e copre la carriera di Antonioni dalla lavorazione de "Il grido" alla preparazione de "La notte". Il secondo documento è mancante della prima pagina, che è contenuta nel documento 8C38Fi, è relativo a "Il grido" ed è seguito da un'indicazione che identifica lo scritto come una traduzione da un articolo di Jean Carta pubblicato sulla «Révue de la pensée française» dell'aprile 1959.
5 fogli di tipo Fabriano "Extra Strong". Appartengono a due nuclei diversi:
-8C45a-b. Due fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a corpo molto piccolo. I due fogli sono numerati a biro blu da 1 a 2 nell'angolo superiore destro, e anche i singoli capoversi sono numerati. Alcuni refusi sono stati corretti, sempre a biro blu. I fogli originariamente erano spillati in due punti. In uno di essi è rimasto il segno delle graffette; nell'altro, poco sotto, si trova uno strappo
-8C45c-e. Tre fogli dattiloscritti con Olivetti, prosecuzione del documento 8C38Fi. Alcune correzioni a stilografica nera e cancellature a matita.
5 fogli di tipo Fabriano "Extra Strong". Appartengono a due nuclei diversi:
-8C45a-b. Due fogli dattiloscritti con macchina Olivetti a corpo molto piccolo. I due fogli sono numerati a biro blu da 1 a 2 nell'angolo superiore destro, e anche i singoli capoversi sono numerati. Alcuni refusi sono stati corretti, sempre a biro blu. I fogli originariamente erano spillati in due punti. In uno di essi è rimasto il segno delle graffette; nell'altro, poco sotto, si trova uno strappo
-8C45c-e. Tre fogli dattiloscritti con Olivetti, prosecuzione del documento 8C38Fi. Alcune correzioni a stilografica nera e cancellature a matita.
Appunti su trattamento, sceneggiatura e montaggio di "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
archivio
12 s.fascc.annotazioni: Sottofascc. segnati A-N b. 8C/6, fasc. 52
Leggi di più
+
+
Cartella marroncina con sopra scritto a penna "Appunti - Z. P." e il numero "13" cerchiato a pena blu nell'angolo superiore destro, poi cancellato con pennarello blu
Frammenti di interviste e breve dialogo per "L'avventura" [1958 - 1960]
archivio
4 cc.annotazioni: Cc. numm. i-iv b. 8C/4, fasc. 38F
Leggi di più
+
+
Sono presenti quattro brani di natura differente:
-8C38Fi. Scritto su Michelangelo Antonioni, probabile traduzione di un articolo straniero. Inizia presentando il regista e si interrompe raccontando la trama de "Il grido". Il testo prosegue nei documenti 8C45c-e, che permettono di identificare il testo come la traduzione di un articolo di Jean Carta pubblicato sulla «Révue de la pensée française» dell'aprile 1959
-8C38Fii. Pagina finale di un'intervista ad Antonioni, dal tono molto teso
-8C38Fiii. Dialogo a Fregene tra una cameriera e un giovane che tenta di sedurla con l'inganno. Un dialogo molto simile è stato usato ne "L'avventura", nella scena in cui Claudia e Sandro, in treno, assistono al tentativo di un giovane siciliano di sedurre una conterranea
-8C38Fiv. Copia carbone di pagina di sceneggiatura de "L'avventura".
Quattro fogli di tipo diverso:
-8C38Fi. Pagina ingiallita dattiloscritta con Olivetti. Si tratta di prima pagina di documenti 8C45c-e
-8C38Fii. Pagina ingiallita dattiloscritta a Olivetti, ma forse copia carbone. Nell'angolo superiore destro è presente l'indicazione "6"
-8C38Fiii. Foglio di carta azzurra dattiloscritta su entrambi i lati con Olivetti
-8C38Fiv. Copia a carta carbone di 8C38Ci sul quale è stata scritto a penna il titolo "Camera di Patrizia - Interno sera". vedi scheda film
-8C38Fi. Scritto su Michelangelo Antonioni, probabile traduzione di un articolo straniero. Inizia presentando il regista e si interrompe raccontando la trama de "Il grido". Il testo prosegue nei documenti 8C45c-e, che permettono di identificare il testo come la traduzione di un articolo di Jean Carta pubblicato sulla «Révue de la pensée française» dell'aprile 1959
-8C38Fii. Pagina finale di un'intervista ad Antonioni, dal tono molto teso
-8C38Fiii. Dialogo a Fregene tra una cameriera e un giovane che tenta di sedurla con l'inganno. Un dialogo molto simile è stato usato ne "L'avventura", nella scena in cui Claudia e Sandro, in treno, assistono al tentativo di un giovane siciliano di sedurre una conterranea
-8C38Fiv. Copia carbone di pagina di sceneggiatura de "L'avventura".
Quattro fogli di tipo diverso:
-8C38Fi. Pagina ingiallita dattiloscritta con Olivetti. Si tratta di prima pagina di documenti 8C45c-e
-8C38Fii. Pagina ingiallita dattiloscritta a Olivetti, ma forse copia carbone. Nell'angolo superiore destro è presente l'indicazione "6"
-8C38Fiii. Foglio di carta azzurra dattiloscritta su entrambi i lati con Olivetti
-8C38Fiv. Copia a carta carbone di 8C38Ci sul quale è stata scritto a penna il titolo "Camera di Patrizia - Interno sera". vedi scheda film
Quattro canzoni [1961 - 1975]
archivio
2 s.fascc. b. 8C/1, fasc. 2
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie:
-lo spartito di una canzone intitolata "Lost Love", senza testo (8C2a)
-i testi di tre canzoni, intitolate rispettivamente "Non ti parlo più" (8C2b), "Anche di sera c'è il sole" (8C2b) e "Ho una nuvola nel cervello" (8C2b-c).
I testi delle canzoni sono incentrati su coppie in crisi, e il linguaggio utilizzato (viene usata l'espressione "paese sottosviluppato"), i temi (si fa anche riferimento a un "appuntamento mancato") e i supporti utilizzati inducono a pensare che le canzoni siano state scritte da M.A. nel pieno della maturità artistica, tra gli anni '60 e '70.
L'unità si compone di tre elementi. 1) Un foglio pentagrammato, scritto a matita e firmato "M.A." nell'angolo in basso a destra. 2) Una busta di piccolo formato, con su scritto "Testi canzoni" a pennarello e contenente 9 pagine provenienti da un quaderno a quadretti. Le pagine erano tenute insieme da una graffetta metallica (segno di ruggine nell'angolo in alto a sinistra). La prima di esse è il frontespizio del quaderno (il design è moderno, non risale all'epoca in cui M.A. ha frequentato la scuola dell'obbligo) e presenta il titolo "Canzoni" Scritto a matita blu e rossa e sottolineato più volte. Sono state scritte solo le successive tre pagine, e su di un solo verso. 3) Due fogli A4 marchiati in filigrana sul lato "C.P.P. Geisha Papirus", scritti su di un solo verso a pennarello rosso.
-lo spartito di una canzone intitolata "Lost Love", senza testo (8C2a)
-i testi di tre canzoni, intitolate rispettivamente "Non ti parlo più" (8C2b), "Anche di sera c'è il sole" (8C2b) e "Ho una nuvola nel cervello" (8C2b-c).
I testi delle canzoni sono incentrati su coppie in crisi, e il linguaggio utilizzato (viene usata l'espressione "paese sottosviluppato"), i temi (si fa anche riferimento a un "appuntamento mancato") e i supporti utilizzati inducono a pensare che le canzoni siano state scritte da M.A. nel pieno della maturità artistica, tra gli anni '60 e '70.
L'unità si compone di tre elementi. 1) Un foglio pentagrammato, scritto a matita e firmato "M.A." nell'angolo in basso a destra. 2) Una busta di piccolo formato, con su scritto "Testi canzoni" a pennarello e contenente 9 pagine provenienti da un quaderno a quadretti. Le pagine erano tenute insieme da una graffetta metallica (segno di ruggine nell'angolo in alto a sinistra). La prima di esse è il frontespizio del quaderno (il design è moderno, non risale all'epoca in cui M.A. ha frequentato la scuola dell'obbligo) e presenta il titolo "Canzoni" Scritto a matita blu e rossa e sottolineato più volte. Sono state scritte solo le successive tre pagine, e su di un solo verso. 3) Due fogli A4 marchiati in filigrana sul lato "C.P.P. Geisha Papirus", scritti su di un solo verso a pennarello rosso.
Appunti per "L'avventura" [1958 - 1960]
archivio
15 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-15 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/4, fasc. 33A
Leggi di più
+
+
Appunti vari per la sceneggiatura de "L'avventura". Le prime sono osservazioni numerate, probabili correzioni a una delle stesure della sceneggiatura del film. Un secondo gruppo è composto da pagine dedicate ciascuna a uno dei personaggi, nelle quali viene delineato il loro carattere.
Appunti manoscritti su 15 pagine a righe strappate da un quadernone. Le pagine sono scritte su entrambi i versi con penne di vario tipo e colore. Segno di graffetta metallica nell'angolo superiore sinistro. Su una delle pagine c'è un profilo maschile disegnato a penna da M.A. vedi scheda film
Appunti manoscritti su 15 pagine a righe strappate da un quadernone. Le pagine sono scritte su entrambi i versi con penne di vario tipo e colore. Segno di graffetta metallica nell'angolo superiore sinistro. Su una delle pagine c'è un profilo maschile disegnato a penna da M.A. vedi scheda film
Appunti per "Identificazione di una donna" [1979 - 1982]
archivio
2 quaderniannotazioni: Quadd. segnati a-b b. 8C/2, quadd. 15a-b
Leggi di più
+
+
Il primo quaderno (8C15a) è più recente: i personaggi hanno già il nome definitivo, ci sono rimandi alle pagine di una stesura della sceneggiatura e addirittura una lista di possibili interpreti per i ruoli principali, tra cui Silvia Dioniso e Tomas Milian. La maggior parte degli appunti riguarda la fase terminale del rapporto tra Niccolò e Ida. Nel quaderno sono presenti anche appunti per altri soggetti.
Nel secondo quaderno (8C15b) il soggetto è descritto in modo molto vago, e nella prima pagina è intitolato semplicemente "secondo film". Il soggetto è incentrato soprattutto sulla prima parte. M.A. a metà circa include una lista di possibili nomi per i personaggi e di possibili titoli. Integra diversi appunti relativi a "Tecnicamente dolce", che probabilmente intende utilizzare per questo film.
Due quaderni ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto". Il primo (8C15a) è molto sottile, sembra siano state strappate diverse pagine. Prevalentemente manoscritto a penna blu o nera, contiene appunti anche in seconda e terza di copertina e un ritaglio di giornale (prob. "Paese sera") riguardante un fatto di cronaca (indagini su omicidio Ida Pischedda, avvenuto nel 1977). Il secondo quaderno (8C15b) reca il titolo "Identificazione di una donna" scritto a penna nera. In seconda di copertina è incollato trafiletto di giornale americano su di un nuovo tipo di telecamere a nastro magnetico utilizzate per i telegiornali. Sul trafiletto c'è un appunto a matita: "26 nov. '74". Il quaderno è scritto con penne e pennarelli di vari colori, alcune pagine sono state lasciate vuote. vedi scheda film
Nel secondo quaderno (8C15b) il soggetto è descritto in modo molto vago, e nella prima pagina è intitolato semplicemente "secondo film". Il soggetto è incentrato soprattutto sulla prima parte. M.A. a metà circa include una lista di possibili nomi per i personaggi e di possibili titoli. Integra diversi appunti relativi a "Tecnicamente dolce", che probabilmente intende utilizzare per questo film.
Due quaderni ad anelli con rilegatura a spirale, marca "Architetto". Il primo (8C15a) è molto sottile, sembra siano state strappate diverse pagine. Prevalentemente manoscritto a penna blu o nera, contiene appunti anche in seconda e terza di copertina e un ritaglio di giornale (prob. "Paese sera") riguardante un fatto di cronaca (indagini su omicidio Ida Pischedda, avvenuto nel 1977). Il secondo quaderno (8C15b) reca il titolo "Identificazione di una donna" scritto a penna nera. In seconda di copertina è incollato trafiletto di giornale americano su di un nuovo tipo di telecamere a nastro magnetico utilizzate per i telegiornali. Sul trafiletto c'è un appunto a matita: "26 nov. '74". Il quaderno è scritto con penne e pennarelli di vari colori, alcune pagine sono state lasciate vuote. vedi scheda film
Appunti sparsi relativi al periodo 1952-1958 [1952 - 1958]
archivio
2 cc. b. 8C/2, cc. 14v-vi
Leggi di più
+
+
Presenti brani dal contenuto differente:
-Appunto su un omicidio avvenuto vicino a Ferrara, con modalità simili al delitto di "Ossessione" -Appunti su un annuncio trovato su un quotidiano di Siena, relativo a un raduno di militari classe 1872. L'annuncio a cui si riferisce l'appunto era stato incollato nel documento 8D196, ed era apparso nel 1952. È stato successivamente integrato nel racconto "Report about myself" di Quel bowling sul Tevere, alle pagg. 109-110
-Osservazioni su due carabinieri che passeggiano in via Veneto
-Appunti su ragazzi che suonano fisarmonica su muretto a Primavalle
-Descrizione su pubblicità di polli ungheresi, del settembre 1958
-Descrizione di un uomo incontrato alla stazione con un occhio finto disegnato sugli occhiali
-Descrizione di una donna goffa e sgraziata.
Sette frammenti incollati su due fogli A4 e dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (stesso gruppo di 8D73, 8D74(1°f.to), 8D75(1°e2°f.to), 8D76(1°f.to), 8D77(1°f.to), 8D78(1°f.to), 8D79(1°f.to), 8D83, 8D84, 8D85, 8D110a,b,c, 8D 111, 8D114, 8D116, 8D117, 8D118, 8D121, 8D122, 8D123, 8D124a,b, 8D125, 8D126, 8D127, 8D169a, 8D196). Il primo foglio contiene 4 frammenti contrassegnati nell'angolo superiore sinistro con dei numeri scritti a biro blu, rispettivamente: "100", "101", "102" e "29". I tagli tra i primi tre frammenti combaciano, per cui è probabile che in origine si trovassero sulla stessa pagina. Varie correzioni, il secondo brano è barrato. Il secondo foglio contiene tre frammenti, il primo dei quali presenta la segnatura "137" dattiloscritta nell'angolo superiore sinistro, e il secondo dei quali presenta la segnatura "92" a biro blu.
-Appunto su un omicidio avvenuto vicino a Ferrara, con modalità simili al delitto di "Ossessione" -Appunti su un annuncio trovato su un quotidiano di Siena, relativo a un raduno di militari classe 1872. L'annuncio a cui si riferisce l'appunto era stato incollato nel documento 8D196, ed era apparso nel 1952. È stato successivamente integrato nel racconto "Report about myself" di Quel bowling sul Tevere, alle pagg. 109-110
-Osservazioni su due carabinieri che passeggiano in via Veneto
-Appunti su ragazzi che suonano fisarmonica su muretto a Primavalle
-Descrizione su pubblicità di polli ungheresi, del settembre 1958
-Descrizione di un uomo incontrato alla stazione con un occhio finto disegnato sugli occhiali
-Descrizione di una donna goffa e sgraziata.
Sette frammenti incollati su due fogli A4 e dattiloscritti con macchina a inchiostro blu (stesso gruppo di 8D73, 8D74(1°f.to), 8D75(1°e2°f.to), 8D76(1°f.to), 8D77(1°f.to), 8D78(1°f.to), 8D79(1°f.to), 8D83, 8D84, 8D85, 8D110a,b,c, 8D 111, 8D114, 8D116, 8D117, 8D118, 8D121, 8D122, 8D123, 8D124a,b, 8D125, 8D126, 8D127, 8D169a, 8D196). Il primo foglio contiene 4 frammenti contrassegnati nell'angolo superiore sinistro con dei numeri scritti a biro blu, rispettivamente: "100", "101", "102" e "29". I tagli tra i primi tre frammenti combaciano, per cui è probabile che in origine si trovassero sulla stessa pagina. Varie correzioni, il secondo brano è barrato. Il secondo foglio contiene tre frammenti, il primo dei quali presenta la segnatura "137" dattiloscritta nell'angolo superiore sinistro, e il secondo dei quali presenta la segnatura "92" a biro blu.
Appunti per "Deserto rosso" e materiale diverso [1962 - 1964; 1978 - 1981]
archivio
5 s.fascc. b. 8C/5, fasc. 41
Appunti di Tonino Guerra a montaggio provvisorio de "L'avventura" [1960]
archivio
5 cc.annotazioni: Cc. segnate a-e b. 8C/4, fasc. 38A
Leggi di più
+
+
Commenti di Tonino Guerra sulla prima versione del montaggio del film. Guerra critica alcune scene che propone di eliminare, e sollecita diverse variazioni al montaggio. Critica in particolare la scena delle ricerche a Lisca Bianca, che giudica troppo lunga e noiosa. Il quinto foglio (8C36Ae) è invece indirizzato a Monica Vitti e contiene commenti sulla sua interpretazione.
Cinque fogli dattiloscritti. I primi quattro (8C38Aa-d) sono dattiloscritti con macchina dal corpo più piccolo, mentre il quinto (8C38Ae) usa corpo più grande, e contiene appunti manoscritti sul retro.
Cinque fogli dattiloscritti. I primi quattro (8C38Aa-d) sono dattiloscritti con macchina dal corpo più piccolo, mentre il quinto (8C38Ae) usa corpo più grande, e contiene appunti manoscritti sul retro.
Appunti per "L'eclisse" [1960 - 1962]
archivio
17 cc.annotazioni: Cc. numm. i-xvii b. 8C/3, fasc. 29
Leggi di più
+
+
Appunti relativi ad alcune scene de "L'eclisse", in particolare alla visita di Vittoria a casa di Piero. Le ultime nove pagine presentano due scene compiute: la passeggiata mattutina di Vittoria e Riccardo, che si sono appena lasciati (8C29ix-xii) e la prima sequenza del film (8C29xiii-xvii)
Fogli di vario formato e tipo, per lo più manoscritti, tranne gli ultimi cinque che sono dattiloscritti con Olivetti. Alcuni dei fogli sono su carta marchiata in filigrana "Chinese Paper". Alcuni fogli sono scritti con grafia che non è quella di M.A. Le ultime nove pagine sono numerate, rispettivamente da "1" a "4" (8C29ix-xii, in origine le pagine erano fermate da graffetta metallica) e da "1 a 5" (8C29xiii-xvii - le pagine erano originariamente spillate insieme). vedi scheda film
Fogli di vario formato e tipo, per lo più manoscritti, tranne gli ultimi cinque che sono dattiloscritti con Olivetti. Alcuni dei fogli sono su carta marchiata in filigrana "Chinese Paper". Alcuni fogli sono scritti con grafia che non è quella di M.A. Le ultime nove pagine sono numerate, rispettivamente da "1" a "4" (8C29ix-xii, in origine le pagine erano fermate da graffetta metallica) e da "1 a 5" (8C29xiii-xvii - le pagine erano originariamente spillate insieme). vedi scheda film
Appunti per "Il grido" [1955 - 1957]
archivio
6 cc.annotazioni: Cc. segnate xl-xlv b. 8C/2, cc. 14xl-xlv
Leggi di più
+
+
Vari brani con appunti per il film "Il grido".
Sette frammenti e tre pagine intere di quaderno a righe con rilegatura laterale a spirale e margini viola, incollati su sei fogli A4. Frammenti e pagine sono tutti manoscritti a biro blu, cancellature a pennarello rosso nell'ultima pagina. Segnature a matita all'inizio di ogni brano. vedi scheda film
Sette frammenti e tre pagine intere di quaderno a righe con rilegatura laterale a spirale e margini viola, incollati su sei fogli A4. Frammenti e pagine sono tutti manoscritti a biro blu, cancellature a pennarello rosso nell'ultima pagina. Segnature a matita all'inizio di ogni brano. vedi scheda film
Appunti per "L'eclisse", "Deserto rosso", "Tecnicamente dolce" [1961 - 1964]
archivio
39 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-39 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/2, fasc. 13
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie appunti vari, relativi alla preparazione di film, a notizie di cronaca o politica, ad aneddoti autobiografici. La maggior parte di essi sembra essere relativa alla preparazione di "L'eclisse", del quale vengono proposte varie scalette, ancora molto lontane dal film finito. Alcuni appunti riguardano il personaggio di Vittoria. Nella parte centrale ci sono alcune citazioni da Oppenheimer, tra cui l'espressione "Technically Sweet" che ha ispirato a M.A. la sceneggiatura di "Tecnicamente dolce". Nella parte finale ci sono alcuni appunti riferibili alla preparazione di "Deserto rosso".
29 fogli di taccuino con perforazioni laterali (lo stesso di 8D57, 8D60, 8D86, 8D87, 8D88, 8D89, 8D90, 8D91a e b, 8D92, 8D93, 8D94, 8D95, 8D96, 8D97, 8D98, 8D99, 8D100, 8D101, 8D102, 8D104, 106a-c, 8D107, 8D152, 8D239a-d, 8D240a-e, 8D241a-e, 8D242, 8D243, 8D244a-b, 8D245, 8D246, 8D247, 8D248, 8D249, 8D250, 8D251, 8D252, 8D253, 8D254, 8D255, 8D256, 8D257). Sul primo e sull'ultimo sono presenti dei segni di colla sul bordo, forse provenienti da rilegatura del taccuino. Sul primo foglio sono presenti macchie rosse. I fogli sono in genere scritti su entrambi i versi ed è presente un numero di pagina scritto a penna nell'angolo superiore destro della facciata dispari di ogni foglio. I numeri non sempre sono consequenziali e ci sono alcuni doppioni, il che induce a pensare che quest'unità contenga, mescolati, fogli provenienti da vari taccuini di identico formato. Sul terzo foglio è incollato un piccolo volantino che reclamizza un volume sui contatti alieni. vedi scheda film
29 fogli di taccuino con perforazioni laterali (lo stesso di 8D57, 8D60, 8D86, 8D87, 8D88, 8D89, 8D90, 8D91a e b, 8D92, 8D93, 8D94, 8D95, 8D96, 8D97, 8D98, 8D99, 8D100, 8D101, 8D102, 8D104, 106a-c, 8D107, 8D152, 8D239a-d, 8D240a-e, 8D241a-e, 8D242, 8D243, 8D244a-b, 8D245, 8D246, 8D247, 8D248, 8D249, 8D250, 8D251, 8D252, 8D253, 8D254, 8D255, 8D256, 8D257). Sul primo e sull'ultimo sono presenti dei segni di colla sul bordo, forse provenienti da rilegatura del taccuino. Sul primo foglio sono presenti macchie rosse. I fogli sono in genere scritti su entrambi i versi ed è presente un numero di pagina scritto a penna nell'angolo superiore destro della facciata dispari di ogni foglio. I numeri non sempre sono consequenziali e ci sono alcuni doppioni, il che induce a pensare che quest'unità contenga, mescolati, fogli provenienti da vari taccuini di identico formato. Sul terzo foglio è incollato un piccolo volantino che reclamizza un volume sui contatti alieni. vedi scheda film
Materiale sceneggiatura "Zabriskie Point" [1968 - 1970]
archivio
12 cc.annotazioni: Cc. numm. i-xii b. 8C/6, fasc. 51A
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie brani dal contenuto eterogeneo:
-8C51Ai-ii. Appunti per la sceneggiatura di "Zabriskie Point". Scena imperniata su di una rivolta in un quartiere afroamericano, nella quale viene suggerito un montaggio alternato tra la guerriglia urbana e un ricevimento in un hotel lussuoso
-8C51Aiii-v. Versione tradotta in lingua inglese, dattiloscritta e leggermente modificata, di scena abbozzata in 8C50G
-8C51Avi-xii. Tre diverse bozze per una scena che presenta l'incontro tra Daria (qui chiamata "Carol" e il fratello, durante una tappa del viaggio in macchina verso Phoenix. Le tre bozze sono molto diverse soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione del fratello. La scena non è presente nel film finito, e sembra collocarsi al posto della tappa di Daria nella città fantasma e del suo incontro con i ragazzini disadattati.
Materiali eterogenei:
-8C51Ai-ii. Un ritaglio di pagina fotocopiata con perforazione laterale incollato su foglio bianco, e pagina fotocopiata con perforazioni laterali. Entrambi i documenti sono dattiloscritti con macchina non identificata, sono numerati nell'angolo superiore destro rispettivamente con un "4)" e un "5)" (sono consecutivi) e presentano correzioni e cancellature a penna
-8C51Aiii-v. 3 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, numerati da 1 a 3 a pennarello rosso nell'angolo superiore destro. Diverse correzioni a biro blu, stilografica nera e pennarello rosso
-8C51Avi-xii. 7 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, alcune correzioni a pennarello azzurro, viola o blu. Il secondo e il terzo foglio (8C51Avii-viii) e il sesto e il settimo (8C51Axi-xii) hanno una numerazione dattilografata su bordo superiore, il che permette di identificare tre gruppi di fogli: (8C51Avi-viii); (8C51Aix); (8C51Ax-xii). vedi scheda film
-8C51Ai-ii. Appunti per la sceneggiatura di "Zabriskie Point". Scena imperniata su di una rivolta in un quartiere afroamericano, nella quale viene suggerito un montaggio alternato tra la guerriglia urbana e un ricevimento in un hotel lussuoso
-8C51Aiii-v. Versione tradotta in lingua inglese, dattiloscritta e leggermente modificata, di scena abbozzata in 8C50G
-8C51Avi-xii. Tre diverse bozze per una scena che presenta l'incontro tra Daria (qui chiamata "Carol" e il fratello, durante una tappa del viaggio in macchina verso Phoenix. Le tre bozze sono molto diverse soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione del fratello. La scena non è presente nel film finito, e sembra collocarsi al posto della tappa di Daria nella città fantasma e del suo incontro con i ragazzini disadattati.
Materiali eterogenei:
-8C51Ai-ii. Un ritaglio di pagina fotocopiata con perforazione laterale incollato su foglio bianco, e pagina fotocopiata con perforazioni laterali. Entrambi i documenti sono dattiloscritti con macchina non identificata, sono numerati nell'angolo superiore destro rispettivamente con un "4)" e un "5)" (sono consecutivi) e presentano correzioni e cancellature a penna
-8C51Aiii-v. 3 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, numerati da 1 a 3 a pennarello rosso nell'angolo superiore destro. Diverse correzioni a biro blu, stilografica nera e pennarello rosso
-8C51Avi-xii. 7 fogli Fabriano "Extra Strong" dattilografati con Lettera 22, alcune correzioni a pennarello azzurro, viola o blu. Il secondo e il terzo foglio (8C51Avii-viii) e il sesto e il settimo (8C51Axi-xii) hanno una numerazione dattilografata su bordo superiore, il che permette di identificare tre gruppi di fogli: (8C51Avi-viii); (8C51Aix); (8C51Ax-xii). vedi scheda film
Appunti per costumi de "Le amiche" [1955]
archivio
2 cc. b. 8C/5, fasc. 42B
Leggi di più
+
+
Elenco dei costumi necessari per le singole scene riguardanti i personaggi di Clelia, Momina, Nene, Rosetta e Mariella.
Due pagine dattiloscritte (o forse ciclostilate) su carta velina, suddivise in riquadri corrispondenti ciascuno ad un personaggio (rispettivamente: Clelia, Momina, Nene, Rosetta e Mariella). Ciascun riquadro presenta a sinistra un elenco numerato di abiti di scena, e a destra la scena corrispondente. vedi scheda film
Due pagine dattiloscritte (o forse ciclostilate) su carta velina, suddivise in riquadri corrispondenti ciascuno ad un personaggio (rispettivamente: Clelia, Momina, Nene, Rosetta e Mariella). Ciascun riquadro presenta a sinistra un elenco numerato di abiti di scena, e a destra la scena corrispondente. vedi scheda film
Bozze corrette per versione precedente della prefazione al volume "Sei film" [1964]
archivio
33 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-5, 5bis, 6-9, 9bis, 10-20, 20 bis, 21-30 b. 8C/8, fasc. 62
Leggi di più
+
+
Queste bozze corrette appartengono a una stesura precedente della prefazione al volume Sei film, quasi completamente diversa da quella pubblicata in volume. La struttura del testo è molto più libera (sembra quasi un flusso di coscienza). Mancano tutte le parti relative a Il deserto rosso che sono presenti nella versione a stampa, tanto più che a pag. 27 di queste bozze, M.A. parla di "Questi cinque film": probabilmente l'inserimento di Il deserto rosso non era originariamente previsto, forse per la concomitante pubblicazione della sceneggiatura per l'editore Cappelli. Le bozze qui corrette sono state costituite a partire da materiale dattiloscritto da M.A. con macchina Lettera 22 in una serie di fogli poi smembrati e inseriti in 8D, tanto più che le correzioni effettuate a mano su quei documenti risultano applicate in questa versione. I documenti in questione, tutti parte della sezione 8D, sono i seguenti: 2, 7, 10, 21, 31-38, 40-50, 61, 66b, 68-69, 78, 119, 133, 169, 176, 177, 200g, 223, 227, 231, 233, 237a-b. A questi documenti, tutti dattiloscritti con Lettera 22 ne vanno aggiunti altri due, rispettivamente dattiloscritti con altra macchina o manoscritti: 8D76 (fotocopiato in 8D117) e 8D90 (a cui andrebbe aggiungo anche 8C64c). I documenti fin qui riportati non permettono di ricostruire il manoscritto della stesura nella sua interezza, ci sono alcune delle lacune relative soprattutto a brani riportati alle pagine 3, 4 e 5 delle bozze. Un elemento da sottolineare è che nei fogli dattiloscritti con Lettera 22, dai quali proviene il manoscritto sulla base del quale sono state composte queste bozze, si parlava di "sei film" e non di cinque come nelle bozze. Probabilmente M.A. e l'editore hanno cambiato idea più volte sul numero di film da inserire.
33 fogli. Si tratta di bozze di stampa, alle quali M.A. ha applicato diverse correzioni, a volte a penna, altre tagliando e rincollando le pagine, altre ancora inserendo dei materiali eterogenei che vengono incollati con frammenti delle bozze. A pag. 1 M.A. ha inserito una propria mezza pagina dattiloscritta con Lettera 22. Alle pagine contrassegnate come "9", "9bis" e "10" ha operato dei collage su carta bianca mescolando frammenti delle bozze e dei ritagli di un suo articolo già pubblicato, intitolato «La realtà e il cinema diretto» e apparso su «La Stampa» dell'11/07/1963, su «Cinema nuovo» n. 167 del gennaio-febbraio 1964 e che verrà poi inserito nell'antologia Carlo di Carlo, Giorgio Tinazzi (a cura di), Fare un film per me è vivere. Scritti sul cinema, Marsilio, Venezia, 2009, pp.53-55. La versione che è stata qui incollata proviene verosimilmente da «La Stampa». Le pagine erano originariamente tenute insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato segni di ruggine sulla prima e sull'ultima pagina (e anche un buco sull'ultima pagina).
33 fogli. Si tratta di bozze di stampa, alle quali M.A. ha applicato diverse correzioni, a volte a penna, altre tagliando e rincollando le pagine, altre ancora inserendo dei materiali eterogenei che vengono incollati con frammenti delle bozze. A pag. 1 M.A. ha inserito una propria mezza pagina dattiloscritta con Lettera 22. Alle pagine contrassegnate come "9", "9bis" e "10" ha operato dei collage su carta bianca mescolando frammenti delle bozze e dei ritagli di un suo articolo già pubblicato, intitolato «La realtà e il cinema diretto» e apparso su «La Stampa» dell'11/07/1963, su «Cinema nuovo» n. 167 del gennaio-febbraio 1964 e che verrà poi inserito nell'antologia Carlo di Carlo, Giorgio Tinazzi (a cura di), Fare un film per me è vivere. Scritti sul cinema, Marsilio, Venezia, 2009, pp.53-55. La versione che è stata qui incollata proviene verosimilmente da «La Stampa». Le pagine erano originariamente tenute insieme da una graffetta metallica, che ha lasciato segni di ruggine sulla prima e sull'ultima pagina (e anche un buco sull'ultima pagina).
Appunti per montaggio di "Blow Up" [1965 - 1966]
archivio
4 cc.annotazioni: Cc. numm. 1-4 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/6, fasc. 53A
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie serie di appunti relativi al montaggio di "Blow Up" (come è possibile stabilire dalle situazioni descritte e soprattutto dal fatto che M.A. fa più volte riferimento a "David" [Hemmings] e "Vanessa" [Redgrave]).
4 fogli di carta bianca 25x20cm manoscritti a biro nera con correzioni e cancellature a matita rossa.
4 fogli di carta bianca 25x20cm manoscritti a biro nera con correzioni e cancellature a matita rossa.
Appunti per "Due telegrammi" (titolo alternativo: Tanto per stare insieme). [1985]
archivio
56 cc.annotazioni: Cc. numm. I, 1-55 (numerazione apposta in sede di descrizione) b. 8C/5, fasc. 47
Leggi di più
+
+
Il foglio autografo di Di Carlo specifica che si tratta di fotocopie del quaderno di appunti relativo a "Due telegrammi", film che Antonioni avrebbe dovuto girare nel 1997. In realtà, si tratta di una sceneggiatura che M.A. aveva scritto con lo sceneggiatore americano Rudy Wurlitzer e che avrebbe dovuto girare nel 1983, ma al quale aveva rinunciato e che aveva pubblicato all'interno della raccolta "Quel bowling sul Tevere" nello stesso anno. Nel 1997 M.A. aveva tentato nuovamente di dirigere il film con il titolo "Tanto per stare insieme" e con la collaborazione del regista armeno-canadese Atom Egoyan. Le prime tre pagine dattiloscritte costituiscono una nota (probabilmente indirizzata ai finanziatori) nella quale M.A. chiarisce che nonostante il contenuto erotico della sceneggiatura il film non presenterà immagini pornografiche. Gli appunti che seguono si riferiscono a varie fasi dell'elaborazione della sceneggiatura: nei primi fogli i personaggi sono indicati solo con un'iniziale e la protagonista è indicata dalla lettera "C.". Nei fogli successivi i nomi sono completi e in lingua inglese, e la protagonista si chiama "Louise" come nella nota esplicativa. Da metà in poi riprende l'uso delle iniziali, e la protagonista è identificata dalla lettera "L.". Alcuni appunti sono in inglese, la lingua in cui sarà scritta la sceneggiatura. Molti appunti fanno esplicitamente riferimento ai numeri di alcune scene. I personaggi principali, oltre a Louise, sembrano essere due uomini di nome Nick e Roberto, e un medico (identificato dalla lettera "D.").
52 fotocopie da un taccuino di ampio formato a strappo laterale, precedute dalle fotocopie di tre pagine dattiloscritte e da una nota autografa di Carlo di Carlo, datata febbraio 1997, nella quale egli specifica le motivazioni per cui i documenti originali rimangono presso l'abitazione di M.A. Le tre pagine erano dattilografate con Olivetti a corpo piccolo.
52 fotocopie da un taccuino di ampio formato a strappo laterale, precedute dalle fotocopie di tre pagine dattiloscritte e da una nota autografa di Carlo di Carlo, datata febbraio 1997, nella quale egli specifica le motivazioni per cui i documenti originali rimangono presso l'abitazione di M.A. Le tre pagine erano dattilografate con Olivetti a corpo piccolo.
Appunti per "Deserto rosso" e bozza di contratto relativa al controllo del colore di un proprio film. [1963 - 1964]
archivio
8 cc.annotazioni: Cc. numm. i-viii b. 8C/5, fasc. 41B
Leggi di più
+
+
Il fascicolo raccoglie materiale differente:
-8C41Bi-iii. Copie in carta velina di versione dattiloscritta del contratto relativo al controllo del colore di 8C41Avi-viii
-8C41Biv-v. Scena di "Deserto rosso" con bambino e giroscopio. Invece che con Ugo, il bambino gioca con personaggio di nome Franco
-8C41Bvi-viii. Pagine slegate l'una dall'altra con confronto tra Giuliana, Ugo e Corrado, probabili appunti per prima versione del finale di "Deserto rosso"
Due materiali differenti:
-8C41Bi-iii. Tre copie in carta velina di foglio dattiloscritto
-Cinque pagine con dialoghi per Il deserto rosso. Le prime due sono consecutive e dattiloscritte con Olivetti a caratteri piccoli, le successive tre sono dattiloscritte con Lettera 22. Varie correzioni a penna. vedi scheda film
-8C41Bi-iii. Copie in carta velina di versione dattiloscritta del contratto relativo al controllo del colore di 8C41Avi-viii
-8C41Biv-v. Scena di "Deserto rosso" con bambino e giroscopio. Invece che con Ugo, il bambino gioca con personaggio di nome Franco
-8C41Bvi-viii. Pagine slegate l'una dall'altra con confronto tra Giuliana, Ugo e Corrado, probabili appunti per prima versione del finale di "Deserto rosso"
Due materiali differenti:
-8C41Bi-iii. Tre copie in carta velina di foglio dattiloscritto
-Cinque pagine con dialoghi per Il deserto rosso. Le prime due sono consecutive e dattiloscritte con Olivetti a caratteri piccoli, le successive tre sono dattiloscritte con Lettera 22. Varie correzioni a penna. vedi scheda film